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Autore: cOstanza    19/11/2011    0 recensioni
Dubita che le stelle siano fuoco,
dubita che il sole si muova,
dubita che la verità sia mentitrice,
ma non dubitare mai del mio amore.
William Shakespeare, Amleto
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Can I open my eyes?'
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La città era silenziosa. Cloe camminava tra le buie vie di Londra durante la notte. Non aveva paura. Tutto quello che l'aveva spaventata fino ad ora l'aveva superato. Le sue paure più profonde e, spesso neanche da sè stessa conosciute, erano sparite, insieme al suo buonsenso, forse. Camminare da sola nella notte, con solo l'i-pod nella tasca e le cuffie nell'orecchie, non sarebbe mai stato possibile qualche mese fa quando tutto era iniziato, quando ancora non era pronta.

 

"Quelle notti fra cosce e zanzare e nebbia e locali a cui dai del tu. 

Certe notti c'hai qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà."

 

Ligabue? Da quanto aveva Ligabue sull'i-pod. Ah, giusto da quando gliel'aveva regalata lui. Comunque aveva ragione, qualche ferita che qualche tu amica disinfetterà era proprio quello che stava facendo. Stava andando da lei, per farsi aiutare, le aveva già mandato un messaggio, avvisandola che sarebbe arrivata dopo dieci minuti, ma sotto le stelle, sempre le stesse da quella notte, Cloe voleva semplicemente tardare un po' e godersi ancora la sua passeggiata notturna, sapendo però che la sua migliore amica Ann l'avrebbe ammazzata.

 

Ma per una notte con certe stelle, avrebbe fatto di tutto.

   
 
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