Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: bea    11/07/2006    5 recensioni
-Vuoi scommettere inu-chan?-Gli occhi azzurri brillarono mentre si scolava un bel sorso della rossa.
Era una sfida.
Inuyasha afferrò anche lui la sua binda portandolo alle labbra con più cautela bevendone un lungo sorso. I suoi di un ambra cangiante, brillarono sotto la matassa corvina dei capelli.
E lui le sfide, se poi fatte da quel Lupastro, non le rifiutava mai…
Genere: Romantico, Comico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Kikyo, Miroku, Sango
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo uno: Do you wanna Bet…?!
(Vuoi scommettere…?!)
Aria tesa e immobile quella che si respirava li dentro,con narici dilatate e una sudorazione delle mani talmente stupefacente che se fosse durata ancora a lungo quella tensione disumana che allagava il locale , presto in terra ci sarebbe stato un centimetro e mezzo d’acqua.
Nell’aria viziata e pesante fatta di respiri regolari e labbra e unghie morsicate , pinti di birra e saké stavano in attesa sui tavoli, già stretti nelle mani cicciute dei proprietari che, senza rivolger loro un’occhiata, le sorseggiavano con tanta indifferenza che forse neanche ne sentivano il sapore forte e schiumoso.
Ciottoli con briciole di fritto e carta unta ,poi, facevano da contorno a posacenere cestellati di filtri spiaccicati e uno strato di cenere talmente alto e spesso che non si sarebbe potuto trovare nemmeno in un comignolo.
Il ventilatore in alto soffiava un leggero venticello , su quell’agglomerato di uomini e donne sudanti e tutti agghindati in azzurro .
Dalla sua postazione su uno sgabellino rialzato un ragazzo guardò a metà tra l’invidia e il dispiacere un corpulento uomo di mezz’età che sedeva come un panda obeso su un messo, sulla sedia, circondato dal suo gruppo di amici con i quali beveva un drink silenzioso tutti assorti com’erano dalla partita. Sul suo ventre rotondo e incredibilmente gonfio come quello d’un incinta spiccava la sagoma rossa del sole levante della loro bandiera, con l’ombelico come centro e i raggi che si perdevano nella ciccia tinta di un abbagliante bianco. Indugio con la mano sul tavolo per poi arrivare a toccare ed afferrare il suo boccale di birra tedesca e portarselo lentamente alle labbra.
Se quel figlio di troia che era il suo capo non lo avesse trattenuto tanto per scrivere quel cavolo di articolo sulla cronaca nera di quel giorno , avrebbe avuto anche lui il ventre dipinto oltre quelle veloci strisce di rossetto sugli zigomi che la sua collega d’ufficio gli aveva fatto. E invece quel maledetto ciccione ce l’aveva fatta….
Quando si dice l’ingiustizia nel mondo. Fece roteare il liquido biondo ,odoroso, nel bicchiere buttandolo poi giù con un sorso.
“Maledetto ciccione borioso…”
L’uomo storse leggermente il naso, prendendo un bicchierino dell’alcolico di riso.
“Stupido borghese mangia balene obeso tua moglie che ti fa le corna…”
Il signore panciuto si strofinò il naso per poi starnutire in modo evidente e gocciolante. Stordito si guardò attorno per poi puntare i vacui quanto piccoli occhi acquosi su di lui. Inuyasha non accorgendosi di essersi fissato a guardare in cagnesco il quarantenne per diversi minuti , distolse lo sguardo riportandolo sulla partita in atto.
Finale mondiale 2006: Giappone America 0-0.
Ed erano a metà dei tempi supplementari, la tensione ovviamente,da parte di ognuna delle due fazioni era a dir poco alle stelle.
Sentì l’uomo seduto accanto a lui trattenere un attimo il fiato quando uno degli attaccanti americani crossò la difesa nipponica, ritrovandosi poi in un faccia a faccia con il portiere Seigo Narazaki.*
Allora i respiri di tutti si fermarono e gocce di sudore scorrevano a rallentatore nei colli delle camice inamidate e su per tutte le schiene; battiti di cuori in tumulto scandivano il tempo come i rintocchi secchi di un orologio mentre passo dopo passo i tacchetti del giocatore affondavano nell’erba dello stadio Berlinese. Koga ingoio un groppo di saliva per il troppo nervosismo mentre con una mano andava alla ricerca delle noccioline americane tostate che la barista di quel localetto gli aveva proposto insieme al drink.
Noccioline americane…in una finale contro l’america , ma guarda te la coerenza. Per di più tostate!
Tsk! Fosse stato per lui starebbe nel suo appartamento a godersi la partita con una bella porzione i ramen istantaneo davanti al maxi schermo , magari con Kikyo che sonnecchia sul letto da poter svegliare per un po’ di sano sesso o per portarla semplicemente a festeggiare nel dopo partita.
In caso di sconfitta, avrebbe potuto semplicemente svegliarla per una delle loro chiacchierate strambe sulla loro infanzia. Descrivere il suo rapporto con Kikyo era qualcosa di estremamente complesso, sua amica-amante, fidanzata o semplice passione momentanea? Questo probabilmente non lo sapeva dire neanche lui ; se ne era riscoperto geloso e possessivo, questo qualcosa avrebbe pur voluto dire, no?...
Vide il giocatore caricare il tiro con uno scorrimento rallentato in ogni sua singola fase. Poteva vedere il numero uno* strofinarsi le mani nei guantoni e aggiustarsi sulle ginocchia flesse pronto a uno scatto laterale al minimo cenno direzionale che avesse preso il pallone.
…Ma non era certo durante una finale mondiale che avrebbe dovuto ragionarci sopra!
Landon Donovan** aveva finito di caricare e il piede aveva urtato la palla con un suono duro e secco.
Un attimo.
La palla che slitta con velocità sull’erba per poi prendere quota mentre vortica su se stessa come impazzita; il portiere che scatta in uno slancio laterale coi pugni ben tesi ma è troppo alta e finisce per colpire la traversa; rimbalza, manca u pelo perché superi la linea bianca della porta quando una ginocchiata del portiere la fa allontanare mentre lui si chiude a scudo sul pallone finendo rotoloni per terra.
L’arbitro fischia: Nessun gol.
Lui e Koga saltarono sugli sgabelli insieme a mezzo altro Giappone con un imprecazione dovuta al Team Americano per poi scoppiare in scrosci di risate smorza tensione seguita da aspri commenti.
Vedere un mondiale era comunque un’emozione indescrivibile…
-Naa. Così non va, di questo passo non vinceremo mai contro gli Americani…-Koga sbatté innervosito il boccale sul tavolo in legno scuro ordinando alla barista un nuovo giro di birra rossa.
-Vaffanculo baka-Ookami , tieniteli per te i tuoi commenti da iettatore!-Sbottò Inuyasha con uno sguardo torvo al collega d’ufficio. Koga Junji era ,come lui del resto, un buon giornalista del Dayly Sunset on Tokyo, per i familiari DST. , specializzato nella politica estera.
Era giovane , più di quanto si potesse immaginare da un giornalista scandalistico quasi, con capelli mori lunghi acconciati in una coda alta, spalle grosse e due freddi occhi ghiaccio che non si sarebbero detti nipponici, e per lui essere quella sera a Tokyo era un caso eccezionale. Il caso voleva che lui non stesse più di un giorno fermo in un posto, un po’ per carattere un po’ per altro, era sempre in movimento.
Quei tre giorni fermo nella capitale natia li aveva presi apposta per godersi la partita da casa.
E ovviamente aveva voluto rompere le scatole a lui, obbligandolo a vedersi la partita in quella bicocca….
Anche lui però non poteva cambiare giro d’amicizie all’Univeristà!?!
-Vuoi scommettere inu-chan?-Gli occhi azzurri brillarono mentre si scolava un bel sorso della rossa.
Era una sfida.
Inuyasha afferrò anche lui la sua binda portandolo alle labbra con più cautela bevendone un lungo sorso. I suoi di un ambra cangiante, brillarono sotto la matassa corvina dei capelli.
E lui le sfide, se poi fatte da quel Lupastro, non le rifiutava mai…
- D’accordo quanto puntiamo?-disse tirando fuori il portafogli. Koga scoppiò in una risata sonora e cavernosa- Niente soldi stavolta Inu-chan…- disse facendogli cenno di riporlo-…stavolta andiamo a fatti!-fece una pausa durante la quale masticò una nuova nocciolina, per poi tirare un vacuo sguardo al televisore dietro le sue spalle.
- Tu su cosa punti? Giappone vincente o perdente?- Inuyasha tirò un’occhiata allo schermo.
La nazionale Nipponica non tirava bene. Troppo tesa troppo chiusa nella loro metà campo. Per quanto il suo spirito patriottico fosse alto ,non era mica uno stupido!
Anche se…pensare di dare in un qualche modo ragione a quel Koga gli faceva venire i nervi a fior di pelle al solo pensarci! – Dico che probabilmente il Giappone perderà ….-bofonchiò con le labbra vicino al vetro del bicchiere. Koga sogghignò. - Perfetto. Allora se il Giappone vince ti scopi la ragazza del tuo migliore amico, questa sera stessa. E tu sai di chi parlo…- Inuyasha strinse per un attimo gli occhi facendoli diventare due fessure.
E lui…cosa poteva architettare…?
-E se il Giappone perde, tu ti porti a letto Suekichi , il tuo cameraman , e fai un filmato da mostrarmi come prova .- Koga fece una risata roca facendo brillare i suoi occhi azzurri. – Giochi pesante tu…allora modifico, non solo ti porti a letto la ragazza del tuo migliore amico, ma entro 24h dovrai dirle il perché te la sei portata a letto.- Koga porse la mano all’amico –ci stai?-
Inuyasha sputò sulla mano dell’amico per poi sovrapporre la propria e stringere con un –Ci sto . - poi ghignò sadico- E… nel caso uno dei due non rispetti le clausole, dovrà presentarsi sul posto di lavoro , completamente nudo e fare una confessione dei suoi misfatti a tutti.-
- Bene…e se vincessi… il tuo Yatch è da un po’ che mi tira, sai Inu-chan..-disse laconico. L’uomo sogghignò- Oh si…e a me la tua porche.- Entrambi si sorrisero minacciosi mentre le urla di gioia e commenti si levavano dal pubblico di tifosi racchiuso in quel bar.
Ancora l’esito della partita sembrava così incerto, e Inuyasha era più che sicuro di vincere.
Trenta minuti dopo i tifosi giapponesi si disperdevano esultanti sulle strade riempiendole di grida colpi di clacson e trombe da stadio, facendo echeggiare il coro dell’inno nazionale nipponico insieme a fiumi di sakè e fuochi artificiali.
Il Giappone aveva vinto ai calci di rigore contro gli USA, diventando nuovo campione del mondo.

Continua….

Sia mai che il Giappone vinca i Campionati mondiali!
Ma questa fic ci stava troppo bene e così….
Eccoci qui!
Ci aspettiamo una cosuccia corta…al massimo due o tre capitoli, giusto una mini fic passatempo ( come se non avessimo già tanti impegni….ndL)(in effetti….ndG)(lo so ma era troppo invitante!!^^NdB)
Ordunque che ne pensate?
Abbiamo tutti umani , tutti nel mondo di oggi, tutti festaioli e tanti tanti intrecci da scoprire!Un Beautiful versione Inuyasha che se vogliamo(si spera) non macherà di colpi di scena.
Speriamo (e aspettiamo…è_é o potremmo compiere stragi di cactus che vegetano vicino ai vostri pc!ndG)(…sta minaccia da dove ti è spuntata per curiosità?-.-‘ndB+L)(Mi ha ispirato Giuseppe!^O^ndG)(….Giuseppe il mio Cactus?ndB)(SI!^O^ Giuuuuusyyyyy!!!Vieni bello mio, moruccioooo!!ndG)(-____-‘’’’’ che stato…ndL+B) in qualche commento. Aperte le critiche sul mondo del calcio dato che siamo abbastanza inesperte ( non completamente ignoranti ma inesperte si!).
Bacioni a tutti!

*Seigo Narazaki….Numero uno =Seigo Narazaki non è che uno dei portieri della rosa giapponese di questi mondiali con indosso la maglia n°1; gioca nel Nagoya Grampus Eight .
Landon Donovan**= Attaccante ventiquattrenne della rosa Statunitense; Gioca nei L.A. Galaxy.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: bea