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Autore: visbs88    21/11/2011    5 recensioni
Luna soffre, ma non piange.
Perché il sorriso è ciò che non vuole perdere di se stessa.
[Terza classificata a parimerito al contest "Girls power! Dimostriamo che la storia non starebbe in piedi senza le ragazze!" indetto da TheBlackQueen_ sul forum di Efp]
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Luna Lovegood, Neville Paciock
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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SMILE – DON’T CRY
 

Contest: terza classificata a parimerito al contest “Girls Power! – Dimostriamo che la saga non starebbe in piedi senza le ragazze!” indetto da TheBlackQueen_ sul forum di Efp.
Personaggio ed incantesimo scelti: Luna Lovegood, Crucio.
Titolo: Smile – Don’t cry.
Introduzione: Luna soffre, ma non piange.
Perché il sorriso è ciò che non vuole perdere di se stessa.      
Personaggi: Luna Lovegood, Neville Paciock.
Rating: Verde/Per tutti.
Generi: Introspettivo, Malinconico.
Avvertimenti: Missing Moment, Flash-fiction.
Pairing: accenni Luna/Neville.
Numero parole (Contatore Word): 436.
Disclaimer: i personaggi non sono miei, ma dell’autrice del libro J. K. Rowling e di chi ne detiene i diritti. Non scrivo a scopo di lucro, ma per puro divertimento personale. Occorre il mio permesso per citare pezzi della storia, tradurla, riprodurla altrove o trarne ispirazione.
 
Buona lettura.
 
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Luna lo sente piangere, ma lui non lo sa. Non la vede mentre lei lo osserva da lontano, non nota il profondo dolore negli occhi azzurri di quella ragazza all’apparenza tanto sciocca, ma che Neville sa essere intelligente e forte come ben pochi studenti in quella scuola, ormai.
Lei lo vede, piegato su se stesso, accucciato in un angolo di corridoio, magari malamente celato dietro un arazzo. Neville piange, senza che Luna sappia il vero perché di quelle lacrime. Pensa che la disperazione di Neville sia uguale a quella di tutti gli altri studenti – alla sua. Luna non sa dei ricordi che un’unica parola – Crucio – evoca in Neville, ricordi che ingigantiscono il dolore fisico e lo rendono mille volte peggiore. Non conosce il segreto dell’amico, ma soffre quanto lui. Le lacrime di Neville sono un pugnale nell’anima.
Ma Luna non piange, no.
Può piegarsi in due per il dolore, può sanguinare, ma Luna non piange. Trema mentre si rialza dal pavimento freddo di Hogwarts dopo la barbara punizione di Alecto, ma scosta i capelli dal viso e se ne va, la parola – Crucio – che le risuona nelle orecchie, la sensazione che il dolore sia rimasto nel suo corpo, ma a testa alta. Perché nulla potrà mai impedirle di guardare il cielo durante le lezioni e perdersi un istante a fissare quella nuvola dalla buffa forma, per non pensare alla guerra e all’orrore che la circonda. Se Luna avrà paura verrà sconfitta, è questo quello che si ripete e che tenta di far capire anche a Neville. Lo guarda da lontano e quando lui finisce di singhiozzare, alzandosi, dirigendosi verso la Sala Comune, Luna gli si avvicina, lo prende per mano, gli sorride. Ha ancora il suo sorriso, Luna, e pensa che sia la sua arma più potente, migliore della bacchetta magica. Perché se lei riesce a sorridere sorriderà anche chi le sta accanto, e chi vuole combatterli saprà che loro non hanno paura.
Luna non piange mai, non piange perché è quella la sua forza. Sfida i Serpeverde e chiunque sia contro di lei, li affronta con un sorriso tenue e un po’ svampito che li disarma. Poco importa se finirà per contorcersi sul pavimento, non le interessa l’umiliazione.
Luna asciuga le lacrime di Neville con il fazzoletto bianco che sua madre le ha regalato, che si tiene stretto in modo che nessuno possa nasconderglielo. Lei le ha insegnato a non piangere, nemmeno di notte, quando risente la sua voce o quella parola – Crucio, Crucio! Così impari, piccola stupida…
Luna soffre, ma non piange.
Perché il sorriso è ciò che non vuole perdere di se stessa.
 
 
 

Spazio autrice:
*saluta con la manina* ogni tanto sbuco su questo fandom perché sì x° in realtà è per i contest, a dirla tutta ù_ù di questo non sono ancora usciti i risultati, ma la giudice ci ha permesso di pubblicare le nostre storie –per via anche dei tempi molto lunghi. Tra l’altro questa qui è stata già valutata, quindi sono a posto ù_ù
E c’è poco da dire, la trovo molto molto banale XD la scelta del momento non è per niente originale e penso ci saranno mille altre fanfiction che parlano di questo argomento, spero solo di averlo trattato bene e di averci messo un po’ di mio come ho provato a fare. Ci sono accenni al pairing, che mi piace molto, ma penso non disturbino poi così tanto XD
Non ho altro da aggiungere, se non che spero che vi piaccia =)

P.S.: risultati usciti e ne sono rimasta molto soddisfatta :D troverete il giudizio nelle recensioni a breve ^^
   
 
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