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Autore: Ativana    19/11/2011    0 recensioni
Breve poesia surreale e incongrua.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Essere certi di noi propri e` rimanere nel dubbio. Convivere col mago e` grettezza. Istruire la propria mente e` come accusare, seriatare. Il contatto fisico e` programmato su dei pianeti terreni. Tendenza e` rimorso; aver fegato e` esibizionismo. Mangiare questo pane maledetto ( E8* ), e` illuminarsi su delle ferite vere. "Ecco perche` io, con TOCCO febbrile, scosto ogni opportunita` di vivere, e rivolgo me stesso verso tutto cio` che e` supremo".
  
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