Fiori di ciliegio.

 Quella che chiamiamo rosa, anche con un altro nome avrebbe il suo profumo.
-William Shakespeare

C’è un mondo intero, da osservare.
C’è il cielo azzurro e limpido, il sole splendente, ci sono le farfalle che svolazzano, i fiori dai colori più vivaci; ci sono i ragazzini che corrono, ridenti e felici, e quelli che piangono perché non vogliono tornare a casa, o magari per una piccola sbucciatura al ginocchio.
Ci sono tante, tante cose, da guardare.
Sion, per esempio, non può fare a meno di tenere il muso all’aria, fissando incantato i fiori rosa chiaro dell’albero sotto cui si sono seduti. Fissa la pioggia di petali rosa che, leggera, scende delicata come un fiocco di neve. E’ rapito, non riesce a staccare lo sguardo.
Nezumi, tuttavia, non riesce ad osservare quei miracoli della natura per più di un secondo, o gli sguardi felici dei bambini, perché in quel momento Sion è lo spettacolo più incantevole che lo circonda. Ha gli occhi lucidi e il rosso dell’iride brilla come il rubino più prezioso, mentre i capelli bianchi sono smossi dal leggero vento, come la corolla di un fiore delicato.
È un fiore, Sion.
Uno di quelli stupendi, perfetti, un esemplare unico su un milione di tanti altri tutti uguali, che non riescono a reggere il confronto. È prezioso, più degli splendidi rubini che gli brillano negli occhi.
È un attimo: un petalo del ciliegio in fiore danza, scendendo a toccare le gote rosee di Sion, scivolando giù dalla guancia, come una lacrima non trattenuta. È così etereo, probabilmente quegli spicchi di muta bellezza dovrebbero davvero essere le sue lacrime. Il momento dopo, Nezumi gli gira il viso in un gesto delicato, intimo, e le loro labbra si uniscono in un bacio puro e leggero, come i petali che volano tutt’intorno. Sion sorride sulle sue labbra, fissandolo con gli occhi lucidi di una nuova felicità, colmi di quel sentimento magnifico che li unisce e che permette anche alle loro mani di stringersi, cercarsi.
Le labbra si uniscono di nuovo; ci sono solo loro, sotto quel velo di delicatezza rosea.

I petali del ciliegio continuano a danzare, sulle note dei battiti accelerati dei loro cuori.

Ehi, salve! *-*
Avevo tanta voglia di pubblicare una piccola Nezion/NeSion/Sizumi (?)
...Forse NeSion è meglio XD
E nulla, spero piaccia *-*
E' più forte di me, non riesco ancora a vederli in ambiti "normali", come per esempio al parcogiochi, o a prendere un gelato... c'è così tanta poesia dietro di loro, così tanto sentimento che non posso fare a meno di uscirmene con sfilze di pensieri noiosi a formare storie senza senso D:
Però mi piace *^* è delicata, no? ;w;
Spero sia piaciuta, fatemi sapere *-*

See ya!