Mi addormento all'alba con l'occhi socchiusi,
con un sospiro muto ch'esce dalla gola.
Forti s'aggirano nella mia mente pensieri dall'odio fusi,
con l'amore che cieco all'albero nero s'immola.
E' al tramonto che chiudo le palpebre,
quando alla fine è ormai giunta la mia veglia funebre.
Piangono ancora i miei pensieri rabbiosi e impotenti,
mentre il cuore che leggiadro vien trafitto alla fine stringe i denti.