22/11/2011
6 recensioni
ciao, OS su niley scritta in un totale momento di depressione.
mi mancano, ultimamente più del solito, e darei tutto perchè questa OS possa diventare realtà *w*
ahhaah ok, basta fare le depresse u.u
boh, spero vi piaccia, davvero.
xx Ellie.
Sospirai, affondando un po di più la faccia nel cuscino.
Sentivo le sue braccia muscolose che mi tenevano strette, ed i suoi piedi freddi che toccavano i miei.
Mi appoggiai ancora di più al suo petto nudo,mentre il metallo freddo della sua dog tag mi procurava leggeri brividi sulla schiena. Sorrisi a quei brividi, beandomi del battito del suo cuore.
Sentii la sua mano che affondava nei miei capelli, e le sue labbra leggere che mi lasciavano un bacio sulla testa.
< Nick? > mugugnai, con la voce ancora impastata dal sonno.
< si? > mi rispose lui flebilmente.
< che ore sono? > chiesi, senza in realtà volerlo sapere.
Lo sentii girarsi verso la sveglia, poggiata sul comodino < le dieci e mezza >
< e sai per che ora torna delta? > chiesi pacata, con assoluta calma.
< per le undici > disse, con il mio stesso tono di voce.
Dopo qualche attimo di silenzio, alzai la testa, e lo trovai a fissarmi.
< cazzo > dissi, prima di scoppiare a ridere.
Mi alzai, coprendomi con il lenzuolo, e sempre con il sorriso sulle labbra aiutai Nick a rimettere in ordine la casa e far sparire le tracce della notte che avevamo passato insieme.
Ridendo come due scemi, a lavoro finito, ci lasciammo cadere sul letto, con gli occhi chiusi e le mani intrecciate.
Ad un certo punto, a rompere quel momento perfetto, arrivò lo squillo del cellulare di Nick, che ci fece sobbalzare entrambi.
Si sedette sul bordo del letto, prendendo il cellulare appoggiato sul comodino e sospirando alla vista del nome sullo schermo.
< pronto? > chiese, con voce incolore.
Ridendo, siccome sapevo già chi fosse al cellulare, mi appostai dietro di lui, poggiando il mento sulla sua spalla.
< ciao tesoro, si, mi sei mancata> disse, sfoggiando un sorriso mentre mi guardava di sottecchi.
< certo, vengo a prenderti > concluse, chiudendo la chiamata.
< il capo ti reclama? > chiesi, con un sorriso enorme stampato sul volto.
< il capo mi reclama, ma tranquilla, tra un po riparte di nuovo > disse, tirandomi più vicina a lui.
< sai, se tu le dicessi che non hai mantenuto la promessa del tuo anello, magari il tempo che passate insieme diventerebbe più.. interessante? > chiesi, per niente convinta dalle mie parole.
Nick mi guardò alzando un sopracciglio < Destiny Hope Cyrus, che hai detto? >
Scoppiai a ridere, buttando la testa indietro < ti amo Nicky >
< ti amo anche io Mils > sussurrò, a due centimetri dalla mia bocca.
Mi lasciò un bacio dolce, leggero, ma che fece fare una capriola al mio cuore.
Ogni volta che le sue labbra erano sulle mie mi sentivo ancora come se avessi 13 anni, come se fosse il nostro primo bacio, come se non dovessimo essere costretti a nasconderci.
Non avevo mai pensato che un giorno sarei stata l’amante di Nick.
Non avevo mai pensato che saremmo dovuti arrivare a nascondere il nostro amore, la nostra amicizia, anche solo il semplice fatto che ancora ci parlavamo.
Ma a quanto pare, tenere la cosa segreta, tenerla solo per noi due, era l’unico modo per far funzionare le cose.
Sbuffai, chiudendo la porta di casa e appoggiando le chiavi sul tavolino dell’ingresso.
Allontanarmi da Nick era come allontanarsi da una parte di me, una importante. Quando lui non c’era non avevo voglia di fare niente, diventavo irritabile e scontrosa, non facevo altro che pensare a quanto mi mancasse.
Sospirai. Perché diavolo continuavo a fare questo a me stessa?
Avrei dovuto metterlo alle strette, lo sapevo.
O Delta, o me.
Ma avevo paura. Paura di rovinare tutto ancora una volta.
Chiusi gli occhi, immaginandomi quanto sarebbe stato bello urlare al mondo che ci amavamo ancora. Far vedere a tutti come mi prendeva la mano e la teneva stretta, far vedere a tutti le mille piccole attenzioni che aveva per me, in ogni momento. Far vedere a tutti il sorriso che avevo solo quando stavo con lui, la felicità che mi pervadeva il corpo, la voglia di saltare e di urlare al mondo quando fossi innamorata di lui.
Avrei dovuto esserci io al posto di Delta, ad accompagnarlo agli eventi mondani, a farmi abbracciare, a baciarlo in pubblico scatenando l’ira di milioni di fans.
Che nervoso.
Come al solito, le lacrime iniziarono a bagnarmi gli occhi, fino a trasformarsi in veri e propri lacrimoni che mi scivolavano glù dalle guancie, bagnadomi il collo della camicia che indossavo.
Nessuno avrebbe mai amato Nick così tanto quanto lo amavo io. Perché allora non potevo starci insieme?
Avrei voluto tornare indietro, cambiare le cose, cancellare tutti i nostri sbagli, ricominciare da capo.
Non mi sarei fidanzata con Liam, non avrei fatto la persona orgogliosa, non avrei finto di essermi dimenticata di lui.
Gli avrei dimostrato quanto l’amavo, quanto significava per me, quanto ero disposta a dare pur di averlo vicino.
All this money can't buy me a time machine
Can’t replace you with a million rings
I should have told you what you meant to me
Cause now I pay the price
Qualche giorno dopo, mi alzai di malavoglia dal divano.
Faceva freddo ad LA in quei giorni, e tutto quello che avevo voglia di fare era starmente rintanata a letto. Delta era ancora in città perciò io e Nick non ci eravamo sentiti, e a me mancava come l’aria.
Per far passare un po il tempo decisi di aprire twitter, era tanto tempo che non scrivevo nulla e di sicuro avrei fatto felici i miei fans.
Mi piaceva vagare tra le pagine dei miei fans, mi facevo sempre delle risate assurde per gli insulti ironici che mi rivolgevano, e mi emozionavo per le cose dolci chemi scrivevano.
Ad un certo punto, fui colpita dalla discussione che stavano avendo due ragazze:
una delle due sosteneva che io e Nick ci amavamo ancora, l’altra invece che Nick ora amasse delta e io Liam.
Qualcosa iniziò a bruciarmi dalle parti dello stomaco, e le mani presero a formicolarmi.
Volevo rispondere, scrivere che Nick amava ancora me, che avrebbe scelto me.
Per evitare di farlo, scatenando così il finimondo, chiusi di scatto il Pc, alzandomi e prendendo la borsa dalla sedia.
avevo bisogno di Nick, subito.
We could be a beautiful miracle, unbelievable, instead of just invisible
Suonai alla sua porta, incurante del fatto che qualcuno potesse fotografarmio vedermi.
Mi venne ad aprire un Nick scompigliato ed ancora in pigiama, che spalancò gli occhi dalla sorpresa non appena mi vide.
< miley? Cosa ci fai qui? > chiese, stupito.
Io sospirai < dobbiamo parlare Nick. C’è delta? > chiesi, alzando il mento e cercando di guardare dietro le sue spalle.
Lui scosse la testa < è appena andata in aereoporto. Stavo per mandarti un messaggio > disse, mostrandomi il telefono che aveva in mano.
In feci un sorriso tirato, per poi superarlo ed entrare in casa.
Lui chiuse la porta alle mie spalle, e mi si avvicinò alzandomi il mento con una mano.
< che cosa c’è, miley? > chiese, serio.
Nonostante ci avessi messo tutta la mia forza di volontà, dei lacrimoni iniziarono a scorrermi lungo le guance, allarmando Nick.
< che cosa..? > chiese, preoccupato.
< ho paura Nick. E sto male. E mi manchi. E non posso reggere questa situazione. Tu ami delta, nick? Rispondimi, ho bisogno di saperlo. Tu la ami? >
Nick scosse la testa < no > sussurrò, sicuro.
< e allora perché preferisci lei a me? > continuai, scoppiando letteralmente a piangere.
Lui mi strinse a sé, forse un po troppo forte, ma in quel momento desideravao solo che mi stringesse ancora più forte di così. Che mi facesse male, che mi togliesse il respiro.
< io non la preferisco Miley, non potrei mai. È solo che il nostro rapporto è così fragile.. ho paura ad esporlo alla gente. Paura che possa rompersi con un niente >
Stavo per annuire, quando capii. Quel passaggio, quel collegamento che mi era mancato per anni mi balenò in testa, e mi detti della stupida per non averlo capito prima.
Mi staccai lentamente da Nick, guardandolo in faccia.
< nick, non capisci? Il nostro rapporto non è fragile. È indistruttibile. Siamo passati attraverso tutto. Bugie, litigi, distanza,selena, liam, delta. E siamo ancora qui. Nicholas, apri quei cazzo di occhi. siamo inseparabili >
Sorrise sentendo citare la canzone che mi aveva scritto.
Stava per rispondermi, quando la porta di casa si aprì, mostrando una delta infagottata in un cappotto lungo con il fiatone.
< nick, amore, ho dimenticato di prend- … che cosa ci fa lei qui? > si interruppe notandomi, con un tono del tutto privo di simpatia nei miei confronti.
< io, ecco, io , ehm > balbettai, cercando di trovare una scusa plausibile, ma all’improvviso, mi resi conto di essere stanca di cercare scuse.
< sono venuta a dire a Nick che lo amo ancora. > dissi, sicura.
Vidi Delta spalancare la bocca, e voltarsi verso Nick, che sorrideva.
< e tu cosa le hai risposto? > chiese, anche se qualcosa nella sua espressione mi disse che conosceva già la risposta.
< che la amo anche io > rispose, guardandomi dritta negli occhi.
Mi tuffai letteralmente sulle sue labbra, mentre tutto spariva.
Delta, il rumore della porta che sbatteva, liam, le mie lacrime.
Io e Nick avevamo un'altra possibilità, e questa volta, ne ero sicuro, non l’avremmo sprecata.
But here I am asking you for one more chance
Can we fall, one more time?
Stop the tape and rewind
Oh and if you walk away I know I’ll fade
Cause there is nobody else
It’s gotta be you
Can we try one more time to make it all better?