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Autore: fradrumplayer    08/11/2011    1 recensioni
La storia tratta di un giovane uomo che dopo la morte della moglie decide di recarsi come al solito per un viaggio a Praga, che faceva sempre ogni periodo natalizio. Mentre fa questo viaggio si accorge di uno strano post-it all'interno della macchina,nel frattempo si trova a dare un passaggio a una giovane donna che sembra aver perso la parola; che entrambe le cose siano dovute al caso?
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il giovane smilzo, così lo avevano chiamato gli amici, stava viaggiando verso la sua meta preferita: Praga.
Amava quella città ne era rimasto ammaliato sin da piccolo quando aveva fatto il suo primo viaggio in aereo per andare lì. E ogni anno amava recarvisi nel periodo natalizio, quando prendeva le ferie dal suo lavoro di programmatore di computer. Spesso quando viaggiava c era una pioggia battente e a lui piaceva fermarsi a annusare il profumo dell'asfalto bagnato; ognuno in fondo ha le sue passioni recondite. Ma quel viaggio era diverso dagli anni precedenti, sfortunatamente la sua fidanzata era morta in un'incidente stradale e lui era riuscito a superarla quasi , ma quel viaggio era duro senza lei. A un certo punto si fermò in una piazzola, aveva la gola secca e aveva bisogno di bere. Prese una bottiglietta contenente un liquido bianco che presumeva essere acqua ma quando la buttò giù in gola si accorse che era alcool e in particolar modo rum .
( rum ? Ma che cazz?) poi ragionò... La macchina, dovete sapere , non era la sua, era quella di un suo amico. Difatti la sua macchina aveva avuto un guasto al motore e era a ripararsi e smilzo aveva visto annebbiate tutte le sue possibilità di viaggio. Per fortuna un amico, comprendendo  quanto fosse stato difficile per lui perdere la ragazza e capendo che quel viaggio per lui era importante, era un abitudine, un rito, il suo regalo di natale a sé stesso, così decise di prestargliela per il periodo natalizio.
( quel salame di Marco si mette in macchina del fottuto rum? Nessuno è talmente idiota. Ubriacone del cazzo, fortuna che mi ha prestato la macchina. Cazzo ma io ho sete! La prossima stazione di servizio è troppo lontana e non mi conviene farmi una ventina di chilometri disidratato. Buttiamolo giù almeno finché non stia un Po meglio ) e così smilzo buttò giù quasi mezza bottiglietta di rum, bruciava e sapeva di alcool puro ma era qualcosa per placare quella fortissima sete. Quindi decise di rimettersi in viaggio...
Allora smilzo si rimise in viaggio ... Sentiva un leggero mal di testa che si andava propagando mentre il sole se ne andava all orizzonte . Smilzo decise di prendersi un aspirina per far passare quella costante pulsazione che lo ottenebrava . Dovette buttarla giu con Dell altro rum visto che non vi era altro da bere. Si diede una scossa alla testa mentre ingeriva altro alcool insieme all aspirina e i suoi arti iniziavano a rispondere più lentamente . Si ricordò immediatamente che certi medicinali non andavano presi a stomaco vuoto così si fermò in una piazzola per mangiare una banana che si era portato dietro. Alla fine del pasto si accasciò sul sedile e chiuse gli occhi per pochi secondi respirando profondamente poi ripartì. Dopo circa una ventina di minuti di viaggio notò un foglietto che finora gli era sfuggito, era giallo, sembrava
( sembra proprio un post - it )
Un post - it
Ma c era qualcosa che non lo convinceva, la scrittura non sembrava molto chiara così lo prese e se lo avvicinò al viso per leggere bene.
La scrittura era Poco chiara, le lettere erano sgranate e sembrava essere stato scritto a tirar via ma il messaggio era abbastanza comprensibile, c era scritto : ti sei scordato di me? 
( ti sei scordato di me ? Questo è quel finocchio di Marco che mi fa uno scherzo adesso lo chiamo e glie ne dico quattro )
Prese il telefono e compose il numero
Aspettò qualche momento...
"pronto " rispose Marco
" pronto sono smilzo "
" oh smilzo come va la carretta?" 
" bene bene ma senti cocco non farmi scherzi scrivendo post-it"
" post- it? Ma di cosa parli smilzo?" 
" del post-it che hai lasciato in macchina idiota"
La comunicazione inizio a essere disturbata
" scus- smilz- no - sento - ti - dopo - stam - ben - ci-..."
Smilzo rimase a guardare il telefono, non vi era campo, era scomparso dal nulla e l'autostrada era diventata sempre più deserta, e la notte era ormai calata.
Mentre smilzo guidava vide di colpo una donna immobile dinanzi alla strada
( cosa ci fa questa qui? Sarà meglio darle una Mano )
Accostò e scese dalla macchina...
" ehi tu ? "
Nessuna risposta
" ehi ? Mi senti?"
Niente.
Smilzo si avvicinò, la ragazza era bianca in viso, indossava un vestito blu che copriva fino al ginocchio e aveva dei lunghi capelli mori fino a metà schiena raccolti  in una grande coda tenuta insieme da un laccetto nero .
" ehi tu? Mi senti?"
Smilzo strattonò la ragazza lei lo guardò con occhi persi .
" ho chiesto se mi senti. " 
La ragazza annuì
( oh merda ) 
" sei per caso muta? "
Lei lo guardò e annuì poi abbassò la testa.
" dai senti vieni con me, io sto andando a Praga. Ti lascio in qualche stazione di servizio o ti accompagno a un ospedale qualche posto dove potranno prendersi cura di te ok?"
Lei lo guardò con aria triste e spaventata.
" tranquilla , nom voglio farti del male , sono qui per aiutarti "
Lei lo prese x mano e sorrise poi si incamminarono entrambi verso l auto e si rimisero un viaggio.
( ho trovato compagnia anche se penso non sarà una grande compagnia quella di un muto )
La strada si faceva sempre più deserta..
Il viaggio continuoòabbastanza silenzioso ogni tanto smilzo dava delle piccole rassicurazioni alla giovane e lei annuiva sorridendo.
Poi quando si rigirò per l ultima volta vide il sorriso mutato in un sogghigno tetro poi spalancò la bocca
" ti ricordi di me smilzo? "
Smilzo si girò e la ragazza aveva cambiato completamente forma era... Era la sua fidanzata morta in carne ed ossa. Aveva il viso pallido i capelli lunghi fino a Poco sotto le spalle il corpo era smorto e puzzava, puzzava di morto.
( oh Cristo!!)
" e-ehi tu ! C-c-che ci fa-a-i qui?"
Disse lui
Lei lo guardò e rise
" sono venuta a concludere il tutto . Mi avevi promesso la mano in matrimonio , saremmo stati per sempre insieme, ora devi mantenere la promessa" iniziò a ridere diabolicamente.
Lui cerco di dargli un cazzotto per tramortirla ma sfortunatamente non riuscì a arrecarle danno.
" sono un morto. I morti che camminano non sentono dolore ma non ti preoccupare tra poco nemmeno tu sentirai dolore "
Lei prese il volante e sterzò tutto a sinistra, finirono contro il guard-rail e smilzo era totalmente incastrato, poi vide un camion lontano che si avvicinava e capì che era la sua ora ... L ultima cosa che vide erano i fari del camion poi il buio...
Sussultò e si ritrovo alla guida di quella carrucola.
( che cosa è successo? Merda devo aver preso un colpo di sonno) infatti provò a accelerare ma si rese conto ristabilendo una maggior visibilità che era finito contro dei cespugli che erano  nella piazzola di ristoro.
Scese dalla macchina e vide una figura oscura.
" ehi scusi può aiutarmi?" 
Si avvicinò con la testa pulsante Poi mentre sbracciava per farsi vedere si accorse di una cosa attaccata alla sua camicetta, un post-it .
Sopra c era scritto: sarà una lunga serata ma ti amo lo sai?
Smilzo tremò e alzò lo sguardo e notò che la figura aveva assunto un sogghigno a lui familiare.
L'autostrada era deserta.
  
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