Ho voluto descrivere un mio sogno/visione un po’ particolare , sperando che mettendolo per iscritto avesse potuto ampliarsi per dar vita a qualcosa di piu’grande , ma non e’ avenuto , pazienza , intanto vi prego di leggerlo e commentarlo
Maschera
Scivolo’ fuori dalla vasca con estrema lentezza , lasciando dietro di se’ una scia di gocce
d’acqua e si diresse verso il grande specchio ovale. Rimase fermo davanti a questo per
contemplare la sua figura esile e la bellezza di un corpo troppo perfetto , quasi asessuato
e artificiale, pallido e delicato. Con le dita percorse il suo profilo enfaticamente ,
asciugando le lascrime cadute sulle guance senza motivo e la mano fece leva sulle
mascelle, con un suono sordo il suo volto si sfilo’ ;vide senza occhi la sua bocca che
pronunciava cio’ che pensava
< E’ cosi’’ che io sono? E’ questo il modo in cui appaio agli altri?>
Due iridi di ghiaccio lo fissavano e il volto pareva prendersi gioco del suo possessore,
Questa si infranse e giacque a terra , lui si rannicchio’ di fronte allo specchio e nel
riflesso pote’ vedere I suoi occhi lacrimare e le labbra rimpiangere la bellezza perduta.