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Autore: Hellren    10/07/2006    6 recensioni
Inuyasha ragazzo facoltoso appartenente ad una famiglia facoltosa... si ritrova in una discoteca... dove incontra la ragazza...protagonista dei suoi desideri...
Genere: Romantico, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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Rewind

Rewind

 

Non è la prima volta che vengo in questa discoteca, e non è la prima
volta che la vedo ballare. Sì mi sto riferendo a quella ragazza al centro della
pista, che balla con un tipo moro con la coda, orecchie a punta sicuramente uno
youkai. Ogni volta che vengo in questo posto, la
prima persona ad attirare la mia attenzione è inevitabilmente lei. Quei capelli
scuri come la notte, lo sguardo dolce come il cioccolato che mostrano
i suoi occhi
. Non ci posso credere, non riesco a staccarti gli occhi di dosso e
quando ti vedo non riesco a smettere di pensare a te, a meno
che non pensi a te ogni momento, mi accorgo che in questo posto ci sono
tante altre ragazze, ma non posso farci niente, sei tu l’unica che voglio
guardare, sei tu l’unica che mi attrae, solo tu mi sei entrata dentro, anche se
la sensazione che mi da vederti ballare così vicina a quel tipo, sembra un lupo
spelacchiato che non aspetta altro che poter azzannare la sua preda con la bava
alla bocca, è quella di un pugno allo stomaco, e ti assicuro che è doloroso,
molto doloroso, quando ti vedo ballare in quel modo vorrei morire. Se solo
avessi il coraggio verrei lì di fronte a te, cingerei
il tuo collo e comincerei a ballare con te che porti le tue braccia in alto e le
agiti con sensualità a destra e a sinistra, e lui che ti sfiora e scende con le
mani fino ai tuoi fianchi per poi risalire. Mi sento bruciare dalla gelosia. Se ci fossi io al suo posto, sai cosa farei? Ti bacerei. Io l’hanyou Inuyasha, l’arrogante, il presuntuoso, il viziato,
il figlio di papà, quello che se la tira, quello che si crede troppo importante
per avere a che fare con i comuni mortali. Ti bacerei d’avanti a tutti, senza badare alla reputazione o cose del
genere.

 

 

 

A meno che
non stia davvero
pensando solo a te ogni respiro
ogni momento che vivo
A meno che tu non sia l'unica
l'unica davvero per me le altre
le altre sì che le vedo
ma te ti sento dentro come un pugno
quando ti vedo ballare
vorrei morire
vorrei stringerti le braccia
le braccia attorno al collo e baciarti…

 

 

 

Ti bacerei ovunque, bramo immensamente poter
sfiorare ogni singola parte di te, poterti baciare all’infinito fino a
lasciarti senza fiato. Ti porterei a casa mia. Quella villa nella quale ti ho visto la prima volta. Tu che avevi
accompagnato la tua amica
. Come si chiamava…Sango se non sbaglio. Ora
lei sta con il mio migliore amico Miroku. Dopo quella festa a casa mia, loro
sono restati insieme, ma noi? Cos’è successo a noi?
Dimmi Kagome cosa ci è successo? Quella notte quando
la festa era ormai giunta al termine, ti ricordi cosa
è successo? Ti ho fatta mia, su quel divano di pelle bianca. Ci conoscevamo da
pochissimo, eppure non hai resistito all’attrazione che ci aveva travolti, per me è stato lo stesso eppure dopo quella volta,
non ti ho più vista per molti mesi. Una sera come un'altra Miroku voleva
festeggiare il suo fidanzamento con la tua amica, e dove mi porta?
Mi conduce in questa discoteca, mi porta proprio qui
al “Rewind”. E ti vedo ballare, sembri diversa, hai
un sorriso diverso che non è come quello che mi rivolgesti
quella notte, è un sorriso senza sentimento, sembra un sorriso montato, la tua
espressione di godimento non è minimamente paragonabile a quelle di quella notte.
E allora mi viene voglia di baciarti, ma non solo…vorrei
tanto possederti ancora, e ancora e ancora su quel divano di casa mia. E farei
di tutto per poterlo rifare, userei ogni mezzo per riuscire a starti dietro, perché
tu vai via da me veloce come il vento, ogni volta che mi sembra di averti
afferrato, mi sfuggi via sei proprio come il vento, è
impossibile afferrarti.

 

 

 

baciarti
dappertutto...
vorrei possederti...
sulla poltrona di casa mia
con il Rewind
e tutto il necessario per poterti stare dietro
perché tu vai, vai
veloce come il vento
quante espressioni di godimento sul tuo volto
si vedono solo con lo scorrimento lento del nastro…

 

 

So di non poterti
avere, so che non sei mia. Sai Sango mi ha detto che il tipo che vedo sempre ballare con te, è il tuo
ragazzo, l’hai conosciuto da qualche mese. Eppure mi
chiedo se lui ti faccia provare tutte quelle sensazioni e quei brividi che hai
provato tra le mie braccia. Cosa credi che non me ne
sia accorto? Sono stato il primo! Io ti ho avuta per
primo. E sono solo questi ricordi che mi aiutano a non impazzire, e insieme a questi anche le illusioni che crea la mia mente ad ogni
tuo gesto, ad ogni tuo movimento, creano mille fantasie nella mia mente, perché
ogni volta tutto torna a quella prima notte, tutto torna a quella travolgente passione
che ci aveva avvolto, e fantastico su altri momenti del genere che ci sarebbero
potuti essere tra noi due. Tutto ciò provoca in me emozioni, che non oso
nemmeno descriverti. E poi perché dovrei farlo? Tu non
sai nemmeno di essere l’artefice dei mie tormenti! La
protagonista dei miei sogni! La dea dei mie desideri!
Non sai quanto bramo il tuo corpo, ancora più di quella volta, ma tu mi sfuggi perché
sei intoccabile come il vento, eppure io vorrei ancora
rivedere quelle espressioni di godimento sul tuo volto.
Ma so già che posso
rivederle solo nello scorrimento lento del nastro dei mie
ricordi
, nella mia mente, tra le mille illusioni che provochi, tra le
mille fantasie che crei, tra le mille emozioni che mi susciti. Chissà se forse
un giorno tu ti accorgessi della mia presenza al “Rewind” forse il sentimento che provo io non è a senso
unico e potrei rivederle ancora una volta. E quando
quel giorno arriverà, significherà che è possibile anche afferrare il vento…

 

“Mi aiuto con le
illusioni
e vivo di emozioni che tu
che tu non sai neanche di darmi
perché tu vai, vai
veloce come il vento
quante espressioni di godimento sul tuo volto
si vedono solo con lo scorrimento lento del nastro”

 

To be continued…

@@@@@@@@@

 

Per rimpiazzare la
lunga attesa che precederà il 12°cappy di “Che
sia stato tutto un sogno?” ho postato questa song, la canzone è del grande
Vasco era da un po’ che volevo metterla ma non mi decidevo mai, non ne ero mai
totalmente convinta…poi guardando la partita dell’Italia mi sono detta W L’ITALIA siamo CAPIONI DEL MONDOOOOOO!!!
postiamo questa ff, , bene dopo qst piccolo
aneddoto sportivo, spero che mi facciate sapere se qst
song-fic è stata di vostro gradimento…commentate…commentate…commentate…
Un ringraziamento a tutti coloro che commenteranno ma anche ha chi leggerà
solamente! ^_^ Zau Zau!!!!!!

 

  
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