Carissimi che state per leggere questa fanfic ho notato che nessuno ha ancora preso in considerazione quel fattone di Arthur...e immagino anche il perchè......è  vero che è il nuovo paladino, che rompe le palle nel modo più assurdo possibile, che si vanta tanto di essere un angelo ma è peggio di Mephisto ( LOL)beeh, ecco, io, mepphychan, ho deciso di sfotterlo giusto un po' scrivendo questa fan fic.
Godetevela!

Zodiac Masquerade.
Non è una strada di una qualche città, non è una città o un paese, non è una festivita, non è una leggenda di qualche popolo lontano.
Era la mia maledizione.
Ero appena diventato paladin, la carica più alta nell'ordine della vera crocee già avevo una missione, che non vedevo l'ora di svolgere e che, sicuramente, avrei saputo svolgerlà al meglio come ci si aspetta dalla caricà più alta.
Arrivai all'orario prestabilito alla stazione dove mi sarei dovuto incontrare con la mia patner  ( a quanto pare era donna) e mi ritrovai davanti ad una ragazza poco più bassa di me ( massimo alta quanto Shura) con dei lunghi capelli color nero pece, na sciarpa grigio topo, un lungo cappotto rosso fuoco(un lecca lecca in bocca)e degli occhi d'un verde intenso.
Mi bloccai a guardarla, quasi sentendomi sorpreso, in realtà ero stato propio colto di sorpresa e non mi aspettavo di trovarmi una come lei come patner, ma poi vidi una coda spuntare da sotto il cappotto e focalizzai meglio i particolari.
Due piccole cornina sulla testa e orecchie a punta. Questa era uno schifosissimo demone.
-Ehm...sei Arthur Augustt Angel?-mi chiese gentilmente, -si- dissi io guardandola con riluttanza.
-Io sono Zodiac Masquerade, tanto piacere- disse allungandomi la mano, ma io, la scansai e andai a guardare gli orari dei treni, ma per fortuna il nostro arrivò subito, ed io salì sul treno, ignaro che sarebbero state le ore più lunghe di tutta la mia vita.
POV. ZODIAC
Mi voltai e vidi un tipo alto con dei lunghi capelli biondi e un vestito bianco. MI fissò a lungo e mi sentì abbastanza imbarazzata, così provai a dire qualcosa -Ehm...sei Arthur Augustt Angel?- potevo chiedere una cosa più stupida?! ovvio che era lui!
-si- mi rispose gelido, magari aveva digerito male....così ritentai -Io sono Zodiac Masquerade, tanto piacere- gli porsi la mano, ma lui, prima la guardò con riluttanza e poi mi assecondò per vedere l'orario dei treni.
Ok, quello non aveva decisamente digerito male, ero sicura che gli desse fastidio il fatto che fossi un demone.
E io che pensavo che un paladino fosse uno con un animo gentile, aperto a tutti!
Il treno arrivò prarticamente subito e io mi preparai psicologicamente per le ore più lunghe di tutta la mia vita.