Titolo: The Window

Anche se era tardi, sapevo dove trovarla:seduta sul davanzale della finestra del quarto piano.

Fuori il cielo era buio e poche stelle cercavano timide di illuminarlo; lei se ne stava zitta al buio con la testa rivolta in alto, ad aspettare.

Inizialmente pensavo che aspettasse qualche gufo con delle informazioni, perciò mi appostavo in silenzio e aspettavo, ma non era mai arrivato nulla.

Se ne rimaneva lì, seduta a scrutare il cielo ed a aspettare, perciò quella notte sapevo di preciso dove trovarla.

Mi avvicinai piano: volevo coglierla di sorpresa e spaventarla, ma mi anticipò.

-Malfoy, prima o poi fraintenderò le tue intenzioni: passi ore ad osservarmi in silenzio, dietro angoli bui. Sembri un maniaco.-

-Weasley, evita.-

-Allora che vuoi?-

-Lo sai che potrei dire che sei qua e farti finire in grossi guai, per cui abbassa il tono.-

-Potevi averlo fatto già un sacco di volte ma non l'hai mai fatto, per cui arriva al sodo... cosa vuoi?-

-Potter è vivo. -

Stavolta l'aveva sorpresa: si girò di scatto e mi fissò, come per capire se stessi mentendo.

-Sono stati catturati e portati a casa mia, diciamo che non sono proprio stati trattati gentilmente, ma hanno trovato il modo per andarsene.

Mia zia ha solo tirato un pugnale. Potrebbe aver colpito qualcuno, ma non lo so.-

Rimase in silenzio, come assimilando piano tutte le mie parole, poi si voltò e fissò ancora il cielo nero.

-Sono tutti vivi.- mi risponde con voce sicura.

-No, sono tutti pazzi a mettersi contro di lui.- ribattei, cattivo, ma non aspettai risposta e me ne andai.

Da quella notte sono passate diverse settimane.

L'Oscuro Signore fa molte pressioni per seminare terrore e paura, ma sopratutto usa me e la mia famiglia come schiavi e questo mi fa impazzire.

Volevo il potere, volevo essere importante ma non un burattino nelle mani di qualcun altro.

Rivoglio la mia vita, la mia dignità e il mio orgoglio che ora ho solo come una maschera; eppure ora mi rendo conto che comunque vada a finire, non riavrò mai più nulla.

Se vincerà il “male” , io rimarrò un servo, e se vincerà il”bene”, verrò condannato come Mangiamorte... al momento la mia vita fa schifo.

Non so neanche come mai, ma stavolta sono io quello seduto sul davanzale della finestra a fissare la notte, perso nei miei pensieri, e sapendo che oltre a me stesso non ho nessuno che pensi a me.

A volte vorrei sapere quanto importo a qualcuno, se ci sia una persona preoccupata per me da qualche parte, poi scuoto la testa per scacciare questo ridicolo pensiero: io non ho bisogno di nessuno, sto bene da solo.

Non mi sono nemmeno accorto che si avvicinava fino a quando non sento le sue braccia stringermi da dietro, in una sorta di abbraccio: appoggia la testa sulla mia spalla e mi fissa.

-Weasley, chi è il maniaco ora?- le chiedo sarcastico: non ammetterò mai che per stasera mi vanno bene anche le sue braccia, pur di non stare solo.

-Vincerà, ed ormai manca poco. Vedi di non fare altre cavolate e vedrai che non ti succederà nulla-

-Cosa?-

-Malfoy, i tuoi pensieri sono limpidi come l'acqua, e a costo di dover difenderti davanti a tutti non permetterò che tu finisca nei guai, ma evita di fare altre cavolate.-

-Non so di cosa tu stia parlando, perciò toglimi le mani di dosso e vattene a pensare a Potter in qualche angolo buio del castello.-

Sento le sue braccia stringermi un po' di più per poi lasciarmi andare; tutto il calore che sentivo prima sembra sparito come risucchiato dall'aria fuori dalla finestra. Ora sono di nuovo solo.

-Non penso sempre a Harry, sai? Se hai bisogno di qualcosa sai dove trovarmi e non fare il sostenuto, che non ti riesce granché bene. Alla prossima, Malfoy.-

Si volta e se ne va. Fisso ancora il cielo per qualche tempo, per poi andarmene anch'io.

C'è qualcosa che non va: sono tutti agitati e la Weasley è sparita varie volte su e giù per i corridoi.

Non mi metto nemmeno a seguirla di corsa, tanto so già dove va.

Al terzo piano c'è la famosa Stanza Delle Necessità, dove si sono riuniti molti studenti stanchi di essere maltrattati.
Salgo le scale con la mia solita calma quando la vedo arrivare di corsa; si ferma con il fiatone davanti a me.

-Ti ho cercato ovunque -mi dice mentre cerca di riprendere fiato.

La fisso non aprendo bocca.

-Sta arrivando perciò evita di fare cavolate chiaro?- mi intima puntandomi un dito contro.

Vorrei dirle che ha appena detto a un nemico che Potter sta per attaccare, che ha mandato all'aria un piano perfetto organizzato magari dall'Ordine o comunque contro di me, e che io sono un suo nemico e che questo non potrà mai cambiare, ma non ci riesco.

Lei si sta fidando di me e in cambio vuole solo che io non combini nulla, ci fissiamo per qualche istante, sfidandoci in silenzio.

-Sparisci Weasley, mi sei d'intralcio.-

La vedo sorridere leggermente, e questo mi lascia senza fiato.

-Certo Malfoy, non sia mai che ti disturbo - ma mentre lo dice si alza sulle punte e mi lascia un piccolo bacio sulla guancia.

-Non farti ammazzare- mi sussurra per poi sparire.

Non so bene cosa volesse dire, ma ora ho qualcuno che tiene a me in qualche modo, e non voglio rinunciare anche a questo.

Comunque andranno le cose lotterò solo per rivedere un suo sorriso.

Vi lascio il commento della giudicia, ma sopratutto spero vi sia piaciuta ^^

Ottava Classificata a pari merito: The Window di ginechan

- da 0 a 10 per la correttezza grammaticale, lessicale e stilistica: 7,5/10
Non ho riscontrato errori di grande entità nella tua storia, a parte un segno di punteggiatura non distanziato dalla parola ad esso precedente e un “a” che sarebbe dovuto essere un “ad”…inezie, per l’appunto. Ho apprezzato molto il tuo stile scorrevole e fluente, soprattutto perché sei riuscita a creare un’atmosfera magica ed intensa con pochi elementi: Draco, Ginny e una finestra. Abbinamenti estremamente piacevoli, onirici e ben amalgamati. Lo stile adottato non è particolarmente curato o intenso, ma risulta comunque piuttosto piacevole, specialmente se abbinato ai sopracitati punti salienti della storia. È un peccato non aver potuto vedere un ulteriore approfondimento della storia, specialmente nella parte descrittiva e introspettiva: infatti una situazione cos’ anomala tra Draco e Ginny necessitava di un lavoro più preciso e mirato.
- da 0 a 10 per lo sviluppo dell'evento scelto: 7,5/10
Nonostante tu non abbia descritto l’evento prescelto con cura(elemento che ti avrebbe fatto guadagnare diversi punti in più in questa sezione), hai reso bene l’idea dell’attesa di Ginny, che la perseguita per tutto il settimo anno, e la paura di Draco, l’angoscia che lo minaccia continuamente. Ho apprezzato il piccolo stravolgimento della trama, dato che Ginny non sarebbe dovuta essere ad Hogwarts, all’arrivo di Harry, ma sarebbe giunta solamente pochi minuti dopo direttamente dalla Tana: questo particolare ti ha consentito di far interagire con più scioltezza i protagonisti da te scelti, specialmente in u momento così critico.
- da 0 a 10 per la caratterizzazione dei personaggi: 7/10
La caratterizzazione di questi due personaggi e soprattutto di un loro eventuale legame è sempre un’ardua missione: intanto ti faccio i miei complimenti per aver fatto interagire entrambi i protagonisti in modo attivo e per non esserti focalizzata solo su uno di essi. Ho apprezzato sopratutto Draco: la sua stoica arroganza è messa a dura prova dalla minaccia e dalla piaga che ha investito la sua famiglia, e ora rovescia tutte le sue preoccupazioni e i suoi sospetti sull’idilliaca figura della ragazza appostata alla finestra. Rimane velenoso e pungente, ma si può notare una nota matura nella tua interpretazione. Di Ginny invece ho apprezzato la battuta pronta, la sua attesa alla finestra, il suo saper fronteggiare persino Draco, Mangiamorte ed eterno rivale di Harry, e il saperlo comprendere. Tuttavia credo proprio che il bacio e l’abbraccio siano decisamente eccessivi, contando che, nei libri, tra i due non scorre assolutamente buon sangue: avrei potuto accettare l’incoraggiamento e anche la battuta finale di Draco sul sorriso di Ginny, ma non certo gesti di affetto così espliciti.
- da 0 a 10 per l'originalità: 8/10
Nonostante questa coppia non sia particolarmente originale, ho apprezzato molto gli elementi aggiuntivi con cui hai impreziosito la trama: l’elementi della finestra, l’interazione sarcastica e realistica tra Ginny e Draco, i sentimenti contrastanti di quest’ultimi. Tutti questi elementi ti hanno regalato un buon punteggio.
Totale: 30