Era una bellissima notte di Giugno, l'ultima ad Hogwarts, ero seduto sul prato ad ammirarla, era lì delicamente poggiata in quella distesa di verde, i suoi occhi azzurri erano gli unici che si vedevano in quel nero accecante,anche se eravamo così diversi i sentimenti non si potevano cambiare. Lei stava distrattamente guardando le stelle, era lì da sola, mi sarebbe venuta la voglia di andare da lei e rompere il ghiaccio dopo sette anni di insulti, ma non ne avevo il coraggio, quella era roba da Grifondoro, io invece sono uno stupido Serpeverde. Lo so che dovrei odiarla, ma era maledettamente perfetta (almeno per me), i suoi capelli rossi le ricadevano delicatamente sulle spalle, i suoi occhi erano come delle stelle lucenti,mi incantavano ogni volta che avevo la possibilità di incrociarli,la sua pelle delicata e pallida la rendeva come un piccolo agnellino, le lentiggini erano come dei piccoli coriandoli che rendevano allegro il suo viso angelico. Mi alzai e quando vidi una stella cadente andai da lei e le sussurrai:
"Esprimi un desiderio"
Lei si girò verso di me, incrociando il mio sguardo, la vidi arrossire e con dolcezza mi rispose:
"Fatto, sai potresti avverarlo anche ora"
Mi buttò sulla distesa di prato verde, e io mi avvicinai a lei che era dolcemente straita e la baciai con delicatezza,fu un bacio così fragile che avevo paura di romperlo anche solo guardando lei, sperai che potesse durare per sempre, l'incontro tra le nostre labbra,il suo sorriso. Penso che adorerò per sempre Hogwarts e quella stella cadente che dopo sette anni di odio profondo e diciasette di insegnamenti dai genitori che ci dovremmo odiare, siamo riusciti finalmente a unire le nostre anime, le nostre menti e il nostro corpo,anche se solo per un istante in una sola cosa: "L'amore", parola che per me sembra impossibile dire o anche edichettarlmela,perchè come pensano io sono un Malfoy, che non posso amare e innamorarmi. Ma con una come lei tutto è possibile. Anche se è una Weasley e io un Malfoy