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Autore: _Lethe    04/11/2011    2 recensioni
Voglio te, voglio le tue braccia intorno a me, voglio sentire ancora il tuo respiro tra i capelli e le tue mani sulla schiena.
Non lasciarmi cadere in questo abisso.
Non farmi perdere nel bianco del ghiaccio.
Genere: Malinconico, Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ghiaccio A te, il mio vento di Luglio.

Lo specchio nel ghiaccio

Be with me always - take any form- drive me mad!
Only do not leave me in this abyss, where I cannot find you

(Wuthering Heights)

Freddo.

Sento così freddo a volte che mi aggrappo alle gocce calde della doccia, per cercare di scaldare il mio cuore arido.

Sono fredda, le mie mani sono piccoli pezzi di ghiaccio incandescente.
Ho bisogno del tuo calore, del tuo abbraccio per trovare finalmente l'equilibrio. I mille maglioni che indosso non riescono a soffocare i brividi che mi scivolano impetuosi sulla schiena. Ho bisogno di te.
Forse dovrei venire lì, ingoiare il mio orgoglio e il mio freddo e scaldarmi, aggrappandomi a te. Ma non sono io che devo venire sta volta.
Ogni mattina vedo il mio respiro – il mio sospiro- diventare nebbia e poi svanire. Non voglio diventare nebbia per te, non voglio scomparire nel freddo dell'alba.

Voglio te, voglio le tue braccia intorno a me, voglio sentire ancora il tuo respiro tra i capelli e le tue mani sulla schiena.

Non lasciarmi cadere in questo abisso.

Non farmi perdere nel bianco del ghiaccio.

Perchè cerco in ogni vetro il tuo riflesso dietro al mio ma rimango ogni volta delusa, vedendo solo la tua ombra che quando mi volto svanisce.
Sei sempre sparito, anche quando avevo bisongo di te. Come ora.
Rivoglio il tuo caldo, che mi spezzi queste ossa di ghiaccio, che mi scaldi queste mani immobili, che mi renda viva di nuovo. Senza il tuo respiro, il mio non si scalda, rimane una sottile scia di ghiaccio duro e inutile, che si ferma per terra, formando parole che non riesco a sussurrarti. La lingua si è congelata. Frasi perdute rimangono lì, aspettando il vento africano di Luglio, che soffochi il gelo di Dicembre.

Aspettando te, che finalmente le ascolterai.

  
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