Nickname: Cheche (EFP) Aki_Cheche (forum)
Turno : 1
Personaggio : Temari
Team: 1 (Silvar tales, Cheche & ellacowgirl in Madame_Butterfly )
Titolo drabble: 1) Fuga; 2) Leadership; 3) Sicurezza; 4) Vendetta.

Introduzione: Beh, mi sono cimentata in questa ardua prova. Ultimamente mi iscrivo dappertutto. Che qualcuno mi fermiiii! Ma quando leggo di tutti quei bei contest i miei occhi brillano e l'ispirazione mi coglie! Che ne dite, ho bisogno di un bravo psichiatra? Dunque, avrete già notato tutti gli altri, avversari e compagni, che partecipano a questo magnifico contest a squadre indetto da Shark Attack. Le istruzioni della prima prova potete trovarle lì, per capire di cosa si tratta. Ma, dato che per una volta ho deciso di mettere da parte la mia proverbiale pigrizia, vi faccio un riassuntino. :3 E ora ditemi: "Graaaaaazie, Che!" ... No, non ce n'è bisogno.
Dunque, dopo aver formato un team (il mio è il "Team 1" formato da Deidara, Temari e Tsunade) si passa subito alla prima prova, ovvero la prova scritta. Si devono scrivere delle drabble a tema scolastico, non per forza ambientate durante l'esame. E così feci io.
Ci saranno altre due prove, e spero continuerete a seguirci! Ora non ve le riassumo perchè bisognerebbe capirle bene, e io vi dico sinceramente che ho bisogno di un po' di ripasso...
Buona lettura, se tale si potrà definire! :3



 

Fuga

Dei tempi dell’Accademia Sabaku no Temari sapeva già che avrebbe ricordato una sola cosa, ovvero l’odio viscerale nei confronti della maestra. Non avrebbe mai dimenticato quella sua aria da vanesia, nonostante gli occhietti piccoli e gli occhialetti tondi che la facevano somigliare ad una talpa. Detestava ciò che spiegava, ovvero nozioni esclusive per le kunoichi. La dodicenne Temari disapprovava le discriminazioni già alla sua tenera età. Avrebbe preferito fare lezione con gli altri bambini, anche se maschi.
“Che significa questo, Sabaku?” Disse la maestra, comparsa improvvisamente di fronte al suo banco, risvegliando la giovinetta dai suoi pensieri.
Temari sobbalzò, cercando di opporre una debole resistenza, trattenendo il foglietto che le veniva strappato via dalle mani.
“Progetto di fuga… Dalla classe?” Lesse la donna, sgranando turbata gli occhietti che avevano raggiunto le dimensioni di due piccole mandorle.
Adesso era nei guai. Ma almeno aveva turbato la maestra, e questo le bastava.

150 parole
 

Leadership

Temari aveva un carisma da leader. Molte sue coetanee la ammiravano profondamente, seguendola in ogni sua impresa. Mentre prima erano fanciulline tutte prese dai vestiti e dai ragazzi, dopo aver conosciuto Temari erano rimaste colpite dal suo stile rozzo e mascolino, e dalla sua grande forza sia fisica che caratteriale.
Influenzate da lei, si comportavano come maschi. I ragazzi stessi erano disperati, dato che quelle che prima erano dolci e gentili donzelle si erano trasformate repentinamente in donnacce.
Tutte insieme, Temari e le sue discepole coltivavano l’odio per la loro maestra, e tramavano malvagiamente alle sue spalle.
Mettevano puntine da disegno sulla sua sedia, la coprivano di gesso e di ridicolo quando, entrando, veniva sorpresa puntualmente dal cancellino che le pioveva sulla testa, colpendola con grande precisione, impolverando tutti i suoi amati vestiti scuri.
Temari era orgogliosa delle sue ragazze, pur essendo l’unica a pensarla in quella maniera.

148 parole

Sicurezza

“Cavolo, Temari… Quanto sei forte…!” Disse una ragazzina mora, che stava per essere battuta a braccio di ferro dalla Principessa di Suna. “Non per niente sei il nostro capo!”
 “Ragazze! La maestra dice di tornare in classe!” Queste parole furono pronunciate da una fanciulla minuta, che irruppe goffamente nell’aula.
“Eri! Sei proprio una leccapiedi!” Fece la moretta, scoppiando a ridere insieme ad un’altra dalla chioma rossa.
“Smettetela di ridere!” Sbottò Temari, ottenendo il silenzio. Dunque si avvicinò ad Eri, troneggiando su di lei in tutta la sua altezza.
“Tu! Ascoltami bene!” La rimbrottò. La ragazzina si mise sull’attenti, terrorizzata. “Non ti fare mai mettere i piedi in testa. Né dalla maestra…” Continuò Temari, mentre si voltava lentamente verso le sue compagne. “...Né da certe sgallettate.”
Eri rimase immobile, mentre le altre le lanciavano un’occhiataccia.
Sentiva che la severa e affascinante Temari l’avrebbe protetta, e ciò la spingeva verso di lei.
Da quel giorno Eri divenne membro fisso del gruppo.

159 parole
 

Vendetta

Nei primi anni passati all’Accademia, Temari aveva preso l’abitudine di marinare sistematicamente le lezioni. Fu un vizio che poi corresse, fortunatamente; anche perché avrebbe dovuto impegnarsi seriamente almeno in classe in vista dell’esame, dato che a casa non aveva tempo di studiare, essendo partecipe di una problematica situazione familiare.
In quegli anni, il luogo preferito di Temari era la terrazza dell’Accademia. Da lì si godeva una splendida visuale di Suna. Ma lei non andava lì per il panorama, bensì per esercitarsi nel percepire i venti, e progettare quella che poi sarebbe diventata la sua tecnica personale.
Inizialmente gli esperimenti non avevano successo, e Temari si trovava a ruzzolare giù per l’edificio, incapace di attutire la caduta. Sapendo che la maestra responsabile sarebbe stata incolpata dell’accaduto, Temari rimirava compiaciuta i numerosi graffi sulla pelle. Quello fu infatti l’ultimo anno in cui quella maestra insegnò alle kunoichi di Suna, prima di andarsene giurando vendetta.
E quella vendetta Temari la stava ancora aspettando.
 

160 parole




 

Note:  Dunque... Ammetto sinceramente che queste sono state le mie primissime drabble e, dato che io e la sintesi facciamo allegramente (ma anche no) a cazzotti, pensavo che sarebbero andate di gran lunga peggio! E invece non sono andate male, ma neanche si sono distinte particolarmente. Ma va bene così, per essere le prime e, quindi, totalmente sperimentali, posso ritenermi soddisfatta.
E poi, nel nostro team siamo arrivate seconde, a anche questa è un'ottima cosa, no? Diamoci da fare per superare le prime, ragazze mie (beh, forse dovrei dirlo anche a me stessa, eheh!)!
Ecco il banner che abbiamo ricevuto, in quanto promosse (ne dubitavate?):
 
E in seguito allego i commenti della giudicia, quel genio del male di Shark (credo che questo lei lo prenda come un complimento):

Aki_Cheche: 7,68 (arr. 7,7)
Fuga → 8
Idea molto originale, mi piace come hai dipinto Temari in quest'accezione molto poco sognante e decisamente pratica, molto IC. Ho iniziato ad odiare anche io la prof, è normale?
Leadership → 8
Mi sembra molto adatto, come aneddoto riferito alla nostra ninja... mi lascia perplessa la maestra che casca nei suoi tranelli: speravo fosse solo Kakashi a fare figure simili! E bello il modo di dipingere i maschi disperati all'idea di un branco di maschiacce!
Sicurezza → 7,25
Mah, simpatica ma meno accattivante delle precedenti...
Vendetta → 7,5
Mi piace la parte finale, ma non trovo molto IC una Temari – notoriamente così puntigliosa, sicura di sé, intelligente e seria – che salta le lezioni e si diverte ad essere una pianta grane simile...
 
Note sulle drabble da parte della sottoscritta:
Fuga > Beh, sono contenta sia piaciuta. Non ne ero molto convinta, se devo dirla tutta. Però da un certo punto di vista, ammetto (modestamente) di non aver avuto una cattiva idea! E sì, la maestra l'ho dipinta così apposta per fare antipatia. Ahah, se infastidisce è un buon segno! XD
Leadership > Ah, beh, ammetto di aver riciclato le idee degli scherzi, soprattutto quella del cancellino. Insomma, questa maestra si crede chissà chi ma è più tonta di Kakashi. La parte dei maschi disperati è l'unica della drabble che mi abbia divertito, a dirla tutta, e sono contenta sia stata notata!
Sicurezza > Questa è stata un parto. Era molto lunga, una specie di flash, e per adattarla ho dovuto cancellare interi periodi, riducendola ad uno scheletro. Avrei dovuto cancellarla, anche perchè a rileggerla non sento niente, effettivamente. E' davvero l'ombra di sè stessa, fa un po' schifo, ho sforato... Ma vabbè! Concordo col giudizio di Shark, soprattutto col "mah" XD.
Vendetta > Questa era quella che mi era piaciuta di più, nel complesso. Io Temari la vedo come una sorta di teppista, almeno ai tempi dell'Accademia. Tuttavia non è che Temari si sia scorticata di proposito, ma è stata comunque contenta di vedere l'odiata maestra andarsene giurando vendetta. Mi spiace che questo non trapeli. Comunque, sono abbastanza soddisfatta di questa drabble (sforata), checchè se ne dica! XD

Ho finito di fare la predica, per cui andate in pace. Cioè, no! Volevo dire... I commenti sono sempre graditi. :3