Amore e passione… Sentire la propria anima divorata da un dolce e languido piacere…

Le loro labbra unirsi…

Il piacere iniziar divorare...

Quel bacio che assumeva sempre di più quel languido sapore di dolcezza e tenerezza…

 

Quando si dice che l’amore supera tutto… Può superare una rivalità?

-Ah..
Un piccolo gemito uscire dalle loro labbra…
Segno di piacere, dolce e profondo…
Inizio di una lotta tra amore e odio…

Il corvo che attacca la sua preda, pronto ad affondare il becco nella dolce carne della sua vittima…

Gli occhi rossi intrecciarsi con quelli miele del compagno…
I suoi denti affondargli nella carne, in quel collo latteo…
Il sorriso del predatore che si avventa sulla sua preda…

Ma se si avventasse su una preda più pericolosa di lui?

Il corvo si ritrova sotto al compagno…
Invertendo così i ruoli di predatore e preda…
Gli occhi color miele mutare in una smorfia di divertimento mentre si avvicina, pericoloso, al volto del mal capitato…

Il ragno, vittima del corvo, così piccolo che può solo ricorrere al suo veleno…

Devastando così i sensi del suo predatore e, trasformandolo a sua volta una preda…

Le mani del ragno che scendono sul corpo del corvo…
Le sue labbra baciare languide ogni centimetro di lui…
Sussurrandogli parole d’amore…
Facendo sii che la sua preda, goda ogni attimo di quel dolce veleno…

E ormai la vittima cadrà in quella ragnatela, cercando di trascinarsi verso la morte…
Così dolce e soave, come non mai…

-Ah… Mmmh…

Gemiti copiosi e carichi di trasporto dalle labbra del corvo, mentre piano piano iniziava quella

piacevole lotta dei sensi…
Il ragno sorride beato mentre si muove dando ritmi di piacere al suo “amato” corvo…

E solo dopo aver respirato gli ultimi attimi di vita, potremmo finalmente dire che si sono vinti…

In questa dolce ma spietata lotta della vita…

Il ragno che invoca il nome del corvo…
Ormai allo stremo delle forze, insieme…

Nell’apice di quella lotta e, di quel piacere, così intenso e così “puro”…

Sfiniti, si abbandonano uno accanto all’altro…

Il ragno avvolto tra le braccia del corvo e, riprendendo piano il respiro…
-Domani il Danna-Sama non ti darà pace, domandandoti dove sei stato.
Sorride il corvo accarezzando il volto latteo del compagno.
-E a te il Bocchan…

Canticchia soave l’altro mentre sorride.

 

Così soave, è chiamato il “Canto della vita”…