Clà.
Hello, oh piccolissimi e pucciosissimi Naruto e Sasuke che mi fanno sempre sorridere ritornano.Sasuke credo sia sempre il mio punto fisso quando scrivo, mi piace quando pensa e pensa nel modo giusto (se c’e ne sia uno poi). Sono sempre al Sasuke che rimprovera se stesso per le azioni sbagliate che ha fatto in passato e che apprezza quello che ha adesso, lo so, sembra ripetitivo ma... Mi son persa, va bene dai. Spero vi piaccia.
 
 
Sciocchezze
 
 
Naruto non ha mai fatto sciocchezze, almeno da quanto riesce a ricordare.
Sasuke invece ne ha fatte troppe, mentre guarda Naruto seduto sull’erba del giardino di casa sua se ne ricorda e forse anche Naruto, in fondo è lui che l’ha riportato a casa ed è lui che ha convinto Tsunade a non decapitarlo perlomeno.
Vorrebbe ritornare indietro nel tempo, cancellare un po’ delle sue avventure e qualche speciale incontro, vorrebbe avere il potere di farlo.
Vorrebbe ritornare a vedere Naruto che fa l’idiota come prima, che parla, gioca, scherza e ride, come prima.
Naruto non fa più sciocchezze e ride effettivamente poco.
Sorride, quello sì. Sasuke probabilmente si sarebbe dato in pasto a Sakura se Naruto non avesse più sorriso.
Tante di quelle cose che prima erano Naruto adesso non esistono; perchè adesso Naruto è Hokage di Konoha e custode della volpe a nove code.
Sasuke non ha mai visto un Naruto così tranquillo e tantomeno una Sakura così poco vivace.
Forse sarebbe morto nella sua “grande avventura” forse avrebbe perso entrambi gli occhi, forse avrebbe perso la vista, forse nessuno lo avrebbe più cercato, forse avrebbe vagabondato e chissà “Cielo quante paranoie”, forse Naruto non lo avrebbe riportato a casa
E in quel momento, mentre realizza l’importanza di quel soliloquio impossibile che si è posto, Naruto lo guarda con quegli occhi color del mare.
Naruto poi sorride, forse per convenienza, forse perchè gli viene semplice, forse perchè è contento
-Oddio Sasuke, che fai, piangi?-
E Sasuke ride, ringrazia il cielo, si pulisce le lacrime e cammina fino a Naruto che seduto sulla balconata che da al giardino lo guarda. Gli bacia la fronte, per sentire quanto reale la presenza di Naruto sia, quanto tangibile sia tutto quello che lo circonda, per sorprendersi di tutto l’amore che prova nei confronti Naruto ancora una volta.
Quando si ritrova steso sul tatami con la maglietta tolta ed il respiro caldo di Naruto sul collo ride
-Ehi, ti fa pure il solletico?-
-Usuratonkachi, hahahahahah! Basta hahahahah!-
E gli sembra che in fondo Naruto abbia fatto proprio bene a riportarlo a casa.