serendipity
~ Ode alla Pioggia
The light is shining in the night; it’s up to
you, it’s worth the fight: search before the colors fade.
Ogni
goccia di pioggia si portava via un ricordo. Presto se ne sarebbe andato tutto:
la radura, le braccia bianche di Nimmie sempre
cariche di legna, ogni suono e ogni colore. Già ricordava a stento lo
sguardo col quale gli aveva appena detto addio; se qualcuno gli avesse chiesto
di che colore aveva gli occhi, non avrebbe saputo rispondere.
Gli altri parlavano a mezza voce, rannicchiati contro
la parete opposta del tunnel. Di tanto in tanto il suo buon amico impagliato
gli lanciava occhiate curiose e comprensive – ma il Boscaiolo di Latta
non ne capì il senso finché la figlia dell’Arcobaleno non
venne a sedersi accanto a lui.
« Sei triste? »
La guardò: era vicinissima, e nella
penombra della tana del Coniglio sembrava splendere di una propria luce
interiore, la stessa che animava le sue risate alla luna. Al vederla
così non ebbe bisogno di riflettere, né di mentire.
« Niente affatto. Il Soldato ha ragione: siamo
stati fortunati. E Nimmie Amee
sembra felice. »
Polychrome inclinò il capo,
come in attesa di qualcosa in più.
Il Boscaiolo di Latta si chiese se sapesse già quanto stava per
rivelarle. Sapeva tante cose, la
bella Polychrome...
« Anch’io sono felice. »
La luce parve più intensa. « Davvero?
»
Le sorrise. « Ho ritrovato te. »
Sentirsi avvolgere dal suo abbraccio e desiderare
che la pioggia non finisse mai furono
un solo istante e una cosa sola.
La strinse a sé, con l’improvvisa
consapevolezza che di lei avrebbe sempre saputo dire di che colore avesse
gli occhi.
Tra i capelli di Polychrome,
il Boscaiolo vide lo Spaventapasseri distogliere lo sguardo e coinvolgere Woot e il Soldato in una discussione. Da questa parte del tunnel rimase solo il
suono delle gocce che, pur così lontane, ancora una volta stavano per distruggerlo.
« Sai, Nick... Credo che tu mi mancherai più di tutti. »
[ 300 parole ]
Spazio dell’autrice
Ventitreesimo
capitolo di The Tin Woodman
of Oz: dopo aver
ritrovato Nimmie Amee, la
quale ha bellamente rifiutato le spiegazioni del Boscaiolo e del Soldato di
Latta sul perché nessuno dei due abbia potuto sposarla prima, il gruppo
di avventurieri riattraversa la tana del Coniglio Blu e si ferma ad aspettare
che la pioggia passi, così che Polychrome
possa tornare da suo padre l’Arcobaleno.
In
definitiva, Nimmie Amee si
è dimostrata la donnina superficiale che mi aspettavo, e a questo punto
sorge spontaneo pensare che non meriti né
il buffo Capitano Fyter né l’adorabile Nick Chopper. Al contrario Polychrome – che è poi il mio personaggio
femminile preferito ♥ –
mi ha sempre dato l’idea di riuscire a far battere il cuore di velluto del Boscaiolo di Latta; e non si
tratta solo delle molteplici allusioni di lui alla bellezza di lei: si ha
proprio la sensazione che questi due si
capiscano perfettamente. Poi non so,
forse è un’impressione mia – restano comunque il mio secondo
OTP in questo fandom. ♥
‘Serendipità’
è ciò che si prova quando si scopre qualcosa mentre si cerca
qualcos’altro. La lyric iniziale è
tratta da At the end of
the rainbow degli HammerFall.
La frase finale è un esplicito riferimento al film Il Mago di Oz del 1939.
Hope you liked it,
Aya ~