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Autore: ViXi    17/11/2011    1 recensioni
Eri magnifico. Eri una madreperla tra mille frutti di mare. Vuoti.
Eri nostro figlio, Harry. Lo sei ancora.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, James Potter, Lily Evans
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Durante l'infanzia di Harry
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Welcome to my Life.
And now, Goodbye.

 

 

*

 

 

Eri magnifico. Eri una madreperla tra mille frutti di mare. Vuoti.
Eri nostro figlio, Harry, lo sei ancora.

 

 

 

 

 

From: James Potter.
To: Harry James Potter.

 

Caro Harry,

no, questi inizi non mi sono mai piaciuti. Sono quelli che ti insegnano a scuola, quelli che trovi scritti sui libri, quelli stampati su carta, scritti su pergamena. Parole vuote, riempite dall'intelletto, dalla conoscenza; dall'insipida sete di sapere. Insipida come acqua. Vitale come quella stessa. Nulla di ciò che ci è vitale, Harry, è semplice. Ricordalo sempre. Io ti ho perso; da quella fatidica notte, non sei più stato vitale. Sei divenuto la vita. Perchè io risiedo in te. Non nella tua cicatrice, nel ricordo della mia morte, bensì dei tuoi occhi, nelle tue labbra, nel tuo cuore. Ogni tua parola è quella che io stesso avrei pronunciato; ogni tuo sguardo è tale al mio; la mia reggia non è tra le lattee nuvole del presunto paradiso, ma nel tuo petto, ove l'aria è più calda, l'ossigeno più respirabile; ove non si muore mai.

Probabilmente non studi Babbanologia, a differenza di quella tua amica carina, Hermione. Tranquillo, neppure io la studiavo. La ritenevo inutile, sai? Tua madre me l'ha insegnata. Mi dilettavo nello studio dei miti Greci. Che popolo simpatico, quello. Più magico di ognuno dei nostri incantesimi; il loro calamaio d'acero era più forte della nostra bacchetta di sambuco. Le parole feriscono più dei fatti, soprattutto quando queste li precedono. Comunque, non conoscerai ovviamente la storia di Deucalione & Pirra. La mia preferita.
Costoro scamparono al diluvio universale, mandato sull'umanità da Zeus, re degli Dei. Essi chiesero alla divinità la concessione di ricreare il popolo umano che era stato spazzato via dall'alluvione. Ebbene, per ogni sasso che Deucalione avrebbe lanciato da quel momento in poi alle sue spalle, sarebbe nato un uomo, e per ogni pietra che Pirra avrebbe gettato dietro di sé, una donna sarebbe scaturita dal nulla.

Tu, Herry, sei il mio Deucalione. Non a causa di futili pietre della resurrezione; solo illusione e finzione v'è in quell'attrezzo. Non ti servono ciottoli per farmi rinascere dalle mie ceneri. Ti basta l' affetto che riponi nella mia figura paterna. Nella fiducia che riversi nel mio passato, nel perdono che mi hai umilmente concesso.

Scusa, se sono stato un padre assente. Anzi, scusa se non sono stato un padre. La mia figura, che dovrebbe per te essere fonte di ispirazione, è affissa nella tua mente e nelle antiche foto che Hagrid ti ha consegnato. L'immaginazione è padrona dei miei movimenti, delle mie parole. I ricordi manovrano i miei sensi.

Si è fatto tardi. E' troppo tardi.

 

 

Con affetto, fin troppo,

James Potter.

 

 

 

 

 

 

 

From: Lily Evans.
To: Harry Potter.

 

Oh, Harry..

Io non sono certa tu possa ricordarti del mio volto, né delle mie carezza. So che per te la mia voce è sconosciuta, come del resto l'affetto che ho materialmente riposto nel tuo giovane animo.

Sei tutto ciò che una madre desidera, Harry, non dimenticarlo. Non per le tue imprese, mio caro (che in effetti, a mio avviso, erano troppo pericolose per un giovanotto come te!). Sono fiera di ogni tuo passo, di tuo sguardo, di ogni tua parola, di ogni tuo respiro.

E se fossi lì, ti abbraccerei.

Se fossi lì, ti passerei una mano tra i capelli.

Se solo potessi essere lì con te, Harry, sarei la madre che ti meriti.

Non so se tuo padre te l'ha scritto o meno, ma quella cicatrice che hai in fronte non è più che una leggenda, un simbolo ormai storico. La prova delle tue origini, la tua celebrità. Per alcuni anche il nostro affetto, mi dicono. Beh, non è così. Un pagliaccio non è tale solo in un circo, ma anche nei sorrisi del suo pubblico. E noi viviamo dei tuoi sorrisi. Moriamo con te, ad ogni tua lacrima, che per noi è torrente; gioiamo con te ad ogni tua risata, che per noi è gran festa. Ti confortiamo con parole di vento, ti stringiamo a noi con braccia d'aria nuova. La carne è utile, ma non del tutto indispensabile. E tu, Harry, ne sei la prova. Un altro non ce l'avrebbe fatta. Ma tu sei diverso, e non solo per la saetta che giace sulla tua fronte. Ogni tuo passo riversa al suolo valanghe di coraggio.

Non ho mai amato nessuno quanto avrei potuto amare te.

 

 

Tua,

Lily Evans.

  
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