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Autore: Otta_Weasley    20/11/2011    7 recensioni
Il mio nome è Charlotte anche se tutti mi chiamano Charlie,sono una ragazza simpatica,socievole e piena di sorprese!
Adoro fare scherzi con i miei due gemelli preferiti ,Fred&George,vi riserveremo tante sorprese...fidatevi!oppure no...buona lettura!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: George, e, Fred, Weasley
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
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Era una costruzione grande e imponente ,all'entrata vi era un grande cancello peró i ragazzi del primo anno arrivavano al castello tramite delle barca che...indovina indovinello? Si muovevano da sole ! Dovetti salutare Fred e George perchè loro erano del secondo anno ma prima di salutarli, anche se controvoglia, Fred mi disse che ci saremmo rivisti dentro, nella sala grande.
Andai con i miei coetanei e ,tutti insieme, attraversammo il lago nero. Arrivati alla sponda opposta alla nostra, una donna minuta ci stava aspettando..
-" salve ragazzi! Benvenuti alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Io sono la professoressa Mc. Granitt e sono la vostra insegnante di trasfigurazione, ora se volete seguirmi..."ci incamminammo verso l'entrata e in poco tempo ci ritrovammo all'interno del castello, la Mc. Granitt ci fece cenno di seguirla, noi obbedimmo e entrammo in quella che doveva essere la famosa Sala Grande. Vi erano 4 lunghe tavolate, il tetto era stregato da un'incantesimo e rispecchiava perfettamente il cielo stellato che si trovava fuori, alla fine della lunga stanza vi era uno sgabello con sopra un vecchio cappello sporco e logoro. Quando ci fummo sistemati il professor Silente iniziò a parlare :
-"buonasera a tutti! volevo avvisarvi che tra pochi minuti inizierà la cerimonia di smistamento"
la professoressa Mc Granitt iniziò a chiamarci uno alla volta:
:" Maria Arcileta" il cappello esitò ma poi esordì con un -" SERPEVERDE" il tavolo dei serpeverde si levò in un fragoroso applauso. Vennero chiamati tanti altri ragazzi prima di me e ogni volta che il cappello gli smistava ,le case a cui erano stati affidati urlavano e applaudivano; quando arrivò il mio turno il cappello ci mise un pò:
-" Charlotte Wayne"
-"mmmmh...un passato da vera grifondoro, un' intelletto da far invidia a un Corvonero ma hai anche un bel carattere,molto vendicativo, saresti adatta a tutte le case, ma ce n'è una in cui saresti perfetta......mmmmmmh.....GRIFONDORO!!!"
Grifondoro, evvai!!! ero così contenta che saltellai fino al mio tavolo che mi accolse con urla e applausi. Mi sedetti tra George e Fred che mi avevano tenuto il posto ; finita la cerimonia di smistamento su ogni tavolata comparve un ricco banchetto e , a giudicare dall'odore, doveva essere davvero buono, mi avventai subito sul tacchino perché stavo letteralmente morendo di fame! il resto della serata trascorse in allegria. Finito il banchetto il nostro prefetto ci accompagnò nei nostri dormitori, mentre salivamo le scale mi accorsi che colui che ci stava portando nelle nostre stanze era lo stesso ragazzo che vidi alla stazione vicino la famiglia di teste rosse; mi avvicinai a George e gli dissi:
-" George, il nostro prefetto è vostro fratello??" George fece una faccia scocciata poi mi rispose-" si, ma non ci assomigli affatto!!!" mi misi a ridere e lui con me, Fred non se ne accorse neanche perché stava parlando con un ragazzo scuro di carnagione, che conobbi come Lee Jordan. Intanto eravamo arrivati davanti a un grande quadro nel quale vi era dipinta una signora grassa, lei chiese la parola d'ordine e il prefetto le rispose con prontezza; non mi stupii che la signora all'interno del quadro fosse animata,mia madre me lo disse quando la costrinsi a raccontarmi tutto di Hogwarts e aggiunse che vi erano fantasmi per ogni casata .
entrati nella sala comune rimasi esterrefatta , era una stanza bellissima , color rosso e oro, su una parete c'era un camino nel quale scoppiettava un fuoco che ipnotizzava, al centro della stanza si trovavano dei divanetti e un tavolino da caffè ; ai lati notai due corridoi che probabilmente portavano ai dormitori delle ragazze e dei ragazzi. Il prefetto indicò il nostro, così io e altre ragazze salimmo per sistemare i bauli. Lasciai tutto e scesi in fretta, arrivata nella sala comune notai che George e Fred erano seduti sul divano e maneggiavano delle cose strane mi avvicinai e sulla mia faccia si allargò un enorme sorriso.
Sul tavolino da caffè c'era una valigetta aperta contenente scherzi di ogni genere e qualche foto delle loro opere migliori , le loro invenzioni erano così geniali da essere definite opere, infatti grazie alla loro spiccata fantasia erano diventati i più popolari della scuola, non c'era studente che non li conoscesse o che non ne avesse sentito parlare almeno una volta!
Quando si accorsero della mia presenza dissero all'unisolo:
-" Ehi Charlie! vieni siediti qui con noi"
-" va bene, ragazzi solo.. mi fareste un pò di spazio?" dissi indicando il divano sul quale si erano spaparanzati;
-"certo scusa " disse Fred sorridendo
-" che combinate?"
-"progettiamo nuovi scherzi...vuoi darci una mano?" George guardò prima il fratello ,come per cercare appoggio, e poi me mantenendo il suo solito sorriso ammaliatore che mi faceva sciogliere ogni volta che lo guardavo.
-"se posso esservi d'aiuto.... "
restammo nella sala comune a progettare scherzi fino alle due circa poi io mi congedai perché dopo il viaggio mi sentivo una pezza, quando tornai in camera tutte le mie compagne dormivano così mi misi il pigiama e andai a letto anch'io.
                                                                                                *
Mi addormentai quasi subito, sognai Hogwarts e l'incontro con i miei gemelli preferiti. La mattina dopo mi svegliai presto verso le 7.30 e guardandomi intorno mi accorsi che una mia compagna era sveglia come me così iniziammo a parlare:
-" Buongiorno! io mi chiamo Charlotte o Charlie come preferisci" dissi sorridendo
-" piacere di conoscerti ! io sono Elizabeth " rispose anche lei con un gran sorriso, ci lavammo e vestimmo velocemente e alle 7.45 eravamo già pronte così non sapendo cosa fare dato che tutte dormivano scendemmo in sala comune che ,ovviamente, era deserta. Vedemmo gli scacchi dei maghi e decidemmo di giocarci, in quella partita (dove io persi essendo negata per gli scacchi) io e Elizabeth ci raccontammo qualcosa sulle nostre vite, il tempo passò e quando fu finalmente ora di colazione scendemmo in sala grande in compagnia di Lucy ,una nostra compagna di corso conosciuta quella mattina proprio come Elizabeth. Arrivate in sala grande ci sedemmo al nostro tavolo,la sala era quasi deserta e nel nostro tavolo era seduto solamente Baston ,il capitano della squadra di quidditch, come ho fatto a riconoscerlo?? semplice! basta ascoltare i discorsi di George e di Fred sul loro sport preferito e sul fatto che quest'anno faranno il provino per entrare nella squadra e bla bla...tuttavia quello sport mi affascinava e mi promisi di riuscire a entrare in squadra l'anno seguente, la voce di Elizabeth interruppe i miei pensieri da "appena sveglia" meglio chissà cosa avrebbe tirato fuori la mia testolina!
-" Charlie vuoi un po di cereali ?" mi disse guardandomi con la scatola in mano e indicandomela
-" no grazie preferisco la torta al cioccolato" lo dissi quasi con la bava alla bocca ahahah sono sempre la solita!
-" allora come si fa a sapere le lezioni che avremo stamattina?" chiesi curiosa addentando un pezzo di quella magnifica torta
-" mi è sembrato di capire che dobbiamo andare dai prefetti e dirgli il nostro nome così e solo così riusciremo ad averlo" questa volta a parlare fu Lucy che per tutto il tempo era stata zitta
-" ah bene allora aspettiamo che quel pigrone scenda! " dicemmo io e Elizabeth all'unisolo e non appena ce ne accorgemmo scoppiammo a ridere... che sceme! Mi girai verso la porta d'ingresso della sala grande e vidi entrare un gruppo sostanzioso di persone tra cui i gemelli e loro fratello-so tutto io ,Percy, feci segno ai gemelli che si diressero verso di me e io da brava ragazza li salutai:
-" Giorno ragazzi! dormito bene?"
-" si benissimo" disse Fred con la bocca ancora impastata dal sonno e con gli occhi che gli si chiudevano George si limitò a grugnire.
-" volevo presentarvi due mie amiche lei è Elizabeth e lei Lucy, loro sono George e Fred" le mie amiche si erano pietrificate e avevano la faccia tesa come una corda di violino come quando si avvistano le celebrità per strada... ridicolo!
-"piacere ragazze" si limitarono a dire i miei gemelli adorati
-" beh io vado a prendere l'orario dal tuo simpatico fratello" annunciai guardando i gemelli ancora tra le braccia di morfeo, mi diressi da Percy e gli chiesi l'orario mio di Elizabeth e di Lucy, me lo diede senza troppe storie e così tornai al mio posto non troppo annoiata dall'arroganza di quel perfettino prefetto!
Arrivata al mio posto mi risedetti e continuai a parlare allegramente con i miei compagni, a una certa guardai l'orario delle lezioni : 1 ora pozioni. NO!! proprio alla prima! che tristezza , avevo sentito parlare di quel professore, e i commenti su di lui non erano affatto positivi. Decisi di iniziare a incamminarmi verso la sala comune per i libri così salutai prima Fred e poi George , Elizabeth e Lucy mi accompagnarono nella Comune e poi loro andarono nell'aula di trasfigurazione perchè il loro orario era diverso dal mio....che fortuna, mannaggia a loro!!! le salutai e mi diressi verso i sotterranei ,arrivai pelo pelo, entrai e mi accorsi che il professore non era ancora arrivato....strano. Mi sedetti a uno degli ultimi banchi e aspettai la sua fatidica entrata che ,ovviamente, non si fece attendere ed eccolo li l'unico professore che non ha idea di cosa sia una doccia. Era vestito solamente di nero e i suoi capelli uniti gli ricadevano come al solito sulle spalle...orrendo una scena orripilante! si presentò
- io sono il professor Piton, e cercherò di insegnare a voi teste di legno la nobile arte della pozione!
Nonostante il professore la materia mi piaceva molto per cui la prima pozione che ci diede da fare , la morte apparente, mi venne benissimo e Piton dovette dare 20 punti a grifondoro! ah ben ti sta testa unta!!
Guardai l'orario: trasfigurazione.
 

                   n     kjMi addormentai quasi subito, sognai Hogwarts e l'incontro con i miei gemelli preferiti. La mattina dopo mi svegliai presto verso le 7.30 e guardandomi intorno mi accorsi che una mia compagna era sveglia come me così iniziammo a parlare:
-" Buongiorno! io mi chiamo Charlotte o Charlie come preferisci" dissi sorridendo
-" piacere di conoscerti ! io sono Elizabeth " rispose anche lei con un gran sorriso, ci lavammo e vestimmo velocemente e alle 7.45 eravamo già pronte così non sapendo cosa fare dato che tutte dormivano scendemmo in sala comune che ,ovviamente, era deserta. Vedemmo gli scacchi dei maghi e decidemmo di giocarci, in quella partita (dove io persi essendo negata per gli scacchi) io e Elizabeth ci raccontammo qualcosa sulle nostre vite, il tempo passò e quando fu finalmente ora di colazione scendemmo in sala grande in compagnia di Lucy ,una nostra compagna di corso conosciuta quella mattina proprio come Elizabeth. Arrivate in sala grande ci sedemmo al nostro tavolo,la sala era quasi deserta e nel nostro tavolo era seduto solamente Baston ,il capitano della squadra di quidditch, come ho fatto a riconoscerlo?? semplice! basta ascoltare i discorsi di George e di Fred sul loro sport preferito e sul fatto che quest'anno faranno il provino per entrare nella squadra e bla bla...tuttavia quello sport mi affascinava e mi promisi di riuscire a entrare in squadra l'anno seguente, la voce di Elizabeth interruppe i miei pensieri da "appena sveglia" meglio chissà cosa avrebbe tirato fuori la mia testolina!
-" Charlie vuoi un po di cereali ?" mi disse guardandomi con la scatola in mano e indicandomela
-" no grazie preferisco la torta al cioccolato" lo dissi quasi con la bava alla bocca ahahah sono sempre la solita!
-" allora come si fa a sapere le lezioni che avremo stamattina?" chiesi curiosa addentando un pezzo di quella magnifica torta
-" mi è sembrato di capire che dobbiamo andare dai prefetti e dirgli il nostro nome così e solo così riusciremo ad averlo" questa volta a parlare fu Lucy che per tutto il tempo era stata zitta
-" ah bene allora aspettiamo che quel pigrone scenda! " dicemmo io e Elizabeth all'unisolo e non appena ce ne accorgemmo scoppiammo a ridere... che sceme! Mi girai verso la porta d'ingresso della sala grande e vidi entrare un gruppo sostanzioso di persone tra cui i gemelli e loro fratello-so tutto io ,Percy, feci segno ai gemelli che si diressero verso di me e io da brava ragazza li salutai:
-" Giorno ragazzi! dormito bene?"
-" si benissimo" disse Fred con la bocca ancora impastata dal sonno e con gli occhi che gli si chiudevano George si limitò a grugnire.
-" volevo presentarvi due mie amiche lei è Elizabeth e lei Lucy, loro sono George e Fred" le mie amiche si erano pietrificate e avevano la faccia tesa come una corda di violino come quando si avvistano le celebrità per strada... ridicolo!
-"piacere ragazze" si limitarono a dire i miei gemelli adorati
-" beh io vado a prendere l'orario dal tuo simpatico fratello" annunciai guardando i gemelli ancora tra le braccia di morfeo, mi diressi da Percy e gli chiesi l'orario mio di Elizabeth e di Lucy, me lo diede senza troppe storie e così tornai al mio posto non troppo annoiata dall'arroganza di quel perfettino prefetto!
Arrivata al mio posto mi risedetti e continuai a parlare allegramente con i miei compagni, a una certa guardai l'orario delle lezioni : 1 ora pozioni. NO!! proprio alla prima! che tristezza , avevo sentito parlare di quel professore, e i commenti su di lui non erano affatto positivi. Decisi di iniziare a incamminarmi verso la sala comune per i libri così salutai prima Fred e poi George , Elizabeth e Lucy mi accompagnarono nella Comune e poi loro andarono nell'aula di trasfigurazione perchè il loro orario era diverso dal mio....che fortuna, mannaggia a loro!!! le salutai e mi diressi verso i sotterranei ,arrivai pelo pelo, entrai e mi accorsi che il professore non era ancora arrivato....strano. Mi sedetti a uno degli ultimi banchi e aspettai la sua fatidica entrata che ,ovviamente, non si fece attendere ed eccolo li l'unico professore che non ha idea di cosa sia una doccia. Era vestito solamente di nero e i suoi capelli uniti gli ricadevano come al solito sulle spalle...orrendo una scena orripilante! si presentò
- io sono il professor Piton, e cercherò di insegnare a voi teste di legno la nobile arte della pozione!
Nonostante il professore la materia mi piaceva molto per cui la prima pozione che ci diede da fare , la morte apparente, mi venne benissimo e Piton dovette dare 20 punti a grifondoro! ah ben ti sta testa unta!!
Guardai l'orario: trasfigurazione.
 Mi addormentai quasi subito, sognai Hogwarts e l'incontro con i miei gemelli preferiti. La mattina dopo mi svegliai presto verso le 7.30 e guardandomi intorno mi accorsi che una mia compagna era sveglia come me così iniziammo a parlare:
-" Buongiorno! io mi chiamo Charlotte o Charlie come preferisci" dissi sorridendo
-" piacere di conoscerti ! io sono Elizabeth " rispose anche lei con un gran sorriso, ci lavammo e vestimmo velocemente e alle 7.45 eravamo già pronte così non sapendo cosa fare dato che tutte dormivano scendemmo in sala comune che ,ovviamente, era deserta. Vedemmo gli scacchi dei maghi e decidemmo di giocarci, in quella partita (dove io persi essendo negata per gli scacchi) io e Elizabeth ci raccontammo qualcosa sulle nostre vite, il tempo passò e quando fu finalmente ora di colazione scendemmo in sala grande in compagnia di Lucy ,una nostra compagna di corso conosciuta quella mattina proprio come Elizabeth. Arrivate in sala grande ci sedemmo al nostro tavolo,la sala era quasi deserta e nel nostro tavolo era seduto solamente Baston ,il capitano della squadra di quidditch, come ho fatto a riconoscerlo?? semplice! basta ascoltare i discorsi di George e di Fred sul loro sport preferito e sul fatto che quest'anno faranno il provino per entrare nella squadra e bla bla...tuttavia quello sport mi affascinava e mi promisi di riuscire a entrare in squadra l'anno seguente, la voce di Elizabeth interruppe i miei pensieri da "appena sveglia" meglio chissà cosa avrebbe tirato fuori la mia testolina!
-" Charlie vuoi un po di cereali ?" mi disse guardandomi con la scatola in mano e indicandomela
-" no grazie preferisco la torta al cioccolato" lo dissi quasi con la bava alla bocca ahahah sono sempre la solita!
-" allora come si fa a sapere le lezioni che avremo stamattina?" chiesi curiosa addentando un pezzo di quella magnifica torta
-" mi è sembrato di capire che dobbiamo andare dai prefetti e dirgli il nostro nome così e solo così riusciremo ad averlo" questa volta a parlare fu Lucy che per tutto il tempo era stata zitta
-" ah bene allora aspettiamo che quel pigrone scenda! " dicemmo io e Elizabeth all'unisolo e non appena ce ne accorgemmo scoppiammo a ridere... che sceme! Mi girai verso la porta d'ingresso della sala grande e vidi entrare un gruppo sostanzioso di persone tra cui i gemelli e loro fratello-so tutto io ,Percy, feci segno ai gemelli che si diressero verso di me e io da brava ragazza li salutai:
-" Giorno ragazzi! dormito bene?"
-" si benissimo" disse Fred con la bocca ancora impastata dal sonno e con gli occhi che gli si chiudevano George si limitò a grugnire.
-" volevo presentarvi due mie amiche lei è Elizabeth e lei Lucy, loro sono George e Fred" le mie amiche si erano pietrificate e avevano la faccia tesa come una corda di violino come quando si avvistano le celebrità per strada... ridicolo!
-"piacere ragazze" si limitarono a dire i miei gemelli adorati
-" beh io vado a prendere l'orario dal tuo simpatico fratello" annunciai guardando i gemelli ancora tra le braccia di morfeo, mi diressi da Percy e gli chiesi l'orario mio di Elizabeth e di Lucy, me lo diede senza troppe storie e così tornai al mio posto non troppo annoiata dall'arroganza di quel perfettino prefetto!
Arrivata al mio posto mi risedetti e continuai a parlare allegramente con i miei compagni, a una certa guardai l'orario delle lezioni : 1 ora pozioni. NO!! proprio alla prima! che tristezza , avevo sentito parlare di quel professore, e i commenti su di lui non erano affatto positivi. Decisi di iniziare a incamminarmi verso la sala comune per i libri così salutai prima Fred e poi George , Elizabeth e Lucy mi accompagnarono nella Comune e poi loro andarono nell'aula di trasfigurazione perchè il loro orario era diverso dal mio....che fortuna, mannaggia a loro!!! le salutai e mi diressi verso i sotterranei ,arrivai pelo pelo, entrai e mi accorsi che il professore non era ancora arrivato....strano. Mi sedetti a uno degli ultimi banchi e aspettai la sua fatidica entrata che ,ovviamente, non si fece attendere ed eccolo li l'unico professore che non ha idea di cosa sia una doccia. Era vestito solamente di nero e i suoi capelli uniti gli ricadevano come al solito sulle spalle...orrendo una scena orripilante! si presentò
- io sono il professor Piton, e cercherò di insegnare a voi teste di legno la nobile arte della pozione!
Nonostante il professore la materia mi piaceva molto per cui la prima pozione che ci diede da fare , la morte apparente, mi venne benissimo e Piton dovette dare 20 punti a grifondoro! ah ben ti sta testa unta!!
Guardai l'orario: trasfigurazione.
 Mi addormentai quasi subito, sognai Hogwarts e l'incontro con i miei gemelli preferiti. La mattina dopo mi svegliai presto verso le 7.30 e guardandomi intorno mi accorsi che una mia compagna era sveglia come me così iniziammo a parlare:
-" Buongiorno! io mi chiamo Charlotte o Charlie come preferisci" dissi sorridendo
-" piacere di conoscerti ! io sono Elizabeth " rispose anche lei con un gran sorriso, ci lavammo e vestimmo velocemente e alle 7.45 eravamo già pronte così non sapendo cosa fare dato che tutte dormivano scendemmo in sala comune che ,ovviamente, era deserta. Vedemmo gli scacchi dei maghi e decidemmo di giocarci, in quella partita (dove io persi essendo negata per gli scacchi) io e Elizabeth ci raccontammo qualcosa sulle nostre vite, il tempo passò e quando fu finalmente ora di colazione scendemmo in sala grande in compagnia di Lucy ,una nostra compagna di corso conosciuta quella mattina proprio come Elizabeth. Arrivate in sala grande ci sedemmo al nostro tavolo,la sala era quasi deserta e nel nostro tavolo era seduto solamente Baston ,il capitano della squadra di quidditch, come ho fatto a riconoscerlo?? semplice! basta ascoltare i discorsi di George e di Fred sul loro sport preferito e sul fatto che quest'anno faranno il provino per entrare nella squadra e bla bla...tuttavia quello sport mi affascinava e mi promisi di riuscire a entrare in squadra l'anno seguente, la voce di Elizabeth interruppe i miei pensieri da "appena sveglia" meglio chissà cosa avrebbe tirato fuori la mia testolina!
-" Charlie vuoi un po di cereali ?" mi disse guardandomi con la scatola in mano e indicandomela
-" no grazie preferisco la torta al cioccolato" lo dissi quasi con la bava alla bocca ahahah sono sempre la solita!
-" allora come si fa a sapere le lezioni che avremo stamattina?" chiesi curiosa addentando un pezzo di quella magnifica torta
-" mi è sembrato di capire che dobbiamo andare dai prefetti e dirgli il nostro nome così e solo così riusciremo ad averlo" questa volta a parlare fu Lucy che per tutto il tempo era stata zitta
-" ah bene allora aspettiamo che quel pigrone scenda! " dicemmo io e Elizabeth all'unisolo e non appena ce ne accorgemmo scoppiammo a ridere... che sceme! Mi girai verso la porta d'ingresso della sala grande e vidi entrare un gruppo sostanzioso di persone tra cui i gemelli e loro fratello-so tutto io ,Percy, feci segno ai gemelli che si diressero verso di me e io da brava ragazza li salutai:
-" Giorno ragazzi! dormito bene?"
-" si benissimo" disse Fred con la bocca ancora impastata dal sonno e con gli occhi che gli si chiudevano George si limitò a grugnire.
-" volevo presentarvi due mie amiche lei è Elizabeth e lei Lucy, loro sono George e Fred" le mie amiche si erano pietrificate e avevano la faccia tesa come una corda di violino come quando si avvistano le celebrità per strada... ridicolo!
-"piacere ragazze" si limitarono a dire i miei gemelli adorati
-" beh io vado a prendere l'orario dal tuo simpatico fratello" annunciai guardando i gemelli ancora tra le braccia di morfeo, mi diressi da Percy e gli chiesi l'orario mio di Elizabeth e di Lucy, me lo diede senza troppe storie e così tornai al mio posto non troppo annoiata dall'arroganza di quel perfettino prefetto!
Arrivata al mio posto mi risedetti e continuai a parlare allegramente con i miei compagni, a una certa guardai l'orario delle lezioni : 1 ora pozioni. NO!! proprio alla prima! che tristezza , avevo sentito parlare di quel professore, e i commenti su di lui non erano affatto positivi. Decisi di iniziare a incamminarmi verso la sala comune per i libri così salutai prima Fred e poi George , Elizabeth e Lucy mi accompagnarono nella Comune e poi loro andarono nell'aula di trasfigurazione perchè il loro orario era diverso dal mio....che fortuna, mannaggia a loro!!! le salutai e mi diressi verso i sotterranei ,arrivai pelo pelo, entrai e mi accorsi che il professore non era ancora arrivato....strano. Mi sedetti a uno degli ultimi banchi e aspettai la sua fatidica entrata che ,ovviamente, non si fece attendere ed eccolo li l'unico professore che non ha idea di cosa sia una doccia. Era vestito solamente di nero e i suoi capelli uniti gli ricadevano come al solito sulle spalle...orrendo una scena orripilante! si presentò
- io sono il professor Piton, e cercherò di insegnare a voi teste di legno la nobile arte della pozione!
Nonostante il professore la materia mi piaceva molto per cui la prima pozione che ci diede da fare , la morte apparente, mi venne benissimo e Piton dovette dare 20 punti a grifondoro! ah ben ti sta testa unta!!
Guardai l'orario: trasfigurazione.
 Mi addormentai quasi subito, sognai Hogwarts e l'incontro con i miei gemelli preferiti. La mattina dopo mi svegliai presto verso le 7.30 e guardandomi intorno mi accorsi che una mia compagna era sveglia come me così iniziammo a parlare:
-" Buongiorno! io mi chiamo Charlotte o Charlie come preferisci" dissi sorridendo
-" piacere di conoscerti ! io sono Elizabeth " rispose anche lei con un gran sorriso, ci lavammo e vestimmo velocemente e alle 7.45 eravamo già pronte così non sapendo cosa fare dato che tutte dormivano scendemmo in sala comune che ,ovviamente, era deserta. Vedemmo gli scacchi dei maghi e decidemmo di giocarci, in quella partita (dove io persi essendo negata per gli scacchi) io e Elizabeth ci raccontammo qualcosa sulle nostre vite, il tempo passò e quando fu finalmente ora di colazione scendemmo in sala grande in compagnia di Lucy ,una nostra compagna di corso conosciuta quella mattina proprio come Elizabeth. Arrivate in sala grande ci sedemmo al nostro tavolo,la sala era quasi deserta e nel nostro tavolo era seduto solamente Baston ,il capitano della squadra di quidditch, come ho fatto a riconoscerlo?? semplice! basta ascoltare i discorsi di George e di Fred sul loro sport preferito e sul fatto che quest'anno faranno il provino per entrare nella squadra e bla bla...tuttavia quello sport mi affascinava e mi promisi di riuscire a entrare in squadra l'anno seguente, la voce di Elizabeth interruppe i miei pensieri da "appena sveglia" meglio chissà cosa avrebbe tirato fuori la mia testolina!
-" Charlie vuoi un po di cereali ?" mi disse guardandomi con la scatola in mano e indicandomela
-" no grazie preferisco la torta al cioccolato" lo dissi quasi con la bava alla bocca ahahah sono sempre la solita!
-" allora come si fa a sapere le lezioni che avremo stamattina?" chiesi curiosa addentando un pezzo di quella magnifica torta
-" mi è sembrato di capire che dobbiamo andare dai prefetti e dirgli il nostro nome così e solo così riusciremo ad averlo" questa volta a parlare fu Lucy che per tutto il tempo era stata zitta
-" ah bene allora aspettiamo che quel pigrone scenda! " dicemmo io e Elizabeth all'unisolo e non appena ce ne accorgemmo scoppiammo a ridere... che sceme! Mi girai verso la porta d'ingresso della sala grande e vidi entrare un gruppo sostanzioso di persone tra cui i gemelli e loro fratello-so tutto io ,Percy, feci segno ai gemelli che si diressero verso di me e io da brava ragazza li salutai:
-" Giorno ragazzi! dormito bene?"
-" si benissimo" disse Fred con la bocca ancora impastata dal sonno e con gli occhi che gli si chiudevano George si limitò a grugnire.
-" volevo presentarvi due mie amiche lei è Elizabeth e lei Lucy, loro sono George e Fred" le mie amiche si erano pietrificate e avevano la faccia tesa come una corda di violino come quando si avvistano le celebrità per strada... ridicolo!
-"piacere ragazze" si limitarono a dire i miei gemelli adorati
-" beh io vado a prendere l'orario dal tuo simpatico fratello" annunciai guardando i gemelli ancora tra le braccia di morfeo, mi diressi da Percy e gli chiesi l'orario mio di Elizabeth e di Lucy, me lo diede senza troppe storie e così tornai al mio posto non troppo annoiata dall'arroganza di quel perfettino prefetto!
Arrivata al mio posto mi risedetti e continuai a parlare allegramente con i miei compagni, a una certa guardai l'orario delle lezioni : 1 ora pozioni. NO!! proprio alla prima! che tristezza , avevo sentito parlare di quel professore, e i commenti su di lui non erano affatto positivi. Decisi di iniziare a incamminarmi verso la sala comune per i libri così salutai prima Fred e poi George , Elizabeth e Lucy mi accompagnarono nella Comune e poi loro andarono nell'aula di trasfigurazione perchè il loro orario era diverso dal mio....che fortuna, mannaggia a loro!!! le salutai e mi diressi verso i sotterranei ,arrivai pelo pelo, entrai e mi accorsi che il professore non era ancora arrivato....strano. Mi sedetti a uno degli ultimi banchi e aspettai la sua fatidica entrata che ,ovviamente, non si fece attendere ed eccolo li l'unico professore che non ha idea di cosa sia una doccia. Era vestito solamente di nero e i suoi capelli uniti gli ricadevano come al solito sulle spalle...orrendo una scena orripilante! si presentò
- io sono il professor Piton, e cercherò di insegnare a voi teste di legno la nobile arte della pozione!
Nonostante il professore la materia mi piaceva molto per cui la prima pozione che ci diede da fare , la morte apparente, mi venne benissimo e Piton dovette dare 20 punti a grifondoro! ah ben ti sta testa unta!!
Guardai l'orario: trasfigurazione.
 Mi addormentai quasi subito, sognai Hogwarts e l'incontro con i miei gemelli preferiti. La mattina dopo mi svegliai presto verso le 7.30 e guardandomi intorno mi accorsi che una mia compagna era sveglia come me così iniziammo a parlare:
-" Buongiorno! io mi chiamo Charlotte o Charlie come preferisci" dissi sorridendo
-" piacere di conoscerti ! io sono Elizabeth " rispose anche lei con un gran sorriso, ci lavammo e vestimmo velocemente e alle 7.45 eravamo già pronte così non sapendo cosa fare dato che tutte dormivano scendemmo in sala comune che ,ovviamente, era deserta. Vedemmo gli scacchi dei maghi e decidemmo di giocarci, in quella partita (dove io persi essendo negata per gli scacchi) io e Elizabeth ci raccontammo qualcosa sulle nostre vite, il tempo passò e quando fu finalmente ora di colazione scendemmo in sala grande in compagnia di Lucy ,una nostra compagna di corso conosciuta quella mattina proprio come Elizabeth. Arrivate in sala grande ci sedemmo al nostro tavolo,la sala era quasi deserta e nel nostro tavolo era seduto solamente Baston ,il capitano della squadra di quidditch, come ho fatto a riconoscerlo?? semplice! basta ascoltare i discorsi di George e di Fred sul loro sport preferito e sul fatto che quest'anno faranno il provino per entrare nella squadra e bla bla...tuttavia quello sport mi affascinava e mi promisi di riuscire a entrare in squadra l'anno seguente, la voce di Elizabeth interruppe i miei pensieri da "appena sveglia" meglio chissà cosa avrebbe tirato fuori la mia testolina!
-" Charlie vuoi un po di cereali ?" mi disse guardandomi con la scatola in mano e indicandomela
-" no grazie preferisco la torta al cioccolato" lo dissi quasi con la bava alla bocca ahahah sono sempre la solita!
-" allora come si fa a sapere le lezioni che avremo stamattina?" chiesi curiosa addentando un pezzo di quella magnifica torta
-" mi è sembrato di capire che dobbiamo andare dai prefetti e dirgli il nostro nome così e solo così riusciremo ad averlo" questa volta a parlare fu Lucy che per tutto il tempo era stata zitta
-" ah bene allora aspettiamo che quel pigrone scenda! " dicemmo io e Elizabeth all'unisolo e non appena ce ne accorgemmo scoppiammo a ridere... che sceme! Mi girai verso la porta d'ingresso della sala grande e vidi entrare un gruppo sostanzioso di persone tra cui i gemelli e loro fratello-so tutto io ,Percy, feci segno ai gemelli che si diressero verso di me e io da brava ragazza li salutai:
-" Giorno ragazzi! dormito bene?"
-" si benissimo" disse Fred con la bocca ancora impastata dal sonno e con gli occhi che gli si chiudevano George si limitò a grugnire.
-" volevo presentarvi due mie amiche lei è Elizabeth e lei Lucy, loro sono George e Fred" le mie amiche si erano pietrificate e avevano la faccia tesa come una corda di violino come quando si avvistano le celebrità per strada... ridicolo!
-"piacere ragazze" si limitarono a dire i miei gemelli adorati
-" beh io vado a prendere l'orario dal tuo simpatico fratello" annunciai guardando i gemelli ancora tra le braccia di morfeo, mi diressi da Percy e gli chiesi l'orario mio di Elizabeth e di Lucy, me lo diede senza troppe storie e così tornai al mio posto non troppo annoiata dall'arroganza di quel perfettino prefetto!
Arrivata al mio posto mi risedetti e continuai a parlare allegramente con i miei compagni, a una certa guardai l'orario delle lezioni : 1 ora pozioni. NO!! proprio alla prima! che tristezza , avevo sentito parlare di quel professore, e i commenti su di lui non erano affatto positivi. Decisi di iniziare a incamminarmi verso la sala comune per i libri così salutai prima Fred e poi George , Elizabeth e Lucy mi accompagnarono nella Comune e poi loro andarono nell'aula di trasfigurazione perchè il loro orario era diverso dal mio....che fortuna, mannaggia a loro!!! le salutai e mi diressi verso i sotterranei ,arrivai pelo pelo, entrai e mi accorsi che il professore non era ancora arrivato....strano. Mi sedetti a uno degli ultimi banchi e aspettai la sua fatidica entrata che ,ovviamente, non si fece attendere ed eccolo li l'unico professore che non ha idea di cosa sia una doccia. Era vestito solamente di nero e i suoi capelli uniti gli ricadevano come al solito sulle spalle...orrendo una scena orripilante! si presentò
- io sono il professor Piton, e cercherò di insegnare a voi teste di legno la nobile arte della pozione!
Nonostante il professore la materia mi piaceva molto per cui la prima pozione che ci diede da fare , la morte apparente, mi venne benissimo e Piton dovette dare 20 punti a grifondoro! ah ben ti sta testa unta!!
Guardai l'orario: trasfigurazione.
  

  
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