10 Febbraio 1997

Caro diario,
quella maledetta Narcissa Malfoy non la sopporto più.
Da quando il suo "Ciussy" è finito ad Azkaban, quella malefica donna ha deciso che IO sarei stato l'oggetto delle sue attenzioni.
Ieri era il mio compleanno, e "chiamami pure Cissy" mi ha portato la colazione a letto. Io stavo dormendo tutto contento e beato, stavo facendo anche un sogno bellissimo in cui uccidevo Potter, e lei che fa? Alle 8:30 del mattino entra in camera mia, apre le tende, spalanca le finestre, poggia un vassoio enorme sul mio comodino, poi mi viene vicino e mi stampa un grosso bacio sulla fronte che per far andare via il segno del suo rossetto mi sono dovuto lavare la faccia con la candeggina; non contenta si siede accanto a me e mi dice:
"Buongiorno Voldy! Oggi è il tuo compleanno… non sei contento? 70 anni! Oh, passerotto, stiamo invecchiando, eh? Domani ti prenoto subito una visita da un buon geriatra, non vorrei che il mio piccolo pulcino si prendesse il colpo della strega… Ah! Il colpo della strega… l'hai capita?!"
poi se n'è andata facendo un paio di piroette, raccomandandomi di mangiare "tutto tutto tutto!".
Vi rendete conto?! "Passerotto"… mi ha chiamato "passerotto"! E anche "piccolo pulcino"!
Oh, Merlino, ma cosa ho fatto per meritarmi tutto ciò… perché a settant'anni suonati devo essere chiamato "passerotto" e "piccolo pulcino"?

Fortunatamente sono riuscito a sopravvivere al mattino e al pomeriggio, ma la sera è stata tremenda.
Cissy ha preparato una festa a sorpresa.
Ha invitato tutti i Mangiamorte (anzi, i "Mangiamorti", come li chiama lei) -o almeno tutti quelli che non sono finiti ad Azkaban-, e ha preparato una torta. Anche se, in verità, "torta" sarebbe un termine un po' riduttivo…
Ha fatto un dolce di all'incirca tre metri per due, cosparso di panna sulla superficie e con un disegno del marchio nero fatto con la gelatina rosa, tutto ciò coronato dalla scritta "tanti auguri Voldy!!!" (si, con ben tre punti esclamativi) e settanta candeline celesti.
Adesso non prendiamoci in giro: non è che io sia al massimo della mia forma, e quella donna che fa? Mi fa spegnere 70 candeline tutte d'un fiato. E non 70 candeline normali, ci tengo a precisarlo, ma di quelle che si riaccendono dopo la prima soffiata.
La nostra cara Cissy ad ogni modo si era data un gran da fare: aveva imbastito un tavolata che avremmo potuto farci mangiare mezza Hogwarts, inoltre aveva appeso degli striscioni, aveva preparato la musica… peccato che dopo aver stappato lo champagne (alle 10 e mezza) mi abbia mandato a letto.
"Oh, Voldy… ormai hai una certa età! Una notte di bagordi non può certo giovare alla tua salute!" ecco le sue testuali parole.
Fatto sta che mi ha mandato a dormire, e visto che la sua schifo di casa oltre ad avere spifferi ovunque ha anche le pareti di cartone, sentivo tutto il fracasso che facevano in salone, e così non ho né dormito, né mi sono goduto la mia festa.

La cosa peggiore, però, è avvenuta questa mattina.
Mi sono alzato, e cosa c'era per colazione? Gli avanzi della peperonata di Bellatrix Black.
Avete presente il veleno? Ecco… era giusto un po' peggio.
La sto ancora digerendo, con tutto che sono le sette di sera, adesso.
Nonostante Cissy mi abbia fatto fare il ruttino. Si, il ruttino. Mi ha abbracciato e mi ha detto: "adesso il mio Voldy fa il ruttino, va bene?".
Io ho provato a dire a quella stupida donna che i Signori Oscuri non fanno i ruttini dopo mangiato, ma lei non ha voluto sentir ragioni: finché non l'ho fatto non mi ha lasciato andare via.
E così, fatto il ruttino, la cara Cissy mi ha lasciato andare, non prima, però, di avermi raccomandato di prendere un golfino se andavo sull'altalena perché fuori fa freddo.
Pensate che si possa vivere così?
Io no.

Voldemort



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allora… vi piace il primo capitolo? Lo so che è un po' corto, ma era solo per iniziare a presentarvi la fiction. Spero che vi incuriosisca e che continuerete a leggere!
Un bacio!