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Autore: _EpicLoVe_    14/11/2011    0 recensioni
Sirius la stava fissando e qualcosa si agitava nei suoi occhi scuri.
Lily gli concesse un mezzo sorriso e lo guardò con serietà.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Nella notte della paura

Nella notte della paura

Sirius Black amava Halloween.

Era la festa che lo eccitava di più e si divertiva incredibilmente ad infastidire chiunque gli capitasse a tiro con odiosi scherzetti.

Per questo, in quel momento avanzava a passi sicuri nella penombra della sera, verso il grande albero sulla riva del Lago Nero.

E, per lo stesso motivo, aveva aiutato le ragazze Ravenclaw ad organizzare una magnifica festa di Halloween.

Lily Evans, dal canto suo, ancora non riusciva a capire come aveva potuto farsi convincere a partecipare.

Non che odiasse Halloween, ma odiava trasgredire alle regole di Hogwarts e partecipare ad una festa organizzata a Hogsmeade, essere complice nell’organizzazione e raggiungere il villaggio di notte tramite una passaporta con altri compagni, era più di una semplice trasgressione.

Lily sbuffò visibilmente agitata e si guardò attorno, mentre stringeva con smania la sua candela colorata.

Doveva ammettere, però, che le ragazze Ravenclaw si erano occupate proprio di tutto.

Avevano distribuito una candela a tutti i ragazzi che avevano acquistato un biglietto d’ingresso, in modo che potessero sgattaiolare fuori al buio senza farsi scoprire ed entrare a pieno nel tema di Halloween.

Sirius le si avvicinò, rubandole la candela e cogliendola alla sprovvista, tanto che Lily sobbalzò e si voltò a guardarlo scocciata.

“Dammela!” esclamò, riafferrando la sua candela.

“Dai, Evans, non l’hai nemmeno pagata.” esclamò il ragazzo con una scrollata di spalle e Lily sbuffò.

“Soltanto perché tu me l’hai regalata” confermò, ma si affrettò ad aggiungere, “Ma prima che inizi a darti delle arie, sappi che so bene che l’hai fatto solo perché esco con il tuo migliore amico”.

Sirius sorrise mimandole un cenno con la mano.

“Dai, te l’avrei regalata anche se non fossi stata l’antipatica ragazza di James.” mormorò e Lily finse di offendersi.

“Smettila se non vuoi che revochi immediatamente il tuo appuntamento con Mary” mormorò lanciando uno sguardo alla sua migliore amica, che camminava poco più avanti in compagnia di Remus.

Sirius sghignazzò.

“Non puoi revocarlo! A Mary interesso, è per questo che ha accettato di uscire con me.” esclamò pieno di sé e Lily gli fece una smorfia.

“Ed è per questo che mi ha costretto a partecipare a questa stupida festa, quindi, per favore, smettila di fare l’idiota e va da lei e comportati bene” affermò con sicurezza ed il ragazzo annuì, lanciando uno sguardo alla ragazza che camminava davanti a loro.

“Agli ordini, Prefetto Evans” mormorò, scompigliandole i capelli con una mano e correndo in avanti.

Lily guardò Sirius, mentre affiancava Mary e le sussurrava qualcosa con aria maliziosa ed udì la sua migliore amica ridere imbarazzata, ma estremamente divertita.

Così alzò gli occhi al cielo, scuotendo la testa.

“Ehi”, nell’udire la voce familiare di Remus, tornò ad abbassare il volto e sorrise al ragazzo che l’aveva raggiunta.

“Ehi, Remus!” esclamò sorridendo.

Decisamente, dell’allegro gruppetto dei Malandrini, Remus era quello che le era più simpatico, anche se usciva con James e passava la maggior parte del suo tempo con Sirius, o per meglio dire, a litigare con Sirius.

Ah, dannato Black!

Si trovò a pensare ancora e fece scorrere lo sguardo sui due ragazzi che passeggiavano davanti a loro.

“Sei preoccupata? O magari … infastidita?” mormorò Lupin e lei si voltò a guardarlo sorpresa.

Il ragazzo accennò a Mary e Sirius e la guardò con il solito sguardo attento e profondo.

Lily cercò di sorridere e scrollò le spalle.

“Nessuna delle due cose” affermò, “Forse sono un po’ preoccupata, conoscendo Sirius, ma non sono affatto infastidita” rispose.

Remus sospirò profondamente e fissò la luce della sua candela.

“Beh, sembri infastidita” mormorò, quasi imbarazzato.

Lily scosse la testa.

“Perché dovrei esserlo?” gli chiese ancora ed il ragazzo si strinse nelle spalle con un mezzo sorriso.

“Non saprei” esordì, “Sembri quasi gelosa” azzardò e Lily sgranò gli occhi, mentre si avvicinavano al grande albero.

“No, non sono affatto gelosa di Mary” rispose quasi divertita e Remus sorrise scuotendo la testa.

“Io non mi riferivo a Mary” mormorò semplicemente, prima di accelerare il passo e raggiungere il resto del gruppo.

Lily rimase per un po’ a guardarlo, immobile e con gli occhi sgranati, fino a quando Sirius non si voltò verso di lei.

“Evans, hai intenzione di muoverti o andiamo via senza di te?!” le chiese ironicamente e la ragazza si affrettò a raggiungerli.

 

Quella stessa notte, Lily, immersa nel caos di quella grande festa, osservava la gente attorno a sé.

Si era prontamente sistemata con le spalle al muro, per evitare che gli organizzatori la prendessero di mira per uno dei numerosi scherzetti che stavano rifilando a tutti i presenti.

Shelley Pomroide, Tassorosso del quinto anno, corse davanti a lei ridendo, interamente coperta di schiuma.

Lily arricciò il naso e sperò vivamente che non le capitasse nulla del genere.

Così si voltò a cercare con lo sguardo l’unico che poteva essere una vera minaccia per lei, Sirius Black.

Il ragazzo stava abbracciando Mary, mentre chiacchierava con un paio di ragazzi dell’ultimo anno e tutti ridevano allegramente.

La Evans sospirò, mentre le tornavano alla mente le parole di Remus e scosse la testa contrariata.

“Hei Lils” la voce di James la distrasse dai suoi pensieri ed il ragazzo le si piantò di fronte, piegandosi su di lei e poggiandole un dolce bacio su una guancia.

Lily sorrise.

“Che fai qui in un angolo? Eri in pista con me e poi ti ho perso di vista” le mormorò, intrecciando una mano a quella di lei e la ragazza si strinse nelle spalle con un sospiro.

“Stavo scappando da eventuali scherzi e controllavo un po’ la situazione” mormorò e James le sorrise guardandosi attorno.

Il suo sguardo si fermò su Sirius e Mary che parevano fusi in una specie di abbraccio e istintivamente sorrise.

“Sta’ tranquilla, Lily, non succederà nulla alla tua amica Mary, Sirius si comporterà bene con lei” le disse facendole un occhiolino e la rossa alzò gli occhi al cielo poco convinta.

“Ne dubito, considerando che stiamo parlando di Sirius Black!” dichiarò e James sorrise ancora.

“Te lo assicuro, si comporterà bene, me l’ha promesso” le mormorò in un orecchio e Lily sorrise, sporgendosi verso di lui e poggiandogli un audace quanto sfuggevole bacio sulle labbra.

James le sorrise, strofinando appena la punta del suo naso contro quello di lei.

“Domani esci con me, allora?” le chiese e Lily sospirò.

“Devo pensarci” esclamò con estrema serietà e James spalancò gli occhi perplesso e piuttosto deluso.

Lily rise di cuore.

“Certo che esco con te, Potter” esclamò allora lei e James l’abbracciò forte, colto da un improvviso entusiasmo.

“Però adesso portami via di qui, mi sono stufata” mormorò ed il ragazzo sorrise.

“Andiamo a fare una passeggiata?” le chiese e Lily annuì.

James afferrò la sua mano e si addentrò nella folla. Prima di andare, Lily si voltò di nuovo a guardare Sirius e Mary ed incrociò lo sguardo del ragazzo.

Sirius la stava fissando e qualcosa si agitava nei suoi occhi scuri.

Lily gli concesse un mezzo sorriso e lo guardò con serietà.

“Ti tengo d’occhio, Black” sibilò e lui osservò il movimento delle sue labbra e rise, concedendole un occhiolino, prima di tornare a darle le spalle ed abbracciare nuovamente Mary.

Qualcosa si mosse nello stomaco della giovane Evans, un certo fastidio le strinse lo stomaco in una morsa e le salì al cuore, ma la ragazza non riuscì a capire cosa fosse, così strinse più forte la mano di James e lo seguì fuori dalla sala affollata.

Spazio autrice: Questa è una cosetta semplice, semplice nata per il "Halloween 10Days Contest". Il mio prompt era "candela", ecco perchè è sottolineata all'interno del testo.
é una storia senza alcuna pretesa, ma spero comunque che possiate apprezzarla. 

Alla prossima _EpicLoVe_

  
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