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Autore: BiBills    22/11/2011    2 recensioni
Tratto dalla storia:
“Guess I’d rather hurt than feel nothing at all”
Solo le loro voci a cantare e i loro sguardi a parlare si potevano udire in quel momento.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buonasera a tuttiiiii… sono viva! È tanto che non scrivo qualcosa ma avevo un blocco assurdo e con la scuola e lo studio e i prof che mi fanno arrabbiare(per non parlare dei miei compagni) non nego che davvero non mi ci sono messa. Oggi avevo quest’idea in mente e cosi ho buttato giù qualcosina..
Buona Lettura :D
 

 

Need you now!

 
 
 
“Dai si si cantateee cantate!!” Hannah batteva forte le mani e spingeva suo fratello poggiandogli le mani sulla schiena e avvicinandolo alle aste posizionate al centro della sala. Chris sorrideva beatamente arrivando a prendere uno dei due microfoni e pensando a quanto fosse bello e gradevole sentir risuonare la risata dolce e cristallina di suo sorella. Darren guardava la scena ancora seduto e sorrideva ad Hannah che gli faceva segno di alzarsi.
“Ok, ma dai non può cantarla Mark? È anche sua questa cover..penso che  verrebbe moolto meglio!” disse Darren alzandosi e sistemandosi con fare nervoso i jeans.
“Bhè in effetti si, potrei cantarla con Mark. Dai impazzisci per lui Hannah!” si intromise Chris mentre accendeva il microfono.
“Esatto. È proprio per questo che dovete cantare voi due, non voglio far venire un infarto a tua sorella il giorno del suo compleanno..sai com’è, il mio sex appeal difficilmente resta nascosto quando ho una chitarra tra le mani!” aggiunse Mark sogghignando e stampando un piccolo bacio sulla testa della biondina.
 
 
E cosi entrambi i ragazzi sorrisero prendendo posto davanti alle due aste. Chris per un momento cercò di ricordare come iniziasse la prima strofa della canzone, mentre Darren si sistemava la chitarra in spalla.
“Parti tu.” Gli disse quest’ultimo iniziando a pizzicare le corde.
Poi una melodia incominciò a diffondersi nella sala del ristorante in cui Hannah, la sua famiglia e i membri del cast erano riuniti in quella domenica di Gennaio.
Per un momento Darren si soffermò a guardare Chris che sorrideva a sua sorella. Aveva una luce negli occhi , dolce e calda, capace di far sottomettere il primo degli Ignavi. Ogni volta che rideva si formavano delle piccole fossette ai lati della sua bocca e i denti quasi non si vedevano, anche se il sorriso fosse mostruosamente a sessantaquattro denti. Darren sorrise di rimando a questo innocuo pensiero. In quel momento Chris chiuse leggermente gli occhi e iniziò a cantare.

“ Picture perfect memories scattered all around the floor
Reachin’ for the phone ‘cause I can’t fight it anymore“
 
Chris cantava tenendo le mani poggiate al microfono. La sua voce di una tonalità bassa, adesso, era cosi calda che ti cullava. Nonostante non avesse mai provato questa canzone, sentirla canticchiare continuamente da Lea e Mark durante gli spostamenti tra una tappa e l’altra del Tour lo aiutò e si accorse che gli veniva piuttosto bene. Poi ovviamente si sa, la bravura di un artista sta anche nell’improvvisare. E Chris improvvisava più che bene.
Fu sorpreso di notare che Darren , invece, sapeva a perfezione le note di quella canzone, ma probabilmente anche lui, per orecchio, l’avrà imparata durante il Tour. Si voltò leggermente verso il moro che era concentrato a suonare la chitarra e, tenendo accostate le labbra al microfono, continuò con le parole seguenti.
 
“And I wonder if I ever crossed your mind
For me it happens all the time”


Darren alzò lievemente la testa scontrandosi con gli occhi di Chris. Sul viso un’espressione calma e tranquilla. SOLO sul viso. Migliaia di volte avevano duettato. A volte per lavoro, a volte per divertimento assieme a tutti gli altri ragazzi e alle volte perché entrambi si guardavano e, in una circostanza, cantare sembrava essere la cosa più giusta da fare. Avevano cantato di tutto: colonne sonore Disney quando Darren la mattina si svegliava e arrivava sul set recitando qualche battuta strampalata tratta da un cartone, sigle televisive quando Dianna e Naya rimembravano la loro passione adolescenziale per Dawson’s creek, canzoni punk rock (non il genere preferito di Chris) e indie rock quando Cory e Mark si lasciavano andare tra batteria e chitarra elettrica, ballad..canzoni da musical.. tutto!E di certo non mancavano le canzoni d’amore. C’erano quelle che parlavano di due che si lasciavano, che si innamoravano, che si riprendevano. Tanti duetti flirtosi sul set e non, ma non era mai stato un problema per nessuno, anzi Chris diceva “più canto, meglio mi sento”.
E allora perché questo pezzo di canzone appena cantato da Chris, per Darren , suonava diversamente? Si lasciò distrarre dalla musica e iniziò, con Chris, a cantare il ritornello.
 
“It’s a quarter after one, I’m all alone and I need you now
Said I wouldn’t call but I lost all control and I need you now
And I don’t know how I can do without
I just need you now”

 

Le loro voci si fondevano perfettamente assieme. Tutti lo hanno sempre sostenuto, dai fan a Ryan Murhpy , e in questa canzone venivano fuori particolarmente calde, dolci e rilassate. Entrambi sorridevano e nella sala Hannah con tutti i ragazzi del cast facevano lo stesso. Lea mimava con le labbra la canzone che le piaceva tanto. Mark si voltava verso Harry per sussurrare un “ Sono decisamente più sexy io di loro!” facendo ridere di rimando l’amico. Pronto a cantare la seconda strofa, Darren posizionò brevemente il microfono più vicino e iniziò anche lui la sua strofa da solista.
 
“Another shot of whiskey can’t stop lookin’ at the door
Wishing you’d come sweeping in the way you did before”
Darren inizialmente cantava guardando la mano che pizzicava le corde della chitarra. Sentiva davvero un turbine di emozioni impossessarsi di lui. Non sapeva, anzi non voleva sapere, perché si sentisse cosi, ma stava bene. Era una sensazione cosi leggera che non poté che sorridere ai suoi amici e ammiccare ad Hannah prima di farsi accompagnare da Chris nelle noti seguenti.
 
“And I wonder if I ever cross your mind
To me it happens all the time”
 
 
Cantò quest’ultima frase da solo e chinandosi leggermente per esprimere il più possibile una sensazione di dolore, immedesimandosi nella canzone. Si bhè, anche Darren Criss se la cavava con l’improvvisazione. Entrambi  intonarono il ritornello centrale.
 
 
“It’s a quarter after one, I’m a little drunk and I need you now
Said I wouldn’t call but I lost all control and I need you now
And I don’t know how I can do without”

 
 
A seguire venne un pezzo musicale dove si udiva solo la melodia che proveniva dalla chitarra e dei vocalizzi che Chris iniziò a fare pochi secondi dopo, staccando il microfono dall’asta e spostandosi lentamente per non rimanere impalato davanti a quel pezzo di ferro. Non era un tipo che quando cantava riusciva a rimanere fermo. Amava passeggiare, guardare e a volte sul palco smetteva di cantare e salutava qualche fan tra il pubblico.
Darren anche si allontanò leggermente dall’asta per suonare il suo “assolo” momentaneo e si fece più vicino a Chris. Questo si voltò verso il riccio e continuò guardandolo e gli regalò un sorriso.
Era incredibile non notare la chimica che c’era tra Darren e Chris. La si notava anche non conoscendoli di persona e ne sono un esempio concreto i fan.
Darren e Chris erano assolutamente buoni amici e amavano lavorare assieme. Entrambi avevano rispetto reciproco e il fatto che avessero molte cose in comune di sicuro aiutò i due ragazzi a consolidare il loro rapporto, che pian piano si sviluppò sempre di più in una vera amicizia. Era incredibile come entrambi la pensassero nello stesso modo su molti argomenti. Era incredibile che Chris conoscesse Darren e fosse suo fan anche prima che quest’ultimo entrasse a far parte di Glee. Cosi come Darren adorava il personaggio di Kurt in Glee prima di fare un’audizione per il medesimo telefilm.
Si nota davvero che si vogliono bene. Le numerosissime interviste dove Darren ripete fino alla morte di quanto Chris sia dolce, bravo e che a soli ventuno anni abbia vinto un Golden Globe; Chris che ribatte sempre il fatto che Darren prende pochi meriti interpretando un ruolo che gli pesa sulla sua vita privata e che lo considera uno dei suoi amici più vicini. Tutto questo può rendere l’idea di quanto valore abbia la parola amicizia in ambito Darren/Chris?
Ma se mai ti capitasse davanti una loro fan e le porgessi la domanda “Cosa ti colpisce di Darren e Chris?” , probabilmente udiresti questa risposta :

“Gli occhi di entrambi. Potrebbero comunicare tutto anche stando in silenzio, solo con uno sguardo. “*
 
Ed è la pura verità. Con un solo sguardo loro possono dire tutto. E mentre cantavano, vicini  e senza musica, di sicuro la risposta si potrebbe rilevare  certamente vera.
 
“Guess I’d rather hurt than feel nothing at all”
 

Solo le loro voci a cantare e i loro sguardi a parlare si potevano udire in quel momento. Gli occhi di Darren si erano fatti leggermente più grandi, profondi e semilucidi. Guardava intensamente Chris quasi senza respirare. In quel momento, quelle parole, quella canzone, gli sembrarono più giuste e perfette che mai. Non sapeva esattamente come muoversi, ma voleva fare qualcosa.
Chris capi immediatamente tutto guardando il ragazzo di fronte a lui. I suoi occhi erano come un libro aperto. Un libro per bambini, con tanti colori e tante figure semplici, ma chiarissime.
Chris deglutì impercettibilmente e si volto versò la tavolata dei suoi amici e parenti di fronte a lui, rimettendo il microfono sull’asta e continuando a cantare con Darren sempre al suo fianco che lo fissava immobile senza battere ciglio. Come congelato.
 
“It’s a quarter after one I’m all alone and I need you now”
 
Darren non cantò con lui questo pezzo. Chris guardava di fronte a se senza focalizzarsi veramente su un volto o una cosa perché in realtà la sua attenzione era incentrata alla sua destra.
 
“And I said I wouldn’t call but I’m a little drunk
and I need you now”
 
Questa volta fu Chris a non accompagnare Darren. Il moro sentendo la voce di Chris si risvegliò, diete una piccola botta all’asta per posizionarla più vicino a Chris e si avvicinò. Cantando quelle parole dritte davanti al ragazzo più alto.
 
“And I don’t know how I can do without
I just need you now”
 
 
 
  

Ultimo ritornello. Ultime parole prima che la canzone terminasse. Chris si voltò di poco verso Darren che gli era a poche spanne dal viso e cantava  intensamente. Chris stava quasi per sciogliersi in quegli occhi color oro nocciolato. Era impossibile resistere a Darren quando ti rivolgeva quello sguardo. Deglutì ancora e , tenendo una mano sopra il microfono, guardò Darren negli occhi e cercò di cantargli, più con lo sguardo che con la voce, le ultime parole della canzone.
 
“Oh baby, I need you now!”
 
Darren udì perfettamente Chris. Non le parole, solo Chris. Terminò di suonare la chitarra, se la passò dietro la schiena e si avvicinò al volto del ragazzo. Aveva il cuore che gli stava uccidendo la gola. Lo sentiva nel petto e nella testa. I suo occhi vedevano solo un oceano color ghiaccio. Darren chiuse gli occhi e si tuffò, letteralmente, adagiandosi verso quell’oceano.  Senti il ghiaccio. Due dita fredde si poggiarono sulle sue labbra e questo bastò per fargli aprire gli occhi e vedere Chris che premeva la sua guancia contro la sua e chiudeva due dita sulle sue labbra. Darren sentì il fuoco. Fuoco sulle guance e sul collo. Chris gli stava respirando affannosamente vicino all’orecchio. Chris non lo stava baciando.
Quest’ultimo fece un passo indietro, lo guardò con gli occhi pronti a traboccare di lacrime e posò il microfono sul petto di Darren cosi che lui lo afferrasse. Poi si voltò e iniziò a dirigersi versò il giardino del Ristorante.
 
Darren guardando il microfono ancora stretto sul suo petto, si voltò. Vide i suoi amici, i genitori di Chris e sua sorella che lo guardavano di rimando. Quasi tutti avevano un’espressione indecifrabile in viso, ad eccezione di Hannah che sorrideva ampiamente al riccio e Lea che lo guardò con uno sguardo colmo di incoraggiamento. Sorridendo lievemente. E fu quel sorriso che riportò Darren alla realtà. Porse il microfono ad Hannah che lo afferrò prontamente e si affrettò a camminare nella stessa direzione in cui Chris era svanito pochi secondi prima. Si tolse la chitarra di dosso mentre camminava e la posò su una poltroncina li vicino. Poi con un ultimo passo raggiunse la porta. L’aprì e usci fuori cercando nel buio della sera due occhi che di sicuro, in quel momento, brillavano più che mai.
 
 
Continua…

 


N/A:

*questa frase non è farina del mio sacco, ma bensì la vera risposta di una fan, Ilaria, alla domanda “Che cosa ti colpisce di Darren e Chris?” Mi è piaciuta particolarmente e ho deciso di inserirla..

Bene che dire.. è una cavolata, lo so. Però sono a corto di CrissColfer avendo letto TUTTE le FF in lingua italiana e inglese e non avendo altro da leggere.. scrivo io. Meglio di niente, no? Torno a scrivere il secondo e ultimo capitolo di questa piccola FF..spero che sia stata di vostro gradimento!

  
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