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Autore: XxPazxX    19/11/2011    1 recensioni
Sono due mesi che ho in mente di scriverla,ma solo oggi, ho trovato un po' di tempo libero!
Parla di me, niente di più
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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And I keep on cry in the silence..


Ogni giorno la stessa routine.
Mi alzo alle sei e mezza,
Mi lavo,mi preparo, faccio colazione.
Esco di casa, vado alla fermata, prendo l'autobus.
Arrivo a scuola, studio, socializzo,aiuto, rido, RIDO.
Ma è quando torno a casa che non rido più. 
Semplicemente perchè mi manca quella forza interiore per ridere. 
Davanti alla gente, non posso fare a meno di sembrare una ragazza socievole, aperta, estroversa, è facile fingere, quando sono via da questo incubo.
Ma quando torno a casa, tutto cambia, tutta la felicità svanisce quando varco quella dannata soglia.
Si riesce ad immaginare una ragazza che dopo un'estenuante giornata di 10 ore di scuola, debba tornare a casa, cucinare, pulire, e occuparsi di faccende di cui si potrebbe ocupare anche qualcun'altro?
E con qualcun altro non intendo mia madre.
Se faccio tutti questi sforzi è proprio per aiutare lei.
Mia madre è malata, molto malata, non sta bene per niente, quindi il peso delle faccende domestiche ricade solo sulla sottoscritta.
Potrebbero però, anche ricadere su di mio padre, o mio fratello.
Mio fratello lavora da un mese, sta via per circa 10 ore al giorno, come me.
Ma prima di trovare questo lavoro? Cosa faceva?
Beh, semplice, stava in casa seduto sul divano, o a navigare su internet, o a guardare la TV, e in tutti questi DUE anni che non aveva niente da fare, ho dovuto fare tutto solo e solamente io!
Per non palare di mio padre...un ipocrita patentato.
Mi costringe a pulire, lavare stirare, mentre lui se ne sta tutto il giorno seduto in poltrona! A non fare niente, olo perchè lui è l'uomo e deve essere servito e riverito.
Che fottuta mentalità! Si certo, tipica mentalità di uomo Albanese di 53 anni, che non riesce a trovarsi un lavoro decente da almeno 10 anni!
E che per di più, continua a basare la sussistenza sui molteplici lavori della moglie, a cui offre solo un minimo aiuto.
Certo...tsz, che uomo, dico io!
Ho provato già più e più volte a ribellarmi, ma alla fine, è sempre andata a finire nello stesso modo.
Mia madre che piange,
io chiusa in camera mia, a paingere,
mentre mio padre e mio fratello mi picchiano, sulla testa, sulla schiena, sulla pancia, sulle, game, ovunque.
Una volta persino in viso.
Quando sono andata a scuola il giorno dopo avevo un soppracciglio nero e il labbro tagliato.
Io avevo detto che ero caduta dalla bici, ma non era assolutamente vero.
Tutto questo per nascondere lo schifo doi vita che faccio.
E poi boh, si lamentano che non raggiungi eccellenti risultati a scuola, e pretendono che tu, oltre a farti il mazzo tutto il giorno, debba anche avere tutti nove e dieci!
Io no  ci stò più. Mi sono rotta.
Tutto il giorno continuo a sorridere, a fare la sciema, a fare battute idiote, stupide, ma alla fine è alla sera che si rivela la vera me.
Chiudo la porta della mia stanza a chiave, mi metto in pigiama, e vado vicino alla finestra.
Osservo le stelle e piango, esterno tutte le mie emozioni, in un unico grande pianto, ormai diventato troppo ricorrente.
E intanto penso che, se c'è davvero un Dio lassù, allora perchè le cose sulla Terra vanno così male?
Persino Dio si è dimenticato di me?
Tanto megli, ormai tutti si sono dimenticati della mia tristezza.
Ma in fondo, domani, è un altro giorno, il mondo ricomincerà a girare, e la gente a vivere.
E intanto, io continuo a piangere in silenzio.


  
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