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Autore: Willow Whisper    12/11/2011    1 recensioni
France lo amava. Amava ogni minuscolo particolare di quel posto, ogni oggetto che a un primo sguardo poteva sembrare in disordine ma che in verità, se osservato bene, si trovava esattamente dove avrebbe dovuto essere.
C'era, nel caos di Angleterre, qualcosa di rassicurante.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Francia/Francis Bonnefoy, Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Il giro del mondo in 80 giorni'
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Le calendrier
Le calendrier

Angleterre...Angleterre...
Vuoi...
...Sposarmi?



Ci aveva pensato su due volte, poi era corso da lui, raccogliendo da un lato il coraggio e schiacciando dall'altro, con forza, l'orgoglio. Non sapeva nemmeno se quel che stava per fare avesse senso o meno, ma valeva la pena di tentare.
Era entrato in quella splendida casa in stile barocco i cui enormi salotti risplendevano dei riflessi colorati provenienti dalle vetrine piene di teiere e tazzine floreali e si era diretto verso il suo studio. Lo studio di Angleterre, dove aleggiava un delicato profumo di menta.
France lo amava. Amava ogni minuscolo particolare di quel posto, ogni oggetto che a un primo sguardo poteva sembrare in disordine ma che in verità, se osservato bene, si trovava esattamente dove avrebbe dovuto essere.
C'era, nel caos di Angleterre, qualcosa di rassicurante.
Era la diversità, probabilmente, ad affascinare tanto il francese, abituato a ben altro stile e ad un ben diverso tipo di arredamento. C'era sempre la sua presenza. In ogni momento, in ogni angolo.
Quella non era solo la casa di Angleterre. Lei era Angleterre.
Dovunque France puntasse gli occhi pensava di riuscire a vederlo, come in un miraggio.
Ma questa volta non aveva tempo per soffermarsi sugli splendidi servizi da thè, nè sui divani e sulle poltrone che non avevano nessun accostamento logico col colore delle pareti o delle tende. Era lì per togliersi un peso e per cercare sostegno e conforto.
Bussò alla porta dello studio, quindi, respirando a fondo.
-Sì?-
Quella voce...
-Angleterre...- Francis si fece forza. Ogni passo per avvicinarsi alla scrivania sembrava più pesante del precedente. Arthur fissava, fuori dall'enorme finestra, la pioggia che batteva con forza contro il vetro ben chiuso.
Quand'era iniziata?
Francis non riuscì a darsi una risposta.
Sulla bella scrivania in mogano stava ancora una tazzina vuota di thè, le cui ultime goccioline sul fondo continuavano a fumare. Ad Angleterre piaceva berlo sempre bollente. Il cucchiaio era posato con grazia sul piattino e mostrava sul dorso lucente il riflesso ribaltato del corpo esile di Arthur.
Francis sospirò e si mise seduto. Andava così spesso a fargli visita che ormai si sentiva quasi a casa sua.
L'inglese voltò la testa per guardarlo con la coda dell'occhio, poi mormorò -Have you see?-
-Quoi?-
-The rainbow-.
France fissò oltre le sue spalle l'enorme arcobaleno, sorridendo flebilmente. In un'altro momento, forse, avrebbe saputo apprezzarlo.
-E' molto bello. Sei fortunato. Italie et Espagne si lamentano spesso di non poterne vedere molti, dalle loro parti, e anche da me scarseggiano-.
Arthur ridacchiò e si mise seduto, dicendo con un vago tono canzonatorio -Davvero un peccato, sì...- si fece silenzioso per un attimo e poi chiese, guardandolo dritto negli occhi -Come mai sei qui senza avermi prima avvisato? Non é da te, anche se sei uno stupido-.
Francis tese le labbra, poi sorrise stancamente -Non ho neanche la forza di risponderti come si deve, vedi, Angleterre?-.
L'inglese restò leggermente sorpreso, ma non diede modo di farlo notare a France, che aveva iniziato a giocare nervosamente con un foglio che teneva tra le mani, mezzo stropicciato.
-E quello cosa sarebbe?- Arthur si tese in avanti, curioso.
L'altro si tese, poi con un gesto deciso fece scivolare il documento sul legno levigato della scrivania e disse...

Angleterre...Angleterre...
Vuoi...
...sposarmi?
No.
Francia prima disse:
"Un calendrier"


Arthur sbiancò, fissandolo. Che stava dicendo, quel pazzo vinofilo? Sposarlo? Lui?! Impossibile.
-You are...you are crazy, France!- si alzò, imprecando, e battè i palmi sul tavolo -Sei completamente fuori di testa!- iniziò a dire, ma Francis s'era già rimesso in piedi, a sua volta, e gli aveva stretto con decisione i polsi -S'il vous plait, Angleterre! S'il vous plait, pour moi!-.
Angleterre tese le labbra e si lamentò, per via della presa troppo ferrea del francese -Fermo, maledizione...fermo...-. Aveva sentito scrocchiare due o tre dita, poi si era ritrovato schiacciato contro la scrivania, col peso di France addosso, che lo guardava con quei suoi enormi occhi cerulei -Arthur...mi basta un sì, un semplice sì. Ed una firma-.
Ah, quello sguardo! Inghilterra sapeva bene con quali carte era solito giocare Francia!
Ma non stavolta, accidenti. Non stavolta, si ripeteva.
Lo spinse via, con forza, e scarabocchiò il documento, rendendolo nullo, poi scoppiò in una risata liberatoria, come se stesse cercando di scacciar via quella strana sensazione di piacere e adulazione. Era stata comunque un'offerta interessante, se si pensava al probabile cedimento da parte dell'orgoglio di Francis. Una di quelle offerte che non ricapitano spesso e che lui aveva appena rifiutato...
Si sentì bloccare di nuovo e sobbalzò -What...?- l'alito tiepido di France lo sfiorò vicino al suo orecchiò e arrossì -Bonnefoy?-. Un bacio sul collo, poi un secondo ed un terzo.

Maledetto, Francia.



(Poteva anche aver perso la battaglia, ma la guerra...quella no).







Stupide note d'autrice: Sapete da quanto sognavo di scriverla? Era una di quelle ff che ti restano chiuse in un cassettino del cervello fino a che non le metti su carta (in questo caso su pc) <3 Naturalmente le più amanti della FrUK ricorderanno l'episodio del calendario di Francia, che in realtà era un documento di matrimonio andato sprecato *sigh*.
Spero possa divertirvi, o farvi emozionare un pochettino -ino, ino-.
Non ho molto da aggiungere ;) Grazie in anticipo per commenti o critiche^^ non si butta niente!

Etienne


   
 
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