Autore: mycoXspica;
Titolo: Regrets of Christmas Eve;
Tipologia: One Shot;
Fandom: Ghost Trick;
Genere: Commedia, Introspettivo, Malinconico;
Rating: Verde;
Pairing: Yomiel x fiance!Sissel;
Avvertimenti: One Shot, SPOILER!;
Note varie: Ambientata al termine del gioco;
Prompt: 91. Grazie;

Ciao Yomiel,
come va? Quanto tempo è passato...
No, in realtà è davvero poco, è a me che sembra tanto, forse troppo.

Oggi è il 24 Dicembre, Yomiel,
è passato appena un giorno da quando ci siamo salutati per l’ultima volta;
da quando si è creato questo nuovo presente.

Sai, ho ancora in testa le tue parole, Yomiel;
più ripenso al tuo “Grazie, Sissel...”, più non mi sento sicuro di quello che ho fatto...
È stato strano raggiungere questo presente con il ricordo dei 10 anni trascorsi con te,
e allo stesso tempo con un ricordo di 10 anni che non ho realmente vissuto,
10 anni accompagnati dal vuoto lasciato da un amico... da te che ora non fai più parte della mia vita.

È cambiato tutto, Yomiel;
persino il mio nome, in questa nuova famiglia, è cambiato;
ma io non voglio essere chiamato in altro modo che “Sissel”, perché ormai, questo è il mio nome.
Ti sembrerò egoista, ma ho paura che questo nuovo presente non mi piaccia,
ho paura e soprattutto mi sento un po’ in colpa;
Ho il timore che questo presente possa non piacere anche a te,
temo di aver fatto la cosa sbagliata, di aver fatto male a cambiare le cose,
dopotutto, neanche tu sapevi cosa ti sarebbe aspettato di ritorno al presente,
quando mi ringraziasti di ciò che avevo fatto per te;
Ho paura che tu ti sia pentito... ed è per questo che voglio controllare.

Quando arrivo sotto casa tua e della vera Sissel, alcune luci sono accese,
c’è un po’ di musica e la risata felice di una donna echeggia nella stanza.
Dal ramo più basso di uno degli alberi del vostro giardino, riesco a vedere l’interno;
siete in sala da pranzo e sembra che abbiate appena finito di cenare,
la tavola è ancora imbastita di bicchieri e piatti sporchi,
Sissel è in piedi accanto a te e sembra starti pregando di fare qualcosa che a te non va di fare;
ci prova in tutti i modi, ti abbraccia, ti scuote delicatamente, ti fa gli occhi dolci,
e alla fine, prima che possa intristirsi, con un mezzo sorriso, acconsenti.
Chissà a che cosa pensi, mentre il tuo sorriso torna ad illuminarsi,
forse che la sua presenza, nella tua vita, ti era mancata,
magari adesso riesci ad apprezzare le piccole cose che prima ti sembravano insignificanti.
Lei ti prende le mani per issarti dalla sedia,
e sulle note della musica, senza lasciarti, comincia a ballare;
i suoi occhi verdi sono il ritratto della sua felicità per riaverti a casa dopo tanto tempo,
e forse è proprio questo a spingerti a stringerla a te,
mentre le sue guance si colorano di rosso e ricambia l’abbraccio,
poggiando la fronte sul tuo petto...

Il pendolo suona la mezzanotte,
Sissel quasi sussulta quando lo sente, all’improvviso.
Oggi è ufficialmente il 25 Dicembre...

« Buon Natale, Yomiel. »
ma forse, tra i rintocchi, la musica e la tua Sissel non sentirai il mio miagolio...

Meglio che io torni a casa,
però sono felice di essere venuto qui,
di averti visto almeno per un attimo,
di vederti felice per la prima volta, dopo tanto tempo.

Ci sono voluti 10 anni,
ma sembra che il tuo nuovo presente fosse ciò che speravi,
allora va bene così, neanche io mi lamenterò più, d’ora in poi.

Stavolta sono io a dover ringraziare te:
per aver dissolto i miei dubbi, ma soprattutto, per 10 anni fa:
per avermi preso con te, per essere stato il mio compagno,
per aver diviso con me la tua casa...
e per aver fatto capire, a un povero cucciolo randagio, che significa avere una famiglia.

Tutto questo avrei dovuto dirtelo di persona,
ma non è il caso che disturbi un momento come questo.
Tornerò a trovarti, sperando che tu possa ancora parlarmi,
fino ad allora...
« Grazie, Yomiel. Ti voglio bene. »

     - Il tuo vecchio amico.