Legenda:
«»
= dialoghi
‘corsivo’ =
pensieri
“corsivo
e grassetto” =
nomi delle abilità e attacchi
Capitolo
precedente
La nuvola di
fumo era ancora
presente ma si riuscì a scorgere tre figure distinte, una
era una persona molto
bassa, poco più alta di Makarov, una alta circa come Gray e
Natsu, la terza
stava volando e sembrava un gatto.
P.O.V. di
Lucy
Il fumo non
accennava a diradarsi e quelle
misteriose figure non si erano ancora spostate da lì, forse
sono dei nemici che
vogliono attaccare la nostra gilda? Spero proprio di no!
Comunque
sento uno strano potere proveniente da lì,
sembra quasi che mi voglia travolgere con la sua potenza.
Sentii Erza
urlare:
«Preparatevi
allo scontro, in caso ci sia una
minaccia!»
«Aye,
Sir!»
«Sono
tutto in fiamme!»
«Il
solito Natsu…» sbuffai, ma non c’era
tempo per
simili convenevoli, dovevo prepararmi anch’io alla lotta.
Presi la
chiave di Leo pronta per combattere.
La nuvola di
polvere cominciò a diradarsi, rivelando
lentamente chi c’era parato davanti così
all’improvviso.
«C-cos…»
Erza non riuscì a finire la frase, era in
preda allo stupore, esattamente come me!
Tutti in
gilda guardavano stupiti lo “spettacolo”
che era loro davanti.
L’individuo
basso era uguale e identico a Makarov, a
parte per i baffi un po’ più lunghi e
l’essere un pochino più alto, oltre ad
avere qualche ruga in più.
Quella
“cosa” volante era davvero un gatto, un gatto
simile a Happy! Aveva, però, la coda bianca con la punta
blu, corpo blu con il
petto bianco, testa blu e orecchie bianche, aveva un mantello di colore
rosso.
Colui che mi
ha più stupito è stato quel ragazzo,
dire che somigliava vagamente a Natsu era un eufemismo, era identico!
Se non
fosse per l’abbigliamento e alcune caratteristiche del viso.
Portava una
maglietta, a maniche corte, blu mare,
che rivelava le braccia muscolose, con al centro il simbolo di Fairy
Tail in
rosso e a fianco di esso un’ala d’angelo bianca a
sinistra e un’ala d’angelo
nera a destra.
Portava
pantaloni neri, con una cintura marrone, che
arrivavano alle caviglie e sandali neri.
Portava
anche una lunga sciarpa a scaglie, di colore
nero e bianco, un guanto nero che copriva la mano destra, tranne le
dita, e una
piccola borsa a tracolla di colore bianco.
I capelli
erano nello stesso stato di disordine di
Natsu, ma di colore biondo e occhi color cioccolato.
A differenza
del Dragon Slayer del fuoco, aveva uno
sguardo più mite e gentile.
Il vecchio
fece un grande sorriso e disse:
«Salve
a tutti!» salve a tutti? La loro apparizione
ha portato un tale scompiglio e riesce a dire solo “salve a
tutti”?
P.O.V.
Normale
Makarov si
avvicinò con le mani dietro la schiena e,
con l’occhio destro chiuso, disse:
«Posso
gentilmente sapere, chi siete voi?»
«Tutto
a tempo debito, ma prima…»
quell’individuo
toccò la gamba del giovane al suo fianco per richiamarlo.
«Potresti
lanciarmi al secondo piano?»
Quel ragazzo
allora parlò per la prima volta:
«Che
c’è, Ojii-chan (N/A nonno/nonnetto), sei
così
vecchio da non riuscire a saltare fin lassù?» il
ragazzo accennò un sorriso,
aveva un tono gentile, nonostante la nota palesemente ironica.
«Aye
(N/A certo)!» commentò il gatto tanto simile a
Happy, al fianco del giovane.
«Impertinenti…»
sibilò il vecchio.
Il ragazzo
semplicemente ridacchiò.
«Comunque
fa' quel che ho detto» disse in tono
solenne, l’adolescente sospirò.
«Bene…»
prese il vecchio e con un grande slancio lo
lanciò in alto; ma, evidentemente, la forza usata era
troppa, tanto che fu
sparato fuori dall’edificio rompendo il tetto.
«DISGRAZIATOOOOOOOOOOOO!»
si mise a urlare il
vecchio.
Il ragazzo
mise una mano sulla fronte e disse:
«È
partito…»
«Già»
replico il gatto.
«Come
fate a dirlo con tanta indifferenza!» sbotto
Lucy.
L’adolescente,
con il dito indice, indicò il punto
dove il vecchio era stato lanciato e si rivolse al micio.
«Ne,
Lucky, potresti andarlo a riprendere?» gli
disse con un sorriso timido, dopo di che si sedette a gambe incrociate
sul
pavimento.
«Aye,
Sir!» detto questo, si fiondò a recuperare
l’uomo anziano.
Tutti
intorno a loro guardavano con stupore quella
scenetta.
Natsu e Gray
si avvicinarono al ragazzo per
porgergli qualche domanda, iniziando dal mago di ghiaccio:
«Si
può sapere chi siete e cosa volete?»
«Come
ti chiami? Sei potente? Se sì, combatti contro
di me!» ruggì Natsu, dopo
quest’affermazione tutti nella stanza avevano una
goccia di sudore sulla testa.
«Non
pensi ad altro, eh?» mormorò Lucy
Il ragazzo
chiuse gli occhi, chinò la testa con la
faccia rivolta verso il pavimento e rispose:
«Non
sono autorizzato a dare queste informazioni»
I due maghi,
innervositi dalla sua risposta,
ribatterono:
«Che
cosa significa che non sei autorizzato,
rispondici oppure…» non riuscirono a finire che il
giovane girò di scatto la
testa verso i due e, aprendo gli occhi, gli fisso con uno sguardo
più
spaventoso e minaccioso di quello di Erza e sibilò:
«Silenzio…»
Natsu e
Gray, presi dallo spavento, si andarono a
rifugiare dietro Lucy e dissero con flebile voce:
«A-aye»
Il gatto
Lucky, o almeno sembrava si chiamasse così,
tornò con il vecchietto tra le zampe.
Quest’ultimò
atterrò di fianco al ragazzo e urlò:
«Baka!(N/A
Stupido/idiota)» detto questo il suo
braccio s’ingigantì e lo colpì sulla
testa, provocando un tremitio del terreno.
Il giovane,
però, non accenno nessuna smorfia di
dolore, era ancora lì, impassibile e immobile.
Quest’ultimo
roteò gli occhi, sospirando e si alzò.
Il vecchio
tossì per scrollarsi di dosso la
situazione precedente e si rivolse a Lucky:
«Lucky
potresti portarmi al secondo piano, per
favore?»
«Aye,
Sir!» il gatto lo prese e lo portò al posto
desiderato.
Tutti quanti
guardavano con aria stupita questa
strana scena, Makarov sembrava accennare a un sorriso divertito.
Tornò
con un pezzo di carta tra le mani.
«Questa
è una missione di livello S, dovrai
catturare un’intera gilda oscura; cerca di tornare prima di
sera»
Il ragazzo
sospirò e annui.
Tutti nella
gilda erano in sgomento, com’è possibile
che un ragazzo di circa diciassette anni potesse svolgere una missione
di
livello S da solo, ma soprattutto in così poco tempo?
«Lucky,
andiamo»
Il gatto
annuì e lo seguì fuori dal portone.
«Oh,
mi sono dimenticato di dirvi una cosa, o meglio
due…»
Il ragazzo
si girò e annuì.
«Primo:
dovete portare tutti i membri di quella
gilda qui, in modo da poter chiamare i soldati del consiglio, siccome
ho alcune
cose da fare lì, secondo: non puoi utilizzare i tuoi
poteri»
«NANI?!»
urlarono tutti.
Il ragazzo
sbattè le palpebre e rispose:
«Come
faccio a portarli qui, se non posso utilizzare
i miei poteri per trasportarli?»
«Non
è questo il punto!» sbottarono Lucy e Gray
all’unisono.
«Rivale
in amore!» sibilò Juvia
«Non
è come pensi!»
«Lui
ti piaaaaaaaaaaaaaaace!» Esclamò Happy
«Non
è così!»
Natsu,
intanto, fissava il giovane con aria assorta,
ma nessuno riusciva a capire cosa avesse.
Il vecchio
sospirò e disse:
«Puoi
utilizzare la magia SOLO per intrappolare i
membri della gilda oscura, sono stato chiaro?»
«Anche
troppo»
Il Dragon
Slayer del fuoco sbottò improvvisamente:
«È
deciso! Verrò con te in missione!»
«Natsu
di cosa stai parlando?» Domandò Lucy.
«Quel
ragazzo non ce la farà mai a svolgere una
missione di livello S da solo e senza utilizzare la magia, quindi lo
accompagnerò, e poi così Ojii-chan potrebbe
autorizzarmi a prendere missioni di
grado S» quest’ultima frase fece infiammare gli
occhi di Natsu, che non
aspettava altro che poter fare missioni sempre più
impegnative.
Il ragazzo
si rivolse a Natsu e tranquillamente
rispose:
«Non
ho bisogno di aiuto per fare una missione così
facile, ti ringrazio comunque»
«Che
cosa significa che non hai bisogno di aiuto, ne
hai bisogno eccome!»
Il vecchio
si avvicinò a Natsu e gli diede qualche
colpetto alla gamba per richiamarlo.
Non appena
gli diede attenzione comincio a parlare:
«Non
ti preoccupare, ce la farà benissimo da solo,
stanne certo» aveva un grande sorriso sul volto.
Natsu si
voltò di nuovo verso il ragazzo e gli
disse:
«Vedi
di tornare, così potrò vedere quanto sei
forte!»
«Pensavi
a questo, per tutto questo tempo?» domandò
con flebile voce Lucy.
Il ragazzo
semplicemente si voltò e alzo la mano
destra, mostrando il dorso coperto dal guanto, in segno di saluto.
«Makarov,
dobbiamo parlare nel tuo ufficio, da
soli…»
Makarov
semplicemente annuì e gli fece strada verso
le scale.
Natsu
intanto si sedette a un tavolo con un ghigno
sul volto, probabilmente perché voleva aspettare quel
ragazzo partito in
missione.
Gray si
avvicinò a lui e disse:
«Perché
diavolo stai sghignazzando, testa calda?»
«Non
vedo l’ora di combattere con lui, se davvero
porterà a termine la missione da solo e senza usare la
magia, vorrà dire che è
davvero potente, non vedo l’ora!»
«Tu
non pensi ad altro…»
«Che
cosa hai detto, principessa della neve?»
«Hai
capito bene, testa calda»
E iniziarono
la lotta, intanto Makarov e il vecchio
si ritirarono nella stanza del master.
‘mi
chiedo chi siano questi tizi,
e cosa vogliono’ Lucy
sospirò, ‘spero che non accada
nulla di pericoloso’.
Gilda di
Fairy Tail, Ore 6 p.m.
«Uff,
non è ancora tornato» disse Natsu con la testa
sulle braccia in attesa del ragazzo partito in missione quella stessa
mattina.
«Dubito
che torni prima di qualche giorno, si tratta
di una missione di livello S, dopotutto» rispose prontamente
Gray.
«E
comunque se completasse davvero quella missione
senza utilizzare la magia, tu non avresti speranza, Natsu»
«Non
credi in me, Lucy?!»
«Sono
semplicemente realista»
«Anche
Juvia crede che non ce la farai, Natsu-san»
Natsu si
alzo e mise un piede sul tavolo e, sparando
fiamme dalla bocca, gridò:
«Riuscirò
sicuramente a batterlo!»
«Almeno
sei ottimista…»
«Aye,
Lucy non si fida più di Natsu!»
«Non
ho mai detto questo»
«Però
non credi in lui»
«Bah»
mormorò la bionda, alzandosi e dirigendosi al
bar dove Mira stava pulendo dei bicchieri e intanto parlava con Lisanna
e Levy.
«Mira-san,
potresti portarmi un bicchiere di succo
per favore?»
«Arriva
subito!»
Nel
frattempo Lucy prese un libro da leggere, mentre
Happy si avvicinò a lei.
«Lucy
che leggi?»
«Da
quando t’interessa ciò che leggo?»
sbottò la
bionda.
«Da
quando non ho altro da fare, aye!»
«Va
a infastidire qualcun altro»
Happy
semplicemente scosse la testa e si avvicino
alla maga degli Spiriti Stellari per vedere che tipo di libro stava
leggendo.
Non appena
lesse il titolo del libro, aprì gli occhi
dallo stupore e si mise a gridare:
«Natsuuuuuuuuuu!»
«Che
c’è, Happy?» il mago del fuoco si era
intanto
avvicinato ai suoi compagni.
«Lucy
legge libri sporchi!»
«Ma
di cosa stai parlando, brutto gatt…» Lucy non
riuscì a finire la frase, presa dallo sgomento a causa del
titolo del libro.
«Amore
e Lussuria?» sussurrò la bionda
«Non
è mio!»
«Lucy,
non sapevo ti piacessero questo genere di
libri» disse Natsu
«Ma
non è mio!»
Levy
intanto, incuriosita dalla scena, si avvicinò a
Lucy, notando il libro.
«Lu-chan,
quello è il libro che ho prestato a Erza»
si avvicino a lei e gli sussurrò in un orecchio:
«Sai,
a quanto pare a Erza piacciono i libri un po’
spinti, uh uh» Lucy arrossi e non si rese conto che Levy fu
sparata verso il
bancone da Erza, che aveva sentito tutto, perdendo del sangue dalla
fronte.
La maga
delle armature aveva uno strano bastone con,
sulla punta, una strana zampa di gatto; mise il braccio che reggeva
l’oggetto
intorno alla spalla di Lucy e le disse, con tono malizioso:
«Lucy
credo che ci siamo scambiate i libri, andiamo
a casa che correggiamo l’errore…»
Lucy,
spaventata dal tono di Erza, non poté che
annuire lestamente, mentre colava sudore dal suo viso.
Le due maghe
però non poterono farlo, perché le
porte della gilda si aprirono, rivelando il ragazzo che, nella
mattinata, aveva
accettato la missione di classe S.
Tutti
avevano le bocche aperte dallo stupore, il
ragazzo aveva, sul palmo della mano, una gigantesca scatola
trasparente, che, a
causa delle sfumature dorate, sembrava fatta di luce.
Al suo
interno erano contenute molte persone, cioè i
membri della gilda oscura che aveva il compito di distruggere.
Il gatto
Lucky esclamo:
«Tadaima!»
Tutti
avevano ancora facce stupite, Natsu intanto si
era avvicinato anch’esso stupefatto e gli disse:
«S-sei
davvero riuscito a completare la missione in
così poco tempo?» balbettava dallo stupore.
Rispose il
gatto:
«Aye,
ma ha esagerato, ha distrutto l’intero
edificio!»
Il ragazzo,
con la mano libera, si grattò la parte
posteriore del collo, e ridacchio.
«NANI?»
gridarono tutti.
Natsu
sbottò:
«Come
hai fatto a completare la missione così
presto, solo per arrivare a quella gilda ci sarebbe voluto del
tempo!»
«Lucky
è semplicemente molto veloce nel volo»
rispose.
«Ma
come ha fatto a trasportare te con quella specie
di scatola e il suo contenuto?! Se ho ben capito, è
un Exceed
esattamente come Happy!»
Il ragazzo
solo sogghignò e alzò il braccio con cui
teneva quella specie di scatola.
Ora si
vedeva distintamente, in realtà non poggiava
sulla sua mano, galleggiava in aria!
«Come
puoi vedere non sta toccando la mia mano,
quindi teoricamente non ha peso, questo è il mio “Light
Wall!”»
«Wow,
incredibile!» Natsu aveva l’espressione felice
di un bimbo di cinque anni.
«Mira,
potresti contattare quelli del consiglio, per
favore?»
«S-subito»
Il ragazzo
posò dolcemente a terra il contenitore e
disse:
«Ojii-chan
ha finito di parlare con il master?»
«No,
è ancora in ufficio» rispose dolcemente
Mirajane.
Annuì.
«Ehi,
tu» disse Natsu.
«mmh?»
«Ti
ricordo che ci dobbiamo sfidare!» Natsu strinse
il pugno davanti a sé, pronto per la lotta.
Il ragazzo
sorrise e si preparò per combattere.
Entrambi,
con uno slancio, si scontrarono, ognuno
aveva una mano a pugno e una mano aperta per proteggersi da quello
dell’altro,
con le fronti attaccate, come se volessero imporre la
propria predominanza sull’altro.
«Sei
forte...» disse Natsu
«Tsk»
Improvvisamente
il Dragon Slayer del fuoco fece una
faccia stupita.
«C-che
succede, cos’è quella faccia?»
domandò il
ragazzo.
«Il
tuo odore…» detto questo, Natsu mise la testa
sulla spalla del ragazzo, inspirandone il profumo.
Apparì
una vena sulla fronte del giovane dai capelli
biondi che, con una tale velocità che nessuno lo vide, diede
un pugno sul viso
al nostro mago del fuoco che fu scagliato con una tale potenza, da
distruggere
una parte del bar.
«Il
mio povero bancone!» Esclamo Mirajane
«Non
annusare così le persone, idiota!» disse con un
tono irritato e arrabbiato il giovane.
Tutti
avevano facce stupite da quella scena, Lucy,
Gray ed Erza accorsero ad aiutare Natsu, che non accennava a
riprendersi.
«Ehi,
Natsu, riprenditi» Disse la bionda
«Vedo
tanti piccoli Draghi~»
«Dio,
sta delirando…» disse Gray
‘È
riuscito a far svenire Natsu
con un solo pugno? Quanta forza ha questo ragazzo?’ si mise a
pensare, giustamente,
Lucy.
«Ragazzi,
non accenna a svegliarsi…» disse Mirajane
«È
morto?» disse il ragazzo dai capelli biondi.
«Ma
che domanda è?!» dissero all’unisono,
Gray e
Lucy.
«Rivale
in amore!» sibilò Juvia
«Non
è come pensi!»
«Lui
ti piaaaaaaaaaaaaaaace!» Esclamò Happy
«Dio,
mi sembra di avere un Dejà vu» mormorò
Lucy
«So
come far rinvenire quella testa calda!»
«Come?»
Gray
semplicemente prese uno sgabello, si sedette e
accavallo le gambe.
«mmh,
Gray?»
Gray non la
ascoltò e disse:
«Eh,
cervello di fuoco, vieni qua, bastardo, che ti
prendo a calci!»
Natsu non se
lo fece ripetere due volte e balzò in
piedi, urlando:
«Cosa
hai detto, Gray?!»
«Natsu
ti sei svegliato, aye!»
«Svegliato?
Che vuoi dire, Happy?»
«Quel
ragazzo ti ha colpito così forte da farti svenire,
se non ti avessimo svegliato, chissà per quanto saresti
stato incosciente!»
«Vuoi
dire che mi ha battuto con solo un pugno?!»
«A
quanto pare…»
Il ragazzo
si avvicinò a Natsu e gli chiese:
«Perché
diavolo ti sei messo ad annusarmi?»
«Il
tuo odore mi ricorda vagamente qualcosa»
«Non
è esattamente un buon motivo per
annusarmi…»
«Bah»
Natsu si strinse nelle spalle, «Comunque
voglio la rivincita!» ruggì.
«Non
impari mai, eh?» il ragazzo semplicemente
ridacchio.
Si
sentì una porta aprire, era quella dell’ufficio
di Makarov; quest’ultimo e il vecchio uscirono da quel luogo
e scesero al piano
terra.
«Che
diavolo avete combinato al bar?!» sbraitò
Makarov, in preda all’ira.
«La
testa calda ha voluto sfidare quel ragazzo dai
capelli biondi ed è stato battuto subito»
‘ha
battuto Natsu? E ha
completato davvero la missione in poco tempo, quel vecchietto allora mi
ha
detto la verità in ufficio’ cominciò
a rimuginare Makarov.
«Minna,
abbiamo un annuncio da fare!» gridò Makarov.
«Uff,
un’altra scocciatura» disse Natsu, mettendo le
mani dietro la testa.
«Voi
due, saliamo sul palco» disse il vecchietto,
rivolgendosi a Lucky e al ragazzo biondo.
Annuirono e
lo seguirono.
Sul palco,
Makarov cominciò a parlare:
«Immagino
che vi starete chiedendo chi sono questi
tre individui…»
«Aye,
Sir!» gridarono tutti.
«Beh
ora si presenteranno, prego…» Makarov porse il
microfono a vecchio che intanto si avvicinò al bordo.
«Intanto
vorrei scusarmi se abbiamo causato dei guai
qui in gilda…» fece un sospiro
«…
e poi vorrei dire che veniamo dal futuro,
esattamente dall’anno 811»
«NANIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII?!» gridarono tutti
dallo stupore.
«V-voi
venite dal futuro? » chiese Lucy, sbigottita.
«Già,
ora lasciateci presentare partendo da me» il
vecchio sorrise e disse:
«Il
mio nome è Makarov Dreyar, sesto master di Fairy
Tail»
Tutti
avevano le bocche aperte dallo stupore.
Lucky si
avvicino e prese il microfono.
«Io
sono Lucky, ho sei anni, figlio di Happy e
Charle, membro di Fairy Tail, Aye!» detto questo il gatto si
tolse il mantello
e si girò, rivelando il marchio rosso.
Stessa
situazione di prima, tranne che per Happy che
ballava dalla felicità, mentre Charle era in un angolo con
un’aura malinconica
mentre Wendy cercava di calmarla.
«Io
e Happy, disgustoso…»
Il ragazzo
si avvicinò al presunto Makarov del
futuro e parlò:
«Io
sono Nalu H. Dragneel, ho diciassette anni…» si
tolse il guanto dalla mano destra, rivelando il marchio di Fairy Tail,
metà
bianco e metà nero «… membro di Fairy
Tail»
Mirajane era
svenuta ed era in braccio di elfman con
una mano sulla fronte ,mentre gli altri gridarono:
«NANIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII?!»
«T-tu
sei il figlio di Natsu?» chiese con voce
tremante Lucy
Nalu si
accovaccio e annui.
«Che
cosa significa la “H.”?» chiese un
po’
insicuro, Happy
«Heartfilia»
rispose semplicemente con un sorriso.
Lucy era una
statua, Mirajane era rinvenuta per poi
svenire subito dopo gridando, Gray aveva sputato il gelato che stava
mangiando,
Erza aveva la bocca aperta dallo stupore, Natsu invece aveva la faccia
felice
di un bambino di cinque anni.
All’improvviso
quest’ultimo chiese eccitato:
«Quindi
sei mio figlio nel futuro?! Wow, puoi
utilizzare la magia del Dragon Slayer di fuoco?»
Nalu si
volto verso il master del futuro, e lui gli
annuì.
Il ragazzo
fece apparire delle fiamme sul pugno,
facendo rimanere tutti stupefatti.
«Q-quindi
diceva la verità…»
Lucy intanto
si era messa al fianco di Charle con
un’aria depressa ripetendo sempre la stessa frase:
«Io
e Natsu un giorno, oh Dio…»
«S-su
Lucy-san, non è così grave!»
esclamò Wendy.
Lucy
semplicemente non ascoltò e continuò a
deprimersi.
Makarov
tossì per attirare l’attenzione:
«Bene
ora che abbiamo fatto le dovute presentazioni
non ci sono più problemi»
«Perché
siete venuti qua?» chiese Alzak
«Ho
il compito di fare una cosa, ma questa accadrà
tra molti mesi, quindi c’è ancora molto
tempo» rispose prontamente Nalu.
«Ora
capisco perché avevi lo stesso profumo della
cheerleader e di Salamander» sogghigno Gajeel.
«Ed
ecco capito perché Natsu si è messo ad annusarti
durante il combattimento» disse Levy
«Già»
«Oh
già Nalu, devi avere una copertura mentre sei qui»
Makarov del futuro fece un sorriso molto divertito.
«Che
vuoi dire?»
Finita la
frase, Makarov, con uno schiocco di dita,
disse:
«”Titan”»
Il corpo di
Nalu s’illuminò completamente di una
luce dorata, cominciandosi poi a restringersi.
Quando il
bagliore finì, tutti lo guardavano con
stupore.
«P-perché
fate quelle facce?»
Nalu non
aveva notato che si era rimpicciolito,
insieme ai vestiti, tranne la borsa e la sciarpa, che ora toccava terra.
Quando se ne
accorse, sbraitò contro il vecchio:
«Che
diavolo mi hai fatto, Ojii-chan?!»
«Questa
e la tua copertura!» disse tranquillamente e
con un grande sorriso il Makarov del futuro.
«Ti
stai divertendo vero?»
«Un
po’, comunque ora hai sette anni!»
Nalu intanto
era andato di fianco a Lucy, con la
testa china, un’area malinconica mentre colpiva il pavimento
con un pugno e
ripeteva:
«Sono
un moccioso di sette anni, sono un moccioso di
sette anni…»
Natsu
continuava a sorridere come un ebete, mentre
si avvicinava al “figlio”
«Comunque
ci sarebbe un effetto collaterale, o
meglio due»
«Come
un effetto coll…» Nalu non riuscì a
finire la
frase che svenì, Natsu prontamente lo prese tra le sue
braccia.
«Che
diavolo gli è successo?» sbraitò
Salamander.
Il vecchio
sospirò e rispose:
«Il
suo potere deve adattarsi al suo nuovo corpo,
dovrebbe avere sintomi simili alla febbre, un po’ di riposo e
si rimetterà in
sesto, il secondo è che avrà la
mentalità di un bambino di sette anni e non di
diciassette»
Natsu
annuì e corse fuori dall’edificio.
Lucy, che
intanto si era avvicinato a loro, urlò:
«Natsu,
dove vai?»
Lui non
rispose e continuò la sua corsa
«Ma
cosa gli è successo…»
«Istinto»
disse Gajeel
«Istinto?
Che vuoi dire?»
«Voglio
dire che Salamander ha riconosciuto Nalu
come suo figlio e per un drago suo figlio è tutto, credo
anche che il suo
carattere diventerà un po’ più calmo e
protettivo quando ci sarà lui, ora starà
cercando di curarlo»
Gray sbotto:
«Il
ragazzo è morto…»
«Lucy
vai a vedere dov’è andato Natsu» disse
Erza
«Perché
io?» piagnucolava Lucy
«Ora…»
«A-Aye»
Così
Lucy corse verso casa sua, dove Natsu era
probabilmente andato.
La maga
bionda notò che era ormai calata la notte,
ma non rallentò.
Arrivata in
casa corse nella sua camera, dove
ritrovò Natsu e Nalu che dormivano nel letto abbracciati,
almeno non aveva
ancora combinato nulla.
Salamander
notò che Lucy era entrato e si sveglio,
sbadigliando:
«Oh,
sei tu, Lucy~»
Lucy si
avvicino a loro e disse con un sorriso
timido:
«È
cosi carino!»
Natsu
annuì e disse:
«È
così piccolo…» detto questo, lo strinse
più forte
e mise la testa vicino all’orecchio di Nalu,
riaddormentandosi.
Lucy
spalancò gli occhi, non aveva mai visto Natsu
comportarsi così, forse Gajeel aveva ragione.
Sorrise
teneramente a quella scena così dolce e gli
rimboccò le coperte, dopo di che si diresse verso il divano.
«A
quanto pare oggi dovrò dormire sul divano»
Stendendosi
sorrise e continuò:
«Domani
sarà una lunga giornata…» dopo di che
si
addormentò tra le braccia di Morfeo.
Uff, ho
finalmente finito questo capitolo spero vi
piaccia.
Ringrazio:
Geny12 e susy88 per averla tra le loro
preferite e GennaroGenni10,
Geny12, Saralasse e yukii96 per
averle messe tra le seguite.
Aspetto al
più presto le vostre, recensioni!