Anime & Manga > Soul Eater
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Autore: _Kagura94_    11/11/2011    3 recensioni
ho deciso di scrivere una ff sulla mia coppia preferita di Soul Eater ovvero MakaxSoul.
cercherò di mantenere i caratteri dei personaggi il più possibile, ma sotto alcuni aspetti dovrò lievemente cambiarli...spero che vi piaccia e spero che siate in tanti a recensire, sia con commenti positivi che con commenti negativi, accetto tutto senza problemi, adesso vi posto un pezzettino del primo capitolo:
"Le strade erano buie dato che il sole era già calato da un bel pezzo lasciando spazio alla luna, sembrava tutto tranquillo dalle finestre delle abitazioni uscivano fiochi raggi di luce artificiale proveniente da qualche lampadina, in un bar alcuni uomini seduti ai tavolini fissavano costantemente la televisione che stava trasmettendo una partita di calcio.
C'era silenzio, molto silenzio...forse perfino troppo silenzio..." per sapere come continua leggete tutti i capitoli che posterò :)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maka Albarn, Soul Eater Evans
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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7. Un'importante rivelazione. I sentimenti di Soul e Maka.
< Maka, a parte gli scherzi, lo sai che stasera sei stupenda? > le sussurrò Soul all'orecchio sottovoce.
Maka arrossì e appoggiò la testa sulla spalla di Soul per non darlo a vedere, si vergognava un pò.
" Caspita, possibile che i suoi complimenti mi facciano sentire così strana? Non riesco a guardarlo in faccia o a rispondergli qualcosa tipo 'ti ringrazio', lui e il suo atteggiamento mi fanno uno strano effetto. Vorrei baciarlo, questo desiderio mi invade la mente e l'anima. Vorrei sapergli trasmettere quello che sento adesso, stando semplicemente vicino a lui mentre balliamo insieme. " pensò Maka diventando ancor più rossa in viso.
< Eh no... Guardami in faccia Maka, una volta tanto che parlo seriamente... > le disse Soul alzandole il mento con una mano per poi riprendere la mano di Maka continuando a ballare. 
Lei gli mostrò il viso in tutto il suo rossore distaccando dopo qualche secondo il suo sguardo da quello di Soul.
Poco dopo tutti i loro amici tornarono a casa uno dopo l'altro, Maka e Soul li ringraziarono per la bella serata che avevano passato solo grazie a loro.
Si sarebbero visti il lunedì seguente a scuola, dato che l'indomani sarebbe stata domenica.
Adesso Soul e Maka erano rimasti da soli, avrebbero dovuto intraprendere un discorso importante che nessuno dei due accennava ad iniziare.
Soul aveva smesso di ballare con la ragazza da quando i loro amici erano andati a casa e poco dopo girava per la casa mettendo al loro posto le sedie rimaste in soggiorno mentre Maka si dirigeva lentamente in camera sua. 
" Che voglia già andare a dormire? Eppure mi pareva di averle detto prima della festa che più tardi avremmo parlato di quello che era successo. Che si vergogni?
E che cavolo! Tocca di nuovo a me trovare il coraggio di parlarne, altrimenti lei farà finta di niente proprio come in questo momento. Non è per niente 'figo', uffa! " pensò il ragazzo portando anche l'ultima sedia al suo posto.
< Maka! Vai già a dormire? > chiese Soul
< Ehm... Si, ti serve qualcosa? > chiese perplessa lei.
< Certo che si! > rispose lui
< Ah, che cosa ti serve Soul? > domandò la biondina 
< Mi servi tu! > le rispose seccamente < ho bisogno di parlare con te Maka. Adesso che siamo finalmente da soli. > aggiunse raggiungendo a grandi passi la ragazza all'altro capo della stanza.
< Io... Non so bene cosa... Cosa... > iniziò lei bloccandosi e ripetendo l'ultima parola che aveva detto fino ad un istante prima quando Soul l'abbracciò forte.
< Se non parli tu lo faccio io. Sai Maka, quando eri in infermeria il primo giorno sdraiata in quel letto senza sensi ho capito quanto tu fossi importante per me, non come maestra d'armi, bensì come persona. Ho capito che provavo qualcosa per te, qualcosa di più di una semplice amicizia. 
Quel giorno ho avuto davvero tanta paura di poterti perdere e mi sono ripromesso di proteggerti con tutto me stesso, e con più impegno di prima perchè non voglio più vederti così. Non voglio vederti stare male. > al pronunciare dell'ultima frase la strinse ancora più forte. Il cuore di Soul andava a mille, ce l'aveva fatta! 
Aveva esternato quel sentimento che teneva segregato dentro di sé da parecchio tempo senza esserne del tutto cosciente.
La ragazza attaccò a piangere lasciando cadere le stampelle per terra che emisero un suono rimbombante per ricambiare alla svelta quell'abbraccio, prima che finisse da un momento all'altro.
< Oh, Soul... > disse lei con voce strozzata continuando a piangere. Lo stringeva forte anche lei tra le sue gracili braccia.
Lui si allontanò sciogliendosi dall'abbraccio per guardarla un attimo in viso, con una mano gli asciugò le lacrime che le scintillavano sulle guance arrossate.
Poi si avvicinò e la baciò. Quello fu il loro primo vero bacio. Lui aveva una mano che giocherellava intrecciata coi capelli di Maka e l'altra le cingeva i fianchi attirandola a sé come una calamita. Il ragazzo piegò le gambe continuando a baciarla e afferrandola dietro le cosce la prese in braccio e la adagiò sul divano sistemandosi sopra di lei dando il via ad una lunga serie di baci. Alcuni lunghi e passionali mentre altri brevi e teneri.
< Maka, ti desidero!> le sussurrò piano, la sua bocca era molto vicina all'orecchio della ragazza che quando sentì il suo caldo respirò sfiorarle il lobo sussultò per un attimo.
< Ti voglio! > continuò a sussurrare mordicchiandole il lobo dell'orecchio e scendendo pian piano iniziando a baciarle il collo e le scapole fino ad arrivare all'ostacolo: il vestito.
La ragazza vagava con la mente, in quel momento non capiva più niente, voleva solo sentire il suo Soul baciarla dovunque. Non chiedeva altro. Per lei era una sensazione stupenda.
< Soul voglio che tu sia solo mio. > disse la ragazza. Al pronunciare di questa frase la buki senza proferire parola la prese in braccio e la portò in camera sua distendendola sul suo letto.
Il ragazzo le si sdraiò accanto ed iniziò ad accarezzarle i lunghi e soffici capelli biondi.
< Maka io ti amo! > disse deciso lui.
< Soul Ti amo anche io! > rispose lei accennandogli un sorriso ed accarezzandogli il viso perfetto.
Il ragazzo tornò a sdraiarsi sopra di lei, si fissavano negli occhi l'un l'altra fino ad un attimo prima di tornare a baciarsi. La ragazza gli accarezzò i capelli con una mano, per poi congiungerla con l'altra cercando di sbottonare la camicia alla sua buki.
Soul si fermò di scatto lasciandole aprire tutta la camicia che dopo lui si tolse e gettò per terra.
< Ne sei sicura? > chiese serio lui osservandola. Lei annuì.
Così lui iniziò ad abbassarle lentamente la cerniera lampo che aveva sul fianco destro del vestito. Era ben nascosta, sembrava una normale cucitura. 
Una volta abbassata la cerniera, il ragazzo le sfilò delicatamente il vestito da sera di dosso lasciandola solo col suo completino intimo.
Il primo istinto della ragazza fu di coprirsi pudicamente per non essere guardata dal ragazzo piegato sopra di lei.
< Non nasconderti. > le disse lui spostandole il braccio col quale si era coperta il seno facendola arrossire. Si abbassò su di lei ed iniziò a baciarla.
< Sei bellissima, non vergognarti! > aggiunse cercando poi di catapultare la situazione. Adesso lui si trovava sotto di lei e mentre le mordeva il collo slacciava il reggiseno bianco e semplice che indossava la ragazza togliendoglielo di dosso.
La ragazza insicura e un pò maldestra iniziò a slacciare la cintola dei pantaloni del ragazzo. Le tremavano le mani, era un pò agitata, si vergognava e non voleva fare l'intraprendente ma ci provò ugualmente.
" come fa ad essere così calmo Soul? Io sono in agitazione, questo potrebbe essere uno dei momenti più importanti della mia vita. E della mia nuova vita con Soul. Caspita che vergogna! " pensò Maka sbottonando il pantalone del ragazzo.
< Soul come fai ad essere così tranquillo? > chiese lei lasciandosi cadere sul letto accanto a lui.
< Tranquillo? Sono agitato anche io, sai? > le disse lui abbracciandola da dietro < Rimane la prima volta anche per me > aggiunse sussurrandole all'orecchio stringendola più forte a sé.
< Se non te la senti fermami in qualunque momento, capito? > le disse lui < Non voglio che tu faccia questo enorme passo se non te la senti. Io posso aspettare Maka. Perchè io ti amo! > aggiunse spostandole i biondi capelli e baciandola dolcemente sul collo.
< D'accordo se mi accorgo che non me la sento ti fermo Soul. Non preoccuparti! > rispose.
Detto ciò ripresero da dove avevano lasciato, lui tornò a posizionarsi sopra di lei e le sfilò pure gli slip e li lasciò cadere atterra accanto al letto. Dopodiché si tolse i pantaloni rimanendo con un paio di boxer neri che risaltavano sulla sua carnagione chiara. Tornò a toccarla ed accarezzarla. Prima il viso, poi il collo poi si soffermò parecchio sul seno poco prosperoso della biondina e ripercorse il solito 'schema' con le sue labbra baciandola e mordendola ovunque per lasciarle addosso dei lievi segni. Marcava quasi il 'territorio'. Voleva sentirla sua, sua e di nessun altro.
Finì per togliersi anche i boxer e mostrarsi a Maka in tutta la sua integrità. All'inizio si sentì fuori luogo ma poi si abituò alla situazione.
< Sei pronta? > chiese lui prima d'agire.
< Ho un pò paura ma penso di si... > rispose incerta lei. 
Il ragazzo le prese la mano e gliela appoggiò delicatamente sul proprio cuore:   
< Senti? > le chiese lui riferendosi ai suoi stessi battiti cardiaci. 
< Senti come impazzisce il mio cuore solo per te? > le chiese facendole venire il mente ciò che Soul le aveva detto poco prima: " tranquillo? sono agitato anche io sai? infondo è la prima volta anche per me". Così la ragazza gli sorrise e si calmò:
< Sono pronta Soul! > Disse lei finalmente decisa. < Ah, dimenticavo. Ti amo Soul, davvero tanto! > aggiunse con una vocina dolce dolce la ragazza. Una vocina che non era proprio da lei.
Così entrambi caddero in un vortice di passione e follia che durò parecchio tempo.
Finirono con l'addormentarsi abbracciati e sfiniti su quel letto.
vi avverto che scrivendo questo capitolo mi sono vergognata un pò della mia "mente contorta". Non sono voluta scendere molto nei particolari. Spero comunque che vi piaccia, anche perchè ci ho lavorato 
parecchio. Buona lettura!
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7. Un'importante rivelazione. I sentimenti di Soul e Maka.

 


< Maka, a parte gli scherzi, lo sai che stasera sei stupenda? > le sussurrò Soul all'orecchio sottovoce.

Maka arrossì e appoggiò la testa sulla spalla di Soul per non darlo a vedere, si vergognava un pò.

" Caspita, possibile che i suoi complimenti mi facciano sentire così strana? Non riesco a guardarlo in faccia o a rispondergli qualcosa tipo 'ti ringrazio', lui e il suo atteggiamento mi fanno uno strano effetto. Vorrei baciarlo, questo desiderio mi invade la mente e l'anima. Vorrei sapergli trasmettere quello che sento adesso, stando semplicemente vicino a lui mentre balliamo insieme. " pensò Maka diventando ancor più rossa in viso.

< Eh no... Guardami in faccia Maka, una volta tanto che parlo seriamente... > le disse Soul alzandole il mento con una mano per poi riprendere la mano di Maka continuando a ballare. 

Lei gli mostrò il viso in tutto il suo rossore distaccando dopo qualche secondo il suo sguardo da quello di Soul.

Poco dopo tutti i loro amici tornarono a casa uno dopo l'altro, Maka e Soul li ringraziarono per la bella serata che avevano passato solo grazie a loro.

Si sarebbero visti il lunedì seguente a scuola, dato che l'indomani sarebbe stata domenica.

Adesso Soul e Maka erano rimasti da soli, avrebbero dovuto intraprendere un discorso importante che nessuno dei due accennava ad iniziare.

Soul aveva smesso di ballare con la ragazza da quando i loro amici erano andati a casa e poco dopo girava per la casa mettendo al loro posto le sedie rimaste in soggiorno mentre Maka si dirigeva lentamente in camera sua. 

" Che voglia già andare a dormire? Eppure mi pareva di averle detto prima della festa che più tardi avremmo parlato di quello che era successo. Che si vergogni?E che cavolo! Tocca di nuovo a me trovare il coraggio di parlarne, altrimenti lei farà finta di niente proprio come in questo momento. Non è per niente 'figo', uffa! " pensò il ragazzo portando anche l'ultima sedia al suo posto.

< Maka! Vai già a dormire? > chiese Soul

< Ehm... Si, ti serve qualcosa? > chiese perplessa lei.

< Certo che si! > rispose lui secco

< Ah, che cosa ti serve Soul? > domandò la biondina 

< Mi servi tu! > le rispose seccamente < ho bisogno di parlare con te Maka. Adesso che siamo finalmente da soli. > aggiunse raggiungendo a grandi passi la ragazza all'altro capo della stanza.

< Io... Non so bene cosa... Cosa... > iniziò lei bloccandosi e ripetendo l'ultima parola che aveva detto fino ad un istante prima quando Soul l'abbracciò forte.

< Se non parli tu lo faccio io. Sai Maka, quando eri in infermeria il primo giorno sdraiata in quel letto senza sensi ho capito quanto tu fossi importante per me, non come maestra d'armi, bensì come persona. Ho capito che provavo qualcosa per te, qualcosa di più di una semplice amicizia. Quel giorno ho avuto davvero tanta paura di poterti perdere e mi sono ripromesso di proteggerti con tutto me stesso, e con più impegno di prima perchè non voglio più vederti così. Non voglio vederti stare male. > al pronunciare dell'ultima frase la strinse ancora più forte.

Il cuore di Soul andava a mille, ce l'aveva fatta! 

Aveva esternato quel sentimento che teneva segregato dentro di sé da parecchio tempo senza esserne del tutto cosciente.

La ragazza attaccò a piangere lasciando cadere le stampelle per terra che emisero un suono rimbombante per ricambiare alla svelta quell'abbraccio, prima che finisse da un momento all'altro.

< Oh, Soul... > disse lei con voce strozzata continuando a piangere abbracciata a lui.

Lo stringeva forte anche lei tra le sue gracili braccia. Lui si allontanò sciogliendosi dall'abbraccio per guardarla un attimo in viso, con una mano gli asciugò le lacrime che le scintillavano sulle guance arrossate, poi si avvicinò e la baciò.

Quello fu il loro primo vero bacio. Lui aveva una mano che giocherellava intrecciata coi capelli di Maka e l'altro braccio le cingeva i fianchi attirandola a sé come una calamita. Il ragazzo piegò le gambe continuando a baciarla e afferrandola con entrambe le braccia dietro le cosce la prese in braccio e la adagiò sul divano sistemandosi sopra di lei dando il via ad una lunga serie di baci. Alcuni lunghi e passionali mentre altri brevi e teneri.

< Maka, ti desidero!> le sussurrò piano, la sua bocca era molto vicina all'orecchio della ragazza che quando sentì il suo caldo respirò sfiorarle il lobo sussultò per un attimo.

< Ti voglio! > continuò a sussurrare mordicchiandole il lobo dell'orecchio e scendendo pian piano iniziando a baciarle il collo e le scapole fino ad arrivare all'ostacolo: il vestito. Desiderava strapparglielo di dosso, non volendo essere rude ci rinunciò. Non sapeva bene cosa gli era preso, sapeva solo che la voleva più di ogni cosa al mondo.

La ragazza vagava con la mente, in quel momento non capiva più niente, voleva solo sentire il suo Soul baciarla dovunque. Non chiedeva altro. Per lei era una sensazione stupenda.

< Soul voglio che tu sia solo mio. > disse la ragazza.

Al pronunciare di questa frase la buki senza proferire parola la prese in braccio e la portò in camera sua distendendola sul suo letto.

Il ragazzo le si sdraiò accanto ed iniziò ad accarezzarle i lunghi e soffici capelli biondi.

< Maka io ti amo! > disse deciso lui.

< Soul Ti amo anche io! > rispose lei accennandogli un sorriso ed accarezzandogli il viso perfetto.

Il ragazzo tornò a sdraiarsi sopra di lei, si fissavano negli occhi l'un l'altra fino ad un attimo prima di tornare a baciarsi. La ragazza gli accarezzò i capelli con una mano, per poi congiungerla con l'altra cercando di sbottonare la camicia alla sua buki. Soul si fermò di scatto lasciandole aprire tutta la camicia che dopo lui si tolse e gettò per terra.

< Ne sei sicura? > chiese serio lui osservandola. Lei annuì.

Così lui iniziò ad abbassarle lentamente la cerniera lampo che aveva sul fianco destro del vestito. Era ben nascosta che sembrava quasi una normale cucitura. Una volta abbassata la cerniera, il ragazzo le sfilò delicatamente il vestito da sera di dosso lasciandola solo col suo completino intimo.

Il primo istinto della ragazza fu di coprirsi pudicamente per non essere guardata dal ragazzo piegato sopra di lei.

< Non nasconderti. > le disse lui spostandole il braccio col quale si era coperta il seno facendola arrossire. Si abbassò su di lei ed iniziò a baciarla.

< Sei bellissima, non vergognarti! > aggiunse cercando poi di catapultare la situazione per mettersi sotto di lei.

Adesso lui si trovava sotto di lei, sdraiato sul letto e mentre le mordeva il collo slacciava il reggiseno bianco e semplice che indossava la ragazza togliendoglielo di dosso.

La ragazza insicura e un pò maldestra iniziò a slacciare la cintola dei pantaloni del ragazzo. Le tremavano le mani, era un pò agitata, si vergognava e non voleva fare l'intraprendente ma ci provò ugualmente.

" come fa ad essere così calmo Soul? Io sono in agitazione, questo potrebbe essere uno dei momenti più importanti della mia vita. E della mia nuova vita con Soul. Caspita che vergogna! " pensò Maka sbottonando il pantalone del ragazzo.

< Soul come fai ad essere così tranquillo? > chiese lei lasciandosi cadere sul letto accanto a lui.

< Tranquillo? Sono agitato anche io, sai? > le disse lui abbracciandola da dietro < Rimane la prima volta anche per me > aggiunse sussurrandole all'orecchio e stringendola più forte a sé.

< Se non te la senti fermami in qualunque momento, capito? > le disse lui < Non voglio che tu faccia questo enorme passo se non te la senti. Io posso aspettare Maka. Perchè io ti amo! > aggiunse spostandole i biondi capelli e baciandola dolcemente sul collo.

< D'accordo se mi accorgo che non me la sento ti fermo Soul. Non preoccuparti! > rispose.

Detto ciò ripresero da dove avevano lasciato, lui tornò a posizionarsi sopra di lei e le sfilò pure gli slip e li lasciò cadere a terra accanto al letto.

Dopodiché lui si tolse i pantaloni rimanendo con un paio di boxer neri che risaltavano sulla sua carnagione chiara.

Tornò a toccarla ed accarezzarla. Prima il viso, poi il collo, soffermandosi poi parecchio sul seno poco prosperoso della biondina e ripercorse il solito 'schema' con le sue labbra baciandola e mordendola ovunque per lasciarle addosso dei lievi segni del suo passaggio. Marcava quasi il 'territorio'. Voleva sentirla sua, sua e di nessun altro.

Finì per togliersi anche i boxer e mostrarsi a Maka in tutta la sua integrità. All'inizio si sentì fuori luogo ma poi si abituò alla situazione.

< Pensi di essere pronta? > chiese lui prima d'agire.

< Ho un pò paura ma penso di si... > rispose incerta lei. 

Il ragazzo le prese la mano e gliela appoggiò delicatamente sul proprio cuore:  

< Senti? > le chiese lui riferendosi ai suoi stessi battiti cardiaci. 

< Senti come impazzisce il mio cuore solo per te? > le chiese facendole venire in mente ciò che Soul le aveva detto poco prima: " tranquillo? sono agitato anche io sai? infondo è la prima volta anche per me".

Così la ragazza gli sorrise e si calmò:

< Sono pronta Soul! > Disse lei finalmente decisa.

< Ah, dimenticavo. Ti amo Soul, davvero tanto! > aggiunse con una vocina dolce dolce la ragazza. Una vocina che non era proprio da lei...

Così entrambi caddero in un vortice di passione e follia che durò parecchio tempo.

Finendo con l'addormentarsi abbracciati e sfiniti su quel letto.

 

 

continua...

 

 

 

 

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_kagura94_

 

  
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