Frutti acerbi.
Oh, se solo potessi assaporare
ancora una volta
l'ingenuo sapore dell'alcolica bevanda
prima della divina sentenza
Perché tu sappia amico mio
che le cose spingono al degrado
le pelli avvizziscono
le parole vengono dimenticate
Potessi mostrarti il passato
lo farei senza indugi
Se potessi far valere i miei occhi da vecchio
Mostrarti il giovane ribelle
che possedeva un coraggioso cuore
Ricordi dimenticati
parole secche che poggiano sulla lingua
Cosa rimane di me, a te che ascolti?
Assurdo spettatore,cosa rimane?
La visione di un vecchio stolto
un marcio frutto caduto dall'albero madre
Posso toccarti la pelle acerba?
Neanche un pò di barba...
Ma sappi nipote mio
che un giorno tutto questo,sarai tu.