ho aperto gli occhi
col tuo respiro nei capelli,
il tuo peso sulla schiena,
le tue braccia intorno a me...
il mondo sarebbe anche potuto cadere,
mille indie sarebbero potute bruciare,
non sarei scesa da quel letto...
e quel dannato sole, che sorga
e muoia mille volte...
che bruci che si spenga!
non m'importa...
i rumori là fuori si susseguono
ma non qui,
le stagioni cambiano,
le nazioni svaniscono,
ma non qui...
che il tempo spietato scorra,
che finisca!
io sono ancora su quel letto
ti aspetto lì...
fa che il mio
sia un eterno risveglio
blocca il tempo, distruggi le ore
se mi ami, tu fallo
non importa come...
chiudi la finestra,
spegni quel dannato sole