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Autore: Bliss Blake    13/11/2011    5 recensioni
Raccontami tutto di te, Lily. Non mi nascondere nulla. Sarò io il tuo diario. Scriverai i tuoi pensieri tra le pagine della mia anima. E io li custodirò come un tesoro segreto.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Scrivimi l'anima





La biblioteca sta per chiudere ma lei è ancora qui.
È strano perché di solito non resta mai fino a quest’ora. Mi soffermo ad osservarla meglio. Certo che è cambiata parecchio.
Ha i capelli scuri, né corti né lunghi, né lisci né ricci. E ha gli occhi chiari.
In classe siede sempre in ultima fila, accanto alle finestre. Le piace osservare il cielo. A volte è più interessante che prendere appunti.
Svolge varie attività pomeridiane, ma solo perché gliel’hanno chiesto.
Non partecipa mai alle recite scolastiche, né al ballo di fine anno.
 Nessuno la invita. Non è mai la prima scelta di nessuno.
Le sue amiche non la considerano per niente. Solitamente passa quasi tutto il suo tempo libero in biblioteca. Da sola. E nessuno viene mai a cercarla.
Questo perché nessuno si accorge di lei. Ma non perché non abbia pregi. Se qualcuno si degnasse di guardarla, si accorgerebbe che è molto carina. A scuola prende sempre bei voti. Non è mai in ritardo. È sempre gentile ed educata con tutti, e non dice mai bugie. 
Ma nonostante questo, dentro di sé  sente di essere morta. Nessuno la conosce davvero. Nessuno ha idea di cosa provi. Nessuno la guarda. Ma non è invisibile. Perché nessuno la vede?
A volte vorrebbe urlare. Ma non lo fa.
A volte vorrebbe scomparire per sempre.
Soffre in silenzio.
Scrive tutto sul suo diario. E aspetta.
Aspetta che qualcuno la veda.
Come faccio a sapere tutte queste cose? Semplice. Ho letto il suo diario. Le era caduto dalla borsa e io l’ho raccolto. So che non avrei dovuto farlo, ma non me ne pento.
Sfioro delicatamente la copertina rigida con il dorso della mano e sorrido.
Conosco a memoria il contenuto di ogni singola pagina. Ogni punto. Ogni virgola. Ogni foglio su cui ha pianto.
 Il 26 ottobre suo padre le ha regalato un cucciolo. L’ha chiamato Spot, perché ha una macchia nera attorno all’occhio destro.
Il 10 dicembre ha avuto la febbre e sua madre non è andata a lavoro per tenerle compagnia.
 Il 26 febbraio sua nonna, alla quale era molto affezionata, è venuta a mancare. Ha pianto molto quel giorno.
Il 19 marzo era il giorno del suo compleanno. Si è sistemata i capelli, ha indossato un bel vestito e ha aspettato. Nessuno è tornato a casa. Così è uscita. Ha comprato una piccola torta e si è concessa anche un regalo. Poesie d’amore, di Hermann Hesse.
L’ultima data è quella del 15 maggio. Tre giorni fa. La pagina è tutta stropicciata. C’è un’unica frase, scritta a matita. La maggior parte della gente ti delude una volta che l’hai conosciuta meglio.
È così, Lily? Quante volte sei stata delusa da chi diceva di volerti bene? Sai, è capitato anche a me. Ma la vita va avanti. Le brutte esperienze, i dolori, tutto serve a crescere. A farci diventare in qualche modo migliori.
Mi ritrovo a sorridere guardandoti. Sei così buffa mentre ti affanni a cercare il tuo prezioso diario. Com’è possibile che nessuno si sia mai accorto di te? Com’è possibile che nessuno veda che persona meravigliosa sei?
- Ciao Lily, qualcosa non va? -
- Ehm… C-ciao! Come fai a conoscere il mio nome? -
Sorrido.
- L’ho letto sulla targhetta che porti appuntata al maglioncino -
- Ah, è vero… -
Il suo viso da pallido diventa tutto rosso.
- Io sono Kurt. Cercavi qualcosa in particolare? -
- No, ecco io… In realtà… -
- Si, dimmi pure… -
- Ho perso una cosa e credevo di averla lasciata qui… -
- Se l’hai persa qui, sarà nello scatolone degli oggetti smarriti. Di cosa si tratta esattamente? –
- Di un libro. Un libro, si. Ha la copertina bordeaux -
Mi dirigo al bancone mentre lei mi segue incrociando le dita.
Scusami Lily, ma non troverai il tuo prezioso diario oggi. Né domani. Né questa settimana. Non ne avrai più bisogno perché ci sarò io accanto a te.
Tiro fuori lo scatolone e comincio a rovistare al suo interno. Ci sono libri, quaderni, matite, penne, righelli, gomme, evidenziatori, qualche portachiavi, un ombrello, uno zainetto.
Lily si sporge in avanti, allungandosi sulle punte.
- Sai Lily, credo di essere il tuo vicino di casa -
- Come? Cioè, no… Ti sei appena trasferito? Perché altrimenti mi ricorderei di te… -
- No, non mi sono appena trasferito - ridacchio divertito - Ho studiato a Londra per un paio d’anni e due mesi fa sono ritornato a casa. Proprio non ti ricordi di me? -
I suoi occhi azzurri mi osservano curiosi per diversi minuti.
- Pochi? Tu sei  Pochi?  -
Sorrido. Alla fine si è ricordata.
- E già, sono proprio io, cara la mia Pingu - faccio scompigliandole i capelli - Sei cresciuta tanto dall’ultima volta che ci siamo visti, eh? -
- È passato tanto tempo…  Anche tu sei cresciuto. Sei diventato altissimo! -
Ci mettiamo a chiacchierare, come quando eravamo bambini, ed è come se non fosse cambiato niente. Come se non fossi stato mai via. Il tempo passa veloce e l’orologio segna già le otto.
- Oh no! Guarda com’è tardi! -
- Il tempo passa in fretta quando si è in piacevole compagnia… Ti va di tornare a casa insieme? -
Spero mi dica di si.
- Va bene -
Metto a posto le ultime cose in tutta fretta e ci avviamo all’uscita.
- Alla fine non abbiamo più trovato quello che cercavi -
Mi giro alla mia destra ma Lily non c’è. È rimasta indietro.
La raggiungo e le sfioro un braccio.
- Lily? -
- Sai Kurt, non è poi così importante…  Adesso che sei tornato, non te ne andrai più vero? -
Le lacrime che le rigano le guance mi provocano una fitta al cuore. La stringo forte tra le braccia. Perdonami per averti lasciata sola. Scusami per non esserti stato vicino quando ne avevi bisogno. Non ti lascerò più. Lo giuro. Staremo sempre insieme. Perché te l’avevo promesso, anche se tu non te lo ricordi. Ti avevo promesso che sarei tornato solo per  te e che non ci saremmo più lasciati. E io non l’ho dimenticato.
La bacio.
Una volta. Due. Tre. Come un disperato.
Raccontami tutto di te, Lily. Non mi nascondere nulla. Sarò io il tuo diario. Scriverai i tuoi pensieri tra le pagine della mia anima. E io li custodirò come un tesoro segreto.
Ti amo Lily.
Ti amo.
Non devi mai più sentirti sola perché adesso ci sono io con te.
E ci sarò sempre.
 
 
 
  

  
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