In Ascensore

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Chi l'avrebbe mai detto che la mia vita sarebbe cambiata in un ascensore?

Nessuno, sicuramente. Quello che sembrava essere un normale incontro nei pochi e fastidiosi minuti in ascensore dove si scambiano due chiacchiere tra vicini, si è trasformato

in una cosa catastrofica, anche se meravigliosa,bella quanto brutta e piacevole ma allo stesso tempo sgradevole: il nostro amore.

Ricordo ancora il caldo soffocante e il sole cocente mentre correvo verso il portone, l'unica cosa che mi separava da casa mia, beh, apparte le scale, ovvio.

Non me la sentivo proprio di salire le scale, così decisi d'imboccare la via più corta, l'ascensore.

E chi trovo lì ad aspettarla? Lui, Duncan Nelson.

Quando ci incontravamo di solito mi lanciava sguardi poco rassicuranti, o spiccicava parole come 'Dolcezza'.

"Gwen" Bofanchò lui, vedendomi. Risposi con un cenno della testa, e mi appoggiai al muro ansimante per la corsa.

Un 'Din' ci avvisò che era ora di entrare nell'ascensore, e noi lo facemmo.

"A che piano, signorina?" Ridacchio malizioso lui.

"Terzo" Gli risposi irritata.

"Che c'è, non ti gusta la mia presenza?" Rise ancora lui.

"Per niente" Dissi più fredda che mai, mentre un'altro Din faceva da coro alle mie parole. Lo congedai con un "Sono arrivata"

Mi girai, ma lui mi prese il polso, tirandomi dentro.

"Si, ma non credo sarà un problema, salire di qualche altro piano" Disse prima di stampare le sue labbra sulle mie.

Un bacio forzato? No, stavo ricambiando.

"Ti amo Gwen" Sussurrò staccando un momento le sue labbra dalle mie.

Disclaimer:
I personaggi presenti nella storia non mi appartengono ma sono proprietà di Tom McGill e Jennifer Perscht. Tuttavia la storia è di mia invezione.