Lo specchio nel ghiaccio
Be with me always - take any form- drive me mad!
Only do not leave me in this abyss, where I cannot find you
Freddo.
Sento così freddo a volte che mi aggrappo alle gocce calde della doccia, per cercare di scaldare il mio cuore arido.
Sono
fredda, le mie mani sono piccoli pezzi di ghiaccio incandescente.
Ho
bisogno del tuo calore, del tuo abbraccio per trovare finalmente
l'equilibrio. I mille maglioni che indosso non riescono a soffocare i
brividi che mi scivolano impetuosi sulla schiena. Ho bisogno di te.
Forse
dovrei venire lì, ingoiare il mio orgoglio e il mio freddo e
scaldarmi, aggrappandomi a te. Ma non sono io che devo venire sta
volta.
Ogni
mattina vedo il mio respiro – il mio sospiro- diventare nebbia e
poi svanire. Non voglio diventare nebbia per te, non voglio
scomparire nel freddo dell'alba.
Voglio
te, voglio le tue braccia intorno a me, voglio sentire ancora il tuo
respiro tra i capelli e le tue mani sulla schiena.
Non lasciarmi cadere in questo abisso.
Non farmi perdere nel bianco del ghiaccio.
Perchè
cerco in ogni vetro il tuo riflesso dietro al mio ma rimango ogni
volta delusa, vedendo solo la tua ombra che quando mi volto svanisce.
Sei
sempre sparito, anche quando avevo bisongo di te. Come ora.
Rivoglio
il tuo caldo, che mi spezzi queste ossa di ghiaccio, che mi scaldi
queste mani immobili, che mi renda viva di nuovo. Senza il tuo
respiro, il mio non si scalda, rimane una sottile scia di ghiaccio
duro e inutile, che si ferma per terra, formando parole che non
riesco a sussurrarti. La lingua si è congelata. Frasi perdute
rimangono lì, aspettando il vento africano di Luglio, che soffochi
il gelo di Dicembre.
Aspettando te, che finalmente le ascolterai.