Un nome, una garanzia!
Come lo chiamiamo? - domanda Ginny guardando il bambino che si dimenava tra le sue braccia.- Non ne ho idea... - risponde Harry risoluto, prendendo il bimbo in braccio.
Questo continua a dibattersi come un disperato, ma non piange. Anzi la sua espressione è quasi di gioia.
Forse la gioia di essere nato, di essere al mondo e di poter vivere.
Harry lo guarda e poi dice - James Sirius... gli starebbe a pennelo! -
Il bambino alzò gli occhi a guardarlo, con soddisfazione.
Un nome... una garanzia di personalità.
- Il solito dilemma... come lo chiamiamo? - Harry e Ginny non erano mai riusciti a pensare prima al nome e ora si ritrovavano spaesati.
- Non ne ho idea - risponde Harry, sempre parecchio deciso.
Ginny rivolge un sorriso al bambino, che dorme beato tra le sue braccia con una specie di sorriso sulle labbra.
- Sai... credo potremmo chiamarlo Albus Severus... che ne pensi? - propose Ginny, continuando a sorridere.
Harry fu pienamente d'accordo.
Un nome... una garanzia di personalità
- Ogni figlio... sempre la stessa storia. Come la chiamiamo? - questa volta era Harry a parlare, guardando la bambina.
- Che ne dici di... - Ginny si ferma, a corto di idee. La guarda meglio e nota i radi capelli rossi e continua
- Lily? -
- Lily... Lily Luna! - esclama Harry entusiasta.
Un nome... una garanzia di personalità.