Siamo soli


Ah… non ci posso credere
sei nervosa e
e non sai perché

(Vegeta)
Come al solito… Bulma… Litighiamo spesso, ultimamente. E non sai quanto mi fa male vederti così. Ogni volta che cerco di consolarti baciandoti e abbracciandoti… è l’unico modo che conosco per chiederti scusa.

Eh… non è mica facile
fai l’amore e
e non pensi a me

(Vegeta)
Come potresti…? Se tu pensassi a me, mi ammazzeresti, per tutte le volte che ti ho fatto soffrire. Perdonami… Perché è così difficile parlarne? Perché? Più mi innervosisco perché non riesco a esprimermi più divento violento, e burbero… e tu… provi a parlare…

Eh… cosa vuoi rispondere
siamo qui
non mi senti

(Bulma)
Tu non mi ascolti, Vegeta. Se lo facessi, mi daresti modo di dirti quanto ti amo. E che tutte le volte che non mi dici quello che vorresti dire… Io non mi arrabbio. Mi innervosisco, e urlo, e piango, perché… perché quando siamo da soli, non riusciamo a far altro che… che fare l’amore, senza parlare, senza chiarirci. Tu credi che basti?

Eh… noi parliamo spesso si
ma è così
siamo soli

(Vegeta)
Anche se parlassimo fino all’infinito, Bulma, non riusciremmo a capirci. Perché io non so parlare. Non so ascoltare.

(Bulma)
Ma io ti amo anche così… perché non vuoi capirlo?

(Vegeta)
Tu parli… parli… le tue parole hanno riempito tutti i miei silenzi in questi ultimi anni… Ho provato a stare zitto, com’era mio solito, anche quando mi sono accorto di provare qualcosa per te, anche quando ho scoperto che… quel bambino, che io non faccio altro che chiamare moccioso, era figlio mio.

Eh… tu non puoi pretendere
siamo qui
e siamo vivi

(Bulma)
Dopo tante lotte… quando hai dato la tua vita per noi… siamo ancora qui. Vivi. L’uno di fronte all’altra. Sei l’uomo della mia vita. Non parli, non ridi, ma non vorrei che fosse altrimenti. Non saresti più tu.

Eh… tutto può succedere
ora qui
siamo soli siamo soli
siamo soli siamo soli

(Vegeta)
Vorrei farti una sorpresa e sorriderti, per una volta.

Vivere insieme a me
hai ragione
hai ragione te
non è mica semplice
non lo è stato mai per me
io che ci credevo più di te
che fosse possibile
e smettila di piangere

(Vegeta)
Lo so, è un inferno la vita con me. Lo so. Non pretendo che tu sia felice. Ma vedere le tue lacrime mi ha ferito più… più di quando ho visto Kakaroth divenire Super Saiyan… Più di quando il mio orgoglio di principe è stato ferito da quel… quel… quello che si ostina a divenire mio amico. E che ti ha conosciuta prima di me.

Eh… tu non puoi rispondermi
sono qui
e non mi ascolti

(Bulma)
Ti ascolto, ti ascolto… se tu ogni tanto parlassi! Ma non ti obbligherò. Le volte in cui mi arrabbio… non spero mai di ottenere qualcosa. Non ci spero più da tanto tempo, sai?

Eh… tutto può succedere
ora qui
siamo vivi
siamo vivi
siamo vivi

(Vegeta)
Siamo vivi. Insieme. Spero che tu comprenda… che se non parlo, è per paura di ferirti. E che a volte mi è più facile parlare col bambino che si trova di là piuttosto che con la donna che ho davanti… La mia donna…

Vivere insieme a me
hai ragione
hai ragione te
non è mica semplice
non lo è stato mai per me
io che ci credevo più di te
che fosse possibile
e smettila di piangere

(Vegeta)
Ho sempre vissuto da solo e la convivenza con me stesso è stata orribile. Finchè tu non hai fatto in modo che fosse la mia sola presenza a renderti felice. Quando c’ero io nei paraggi, i tuoi occhi si illuminavano, si illuminano ancora. E questo vale molto più di tutte le parole che non ti ho detto, e che non ti dirò mai.

Siamo soli
siamo soli
siamo soli


(Bulma)
Non sono sola. Sono con te. Siamo qui, l’uno di fronte all’altra. La convivenza non è facile. Ma ce la farò. Finchè ci sarai tu a darmi filo da torcere e a darmi la forza per continuare. Siamo soli. In silenzio. Per la prima volta, non sto parlando, non ti sto rinfacciando nulla. Non me la sento. Tu invece taci, come al solito. Non sai quanto amo la tua aria imbronciata. So che fingi di essere arrabbiato, di essere distaccato. Mi stai abbracciando. Faremo l’amore. E stavolta, non penserò ad altro che a te.

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Commento dell’autrice: L’ho scritta di getto, in questa sera in cui l’amore mi deprime, mi rende triste. Triste, ma non quanto qualche anno fa. Di questo sono felice. La dedico a tutte coloro che sono innamorate. E anche a quelle che non lo sono e che aspettano l’amore.
Baci!