"Grazie Bambolina" Penelope sorride.

Anche questa volta ha fatto una delle sue magie, e loro hanno potuto salvere quel bambino, e anche lui, hanno salvato anche il suo Derek.

Che paura aveva avuto in quella manciata di ore, trascorse infinite.
Le venne in mente la frase che aveva detto Spencer una volta "Quando guardi a lungo nell'abisso, l'abisso ti guarda dentro"*. Questa volta Derek aveva avuto un faccia a faccia con quell'abisso, ma era un guerriero, aveva vinto lo scontro. Lei però, aveva avuto comunque paura. Nemmeno il suo tempio di computer e pupazzi, penne con le piume e monitor, l'aveva salvata. Si era costruita un mondo capace di ricordarle che c'era ancora del buono, che c'era ancora amore, anche davanti a tutta la morte che incontrava, ma quel mondo questa volta era caduto in tanti piccoli pezzi, perchè senza il suo Derek i colori scomparivano e restava solo il dolore. Tutta la fiducia che aveva era stata spazzata via, così come lei aveva spazzato via tutti quei gingilli che ora ricoprivano il pavimento.

"Stupida Penelope, come hai potuto credere che lui non sarebbe tornato da te? Lui è il tuo dio imbattibile" e così pensando, con un sorriso dolceamaro, si mise a raccogliere le sue cose da terra.

 

Quando è l'amico che perdi, perdi tutto. Ma se l'amico torna, se non ti delude, hai tutto ciò di cui hai bisogno.

 

 

*Friedrich Nietzsche

SdA:
Non so bene da dove sia arrivata l'ispirazione per questa cosa, proprio in questo momento, ma ho un'idea di ciò che ci sta dietro. L'amicizia ti salva la vita, ti aiuta ad uscire dai momenti più bui ed è lì a gioire con te quando le cose vanno bene. Penso, e ne ho la prova accanto a me, che le amicizie che si fanno nella vita, quelle vere, siano come una seconda famiglia, una famiglia per scelta e a volte possono essere l'unica famiglia che abbiamo. Per me Penelope e Derek, e tutta la squadra in generale, sono il preciso esempio di tutto questo.
Perciò, visto che è la prima volta che pubblico su di loro, spero che questa piccola cosa vi sia piaciuta.