Era da un po' che non postavo, il bello è che in questi giorni ne scrivo tantissime di fiction, però.. boh o.o non mi soddisfano abbastanza per metterle su Efp. Cooomunque.. ultimamente mi sto riappassionando a Kingdom Hearts, uno dei miei amori platonici *-* e mi è venuta voglia di scrivere storie sui membri dell'Organizzazione XIII, i miei prediletti *w* Questa è una MaruZeku perchè ultimamente sono fissatissima con loro due (il nuovo computer di mia sorella da me sabotato ne è la prova! >:D)
Spero che la fiction vi piaccia °v° Buona lettura^^



Shut up and sleep with me!

Si era fatto buio al Castello dell'Oblio e tutti i membri lì presenti stavano andando verso le loro camere per riposare. Zexion procedeva a passo lento per il corridoio, andando i direzione dell'entrata per i sotterranei, quando una voce lo arrestò.
«Ehi, Numero Sei! Stai andando a letto?»
Zexion conosceva bene quella voce.
«Così pare, Numero Undici» rispose senza neanche voltarsi verso il compagno. Detto questo tornò a camminare verso la sua meta.
«Non c'è freddo a dormire nei sotterranei?»
Zexion si fermò di nuovo, ma questa volta si voltò e guardò in faccia Marluxia, che aveva stampato in faccia un ghigno malizioso, prima di rispondergli:
«Quando quello che hai dentro non è altro che un gelido guscio vuoto, non senti neanche il freddo dell'ambiente.» Disse questo muovendo appena le labbra sottili con il suo solito tono tranquillo e distaccato.
Marluxia si avvicinò al compagno, fino a che le loro facce non furono a pochi centimetri di distanza. Lo guardò dritto negli occhi, poi disse:
«Se hai voglia di riscaldarti» il suo tono era leggermente sensuale «puoi sempre venire nel mio letto: posso donarti un po' del mio calore».
Il ragazzo dai capelli argentati lo guardò un po' irritato.
«Non ho mai provato nulla chiamato calore» disse a denti stretti, riutando l'offerta. Si voltò e fece per andarsene, ma il ragazzo coi capelli rosa lo afferrò per un braccio e lo baciò sulle labbra.
Zexion diventò tutto rosso in viso e divincolandosi riuscì a staccarsi da Marluxia.
«E questo che cosa significa?»
Chiese arrabbiato il più basso dei due. Marluxia si limitò a sorridere, poi rispose:
«Per farti capire che la mia porta è sempre aperta!»
Zexion spalancò gli occhi è diventò color porpora. Offeso, tirò un calcio sul ginocchio a Marluxia, che si ripiegò in avanti non aspettandosi quella reazione dal ragazzo, poi si voltò e finalmente riuscì a raggiungere l'entrata dei sotterranei dove sparì in un batter d'occhio, mentre Marluxia era ancora in mezzo al corridoio che si teneva il ginocchio dolente.

Era notte inoltrata e Zexion si trovava immobile davanti alla camera del Numero Undici.
"Che idiota" pensò "Ha lasciato davvero la porta aperta..."
Fece per fare un passo avanti per entrare nella stanza, ma esitò e si fermò di nuovo. Rimase così per qualche manciata di minuti, poi si voltò e ritornò sui propri passi.

Marluxia si svegliò la mattina del giorno dopo sentendo un lieve respiro alla sua destra, si voltò e vide Zexion che stava dormendo di fianco a lui. Il ragazzo dai capelli rosa fece un sorrisetto malizioso, poi scosse dolcemente il compagno per svegliarlo. Zexion aprì lentamente gli occhi, la prima cosa che vide quel giorno fu Marluxia che sorrideva compiaciuto.
Marluxia gli si avvicinò e lo avvolse in un caloroso abbraccio, mentre gli sussurrava a un orecchio:
«Lo sapevo che non avresti resistito al mio fascino!»
Sentite queste parole, Zexion lo allontanò e dopo avergli dato dell'idiota, gli sferrò un altro calcio. Ma questa volta in un punto più delicato rispetto a quello della sera prima.



Allora, vi è piaciuta? °U° *si prepara a ricevere vagonate di insulti e verdure lanciate dalle tribune*
D: Lo so che questa coppia non è molto amata, ma io.. io.. li amo!! T^T In questa One-Shot Zexion è un po' scassino ._. ma tutti sappiamo le regole per il perfetto Yaoi: l'uke non ci sta mai :P -Marluxia, ritenta! E sarai più fortunato!-
Ehm, ok.. xD Il titolo l'ho preso dall'omonima canzone dei Sin with Sebastian. Recensite ♥
Saluti,

Fay_Fay