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Autore: dallacinacolfurgone    16/11/2011    3 recensioni
Io sono una di quelle ragazze che ha Avuto la fortuna di conoscere gli One Derection così bene da essere diventata il sesto membro, tranquille con la musica io non c'entro niente, non c'è modo migliore per diventare sordi che sentire me cantare; spesso, contro la volontà del gruppo, uno dei cinque si ritrova da solo, diciamo che io gli servo per evitare che questo accada. 
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Io sono una di quelle ragazze che ha Avuto la fortuna di conoscere gli One Derection così bene da essere diventata il sesto membro, tranquille con la musica io non c'entro niente, non c'è modo migliore per diventare sordi che sentire me cantare; spesso, contro la volontà del gruppo, uno dei cinque si ritrova da solo, diciamo che io servo per evitare che questo accada.
Erano le 6 di mattina, la sveglia suono' facendomi aprire di colpo gli occhi, ero confusa e distrutta, mi strofinai gli occhi, mi tolsi lentamente le coperte e mi misi seduta sul bordo del letto scuotendo la testa per cercare di svegliarmi. Nel letto accanto al mio c'era Zayn, e già, oggi avevano lasciato Zayn dasolo.
Sospirai...sapevo già che impresa mi aspettava, svegliare quello schifoso ammasso di scorie organiche! Mi alzai dal materasso e mi avvicinai a quello di Zayn sussurrando:

"Zayn, sveglia, è ora...ci sono le gocciole!"
Lui non reag,ì e quindi alzai un Po la voce:

" FORZA!"
Zayn cacció dei suoni strani e si tiro' su le coperte in modo tale da coprirsi anche la testa.
Ok era sveglio, ora il problema era buttarlo giu dal letto, potevo farlo, ma mi avrebbe odiata.
lo afferrai per il braccio e iniziai a scuoterlo così forte che le coperte gli scivolarono giu fino ai fianchi.
Avevo detto che potevo farlo, e l'ho fatto! lui urlo' ridendo:

" Vai via!"

e subito dopo si ritiro' su le coperte. Feci una smorfia infastidita, mi allontanai e urlai:

" ehi guarda che sono nuda!"

Ok io ero una di quelle ragazze cosiddette tettone, e con loro, anche se erano cari amici, in queste situazioni un pó me ne approfittavo perché erano sempre e comunque maschi. Zayn abbasso' un po' le coperte in modo tale che spuntasse fuori solo l'occhio. Che maiale. lo guardai con una faccia stupita...:

" Pervertito! Dai alzati!!"

Non diede segno di vita...non sapevo più che fare, allora provai a fare come aveva fatto Liam, iniziai a canticchiare la canzone di Bruno Mars scocchiando le dita per tenere il ritmo. Zany scoppio' e inizio a cantare, aveva una voce bellissima anche appena sveglio, con uno scatto si tolse le coperte, si alzo' e si sedette sul letto con i piedi a penzoloni. Sapevo che si era alzato solo perché gli facevano pena i miei tentativi di svegliarlo, ma a me andava più che bene.Mettendomi le mani su i fianchi dissi:

"bhe grazie per esserti svegliato!"

Lui mi guardo con uno sguardo inespressivo, quello sguardo significava che se fossi andata dagli altri lui si sarebbe riaddormentato.
Allora restai in stanza fino a quando Zayn non usci dal bagno vestito. Nella camera c'era un tavolo con delle sedie. Zayn ci si butto' sopra e mi avvicinai a lui sedendomi sulle sue gambe abbracciandolo. lui ricambio', ma dopo poco mi disse sorridendo:

" ehi tu con queste tette mi stai soffocando"

io smisi di abbracciarlo lo guardai male e ridendo gli diedi uno schiaffetto. Ok ora avevo la certezza che fosse totalmente sveglio, quindi potevo andare dagli altri. Mentre Zayn scendeva giu per andare a fare colazione io vagavo in pigiama nel corridoio dell'hotel cercando di non fare rumore; cosa intuile perché il silenzio si interruppe appena mi avvicinai alla stanza di Louis e Harry. Ridevano, scherzavano, sbattevano qualsiasi cosa sui muri. Apri poco poco la porta, c'era un casino...solo dei ragazzini potevano averlo creato, ma stiamo parlando di quei due, in più nella stessa stanza...
Si stavano tirando a vicenda i cuscini quando Harry si accorse della mia presenza e mi fece entrare. Tutti e due mi salutarono con un un bacio sulla guancia e un buongiorno, io ricambiai, subito dopo Louis ando' in bagno a prepararsi e harry resto' con me. Di punto in bianco mi abbraccio', io lo lasciai fare, ma non capivo il motivo della sua gentilezza, solitamente non e così affettuoso pensai.poi mi sussurro' all'orecchio:

"Piccola lo sai che ti voglio bene?"

io gli risposi:

" awwwww che dolce che sei oggi Harry!"

lui sorrise e poi continuo' a sussurrarmi:

" ti devo dire una cosa ......"

io preoccupata :

" Dimmi!"

lui sorrise ancora di più e smise di abbracciarmi e mi guardo con uno sguardo fraterno dicendomi con voce profonda:

" metti tu apposto questo casino?"

io sgranai gli occhi e urlai:

" NO!"

feci per girare i tacchi ma mi prese per il braccio e mi butto sul suo letto bloccandomi
Okkeeeeeey...era una scena troppo imbarazzante, ma lui mi trattava come uno dei suoi tanti amici maschi...anche se...
Harry mi disse minaccioso:

" o pulisci la stanza o il bagno!"

subito risposi:

" ok,ok la stanza"

ecco prima su Harry stavo dicendo che mi tratta come un suo amico...pero alcune volte gli parte la brocca e allunga le mani....
Infatti mentre raccoglievo le loro zozzerie arrivai vicino al suo letto dove lui era sdraiato, e per raccoglierle mi abbassai, e mentre ero piegata senti Harry che mi sfioro'...decisi di non diegli niente pensando, anzi, sperando che fosse stato un incidente, ma poi mi tocco' con più decisione, allora alzai di colpo la testa sbattendola sotto al letto. Lui scoppio' a ridere. Io mi alzai sconvolta con una mano sulla testa per massaggiarmela. Restammo un momento in silenzio, poi gli chiesi:

" perché l'hai fatto?"

Ridendo, come se fosse una cosa ovvia, mi rispose:

" perché quando ti ho toccato la prima volta non hai detto niente pensavo ci stessi"

louis in quel momento usci dal bagno, io arrabbiatissima urlai:

" beh hai pensato malissimo!"

buttai tutto quello he avevo raccolto addosso a Harry e me ne andai via dalla stanza a passo sicuro e veloce spingendo via louis che stava in mezzo. Louis con una faccia perplessa mi chiamo' cercando di fermarmi per chiarire, cosa inutile perché io mi stavo già dirigendo nella stanza di Liam e Niall.
Quando entrai per sbaglio feci sbattere troppo forte la porta e Liam si sveglio di botto; si poggio' sul gomito, si sistemo i capelli e mi guardo' con gli occhi semi chiusi; io lo imitai per prenderlo in giro e lui sempre con la stessa faccia, inclino' la testa come per chiedermi che avevo, io gli risposi abbassando lo sguardo per terra:

" niente...."

Lui sospiro' forte, poi scese dal letto e come uno zombie andò in bagno a prepararsi. Mentre Liam non c'era cercai di svegliare Niall ma in vano, allora sali sul letto scavalcandolo e mi sdraiai vicino a lui pensando:

"Harry mi deve sempre trattare male, eppure ne avevamo già parlato, ci conosciamo da quando eravamo piccolissimi siamo quasi fratelli..."

a un certo punto Liam usci da bagno e vide il mio ginocchio spuntare da dietro Niall. aveva capito che qualcosa non andava, ma per fortuna non era un tipo insistente. Allora mi chiese semplicemente :

"dove sono gli altri? Ally?"

io gli risposi:

"stanno facendo colazione giu, e il mio nome e Alix non Ally!"

"ok Ally grazie"


io mi arresi e alzai la mano per salutarlo, poi una volta andato via, la lasciai cadere a peso morto, cosi facendo svegliai Niall Che girandosi verso di me si spavento' e cadde giu dal letto; mi usci fuori una brutta parola perché avevo paura che si fosse fatto male. Fortunatamente quando mi affacciai stava ridendo con la sua semplice ma allo setsso tempo fantastica risata, e in seguito mi disse:

" ehi! Le ragazze non dovrebbero dire parolacce!"

io lo guardai triste, così lui divento' serio e aggrottando le sopracciglia mi domando' :

"ma...che e successo?"

io con lo stesso sguardo cupo gli risposi:

" Harry...."

Niall mi interruppe :

" ti ha trattata male?"

io abbassai la testa e feci segno di si, lui si alzo' e mi venne a consolare abbracciandomi e dicendomi:

"dai e successo altre volve sai com'e!"

io me lo scrollai e alzando la voce gli risposi:

" INFATTI TROPPE VOLTE! Deve capire che io non sono una di quelle sue a michette facili e senza dignita'!"

"ha ragione tu sei molto meglio, e anche più bella, ecco perché fa così!"

   
 
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