Ho urlato il tuo nome. Ora scruto la mia anima in pezzi Che sul pavimento giace… Ed intanto la mancanza di te Come un’onda mi assale Lasciandomi priva di fiato, di forza e di vita
Ho urlato il tuo nome. Ti invocavo e tu eri distante, senza poterti raggiungere, non avendo il coraggio di amarti, non più.
Ho urlato il tuo nome. gettavo via l’anima sul pavimento, insieme ai pezzi di me che sparivano. Un po’ gemevo, un po’ urlavo, e poi pian piano morivo.
Ho urlato il tuo nome, raschiando via gli ultimi residui del ricordo di te. Urlando il tuo nome, rimanevo a te aggrappata, come l’ultima ancora prima di annegare, mentre il mare della tua assenza mi costringeva a morire.