Codesto solo giorno d’ordinaria follia
Non ha ore non ha tempo ha solo attimi insensati
Che si susseguono veloci
Dalla mente partoriti in dolore e paura
La paura agghiaccia la memoria, l’intelletto muto
Non ardisce parola se non l’assenso al cambiar d’ora
Codesto solo giorno d’ordinaria follia
Non ha colori, solo pezzi di pittura confusa
Di un pittore cieco privo d’orgoglio
È un momento assurdo questo, lo scrivere par vano
Eppure essenziale…anche solo per non impazzire
Sporcare un foglio di parole, questo solo è il volere
Cosa esprime una parola quando il suono non l’aiuta?
In codesto solo giorno d’ordinaria follia
Esprime l’intero mondo, che sa di razionale pazzia