Leaving On a Jet Plane
-Starà via per molto, eh?- mi apostrofa il tassista, dopo aver caricato nel baule le mie due enormi valige.
-Già...-
Non si può certo dire che sia in vena di farmi una chiacchierata. Guardo l'orologio: le 06.04. Sono in anticipo rispetto ai miei piani, meglio. Aprendo la portiera del taxi non posso far a meno di notare che mi trema la mano. "Calma, Hermione, calma... E' solo una missione" mi ripeto mentalmente cercando di rassicurarmi. Peccato che sia una bugiarda davvero penosa, anche con me stessa.
-Allora, bella signorina, dove la porto?-
La voce dell'uomo alla guida mi riscuote dai miei pensieri. "Bella signorina"... Scuoto la testa: che cosa non si fa per qualche sterlina di mancia? Non sono esattamente il tipo di ragazza che viene definita una "bellezza". Solo una persona lo ha fatto... Ed è proprio quella che sto cercando di dimenticare, ora.
Il tassista si schiarisce la voce e io mi accorgo di non avergli ancora risposto, persa come sono nei labirinti della mia mente.
-All'aeroporto, grazie-
-Subito, piccola!-
Se non fosse questo momento, se fossi la solita Hermione, gli direi con educata freddezza dove si può mettere quel ridicolo appellativo, ma, mi dispiace, oggi proprio non lo sono. Per distrarmi, cerco nella borsa il foglio con le istruzioni datomi dalla McGranitt, ma, inaspettatamente, la mia mano si chiude attorno ad un piccola scatolina di velluto.
Lentamente la estraggo e la stringo finchè le mie nocche non diventano bianche dalla sforzo. Non posso aprirla. Non voglio aprirla. So benissimo ciò che contiene. E improvvisamente, tutto sembra troppo. Semplicemente non ce la faccio. Non riesco a partire senza dirgli addio.
-Potrebbe fare una deviazione a Francis Gardens numero 8?-
I.............
I.............
All my bags are packed
I'm ready to go
I'm standing here outside your door
I hate to wake you up to say goodbye
But the dawn is breakin'
This early morn
The taxi's waitin'
He's blowin' his horn
Already I'm so lonesome I could cry
Io.....................
Io......................
Tutte le mie valigie sono preparate
Sono pronta per partire
Sono qui, fuori dalla tua porta
Odio doverti svegliare per dirti addio
Ma l'alba sta rompendo
Questa prima mattina
Il taxi sta aspettando
Sta suonando il clacson
Mi sento già così sola cha potrei piangere
Eccomi qui, davanti a casa tua. E' davvero inconfondibile: è l'unica abitazione ad avere un giardino con una vegetazione pari alla foresta amazzonica. Quante volte ti ho detto di tosare l'erba... Non mi hai mai ascoltato. Il prato è pure riuscito a peggiorare dall'ultima volta che l'ho visto, 8 giorni e nove ore fa. Sono quasi nove giorni da quando abbiamo litigato, o, per essere più precisi, da quando mi ha chiesto di sposarti. A questo pensiero mi accascio accanto al lampione: quanto mi manchi... Il tassista preoccupato si sporge dal finestrino e dà un colpo di clacson.
-Tutto bene, piccola?-
-Benissimo- gli rispondo secca e mi avvio verso la tua porta smaltata di bianco. Fisso incerta il campanello: non sono neanche le sei e mezza e tu starai dormendo. Odio l'idea di svegliarti per dirti addio. Forse, quando capirai chi sono, non aprirai nemmeno la porta per non vedere me, la donna che ha rifiutato di sposarti per andare in missione contro Voldemort. Mi mordo dubbiosa le labbra, tentando in ogni modo di scacciare le lacrime: mi sento già così sola... Non riuscendo più a sopportare questa tortura, mi lancio e suono il campanello.
Dopo qualche minuto, ti sento imprecare a mezza voce in corridoio. Mi apri la porta e io rimango senza fiato. Ron, ti conosco da una vita, ma hai ancora la capacita di togliermi il respiro ogni volta che ti vedo, malgrado il tuo pigiama stretto, i capelli arruffati e l'espressione assonnata. Forse è perchè non riesco a vivere senza di te...
So kiss me and smile for me
Tell me that you'll wait for me
Hold me like you'll never let me go
Cause I'm leaving on a jet plane
Don't know when I'll be back again
Oh babe I hate to go
Allora baciami e sorridimi
Dimmi che mi aspetterai
Stringimi come se non mi volessi mai lasciare andare
Perchè sto partendo su un aereo
E non so quando tornerò
Oh piccolo, odio andarmene
Rimani lì sulla soglia, impietrito, come se non ti capacitassi che questo non è un sogno. Incapace di reggere ancora questo silenzio, comincio a balbettare:
-Io, beh, stavo partendo e pensavo... insomma, che forse... Ma ti sto solo...-
Improvvisamente mi prendi il viso tra le mani e mi baci. Un bacio passionale ma al contempo dolce... Poi ti stacchi delicatamente dalle mie labbra e mi sorridi.
-Io sarò qui ad aspettarti, Hermione...-
Sopraffatta dalle emozioni ti getto le braccia al collo e ti sussurro in un orecchio: -Stringimi, stringimi forte-
Tu mi abbracci così stretta come se non mi volessi più lasciare andare. Oh Ron, non voglio partire...
I................
There's so many times I've let you down
So many times I've played around
I tell you now
They don't mean a thing
Every place I go
I think of you
Every song I sing
I sing for you
When I come back
I'll wear your wedding ring
Io.....................
Ci sono state così tante volte in cui ti ho deluso
Così tante volte in cui ti ho preso in giro
Te lo dico ora
Non vogliono dire niente
Ogni posto in cui vado
Penso a te
Ogni canzone che canto
La canto per te
Quando tornerò
Indosserò il tuo anello di fidanzamento
E così, stretta a te, ripenso a tutte le volte che ti ho rimproverato, a tutte le volte che abbiamo litigato e soprattutto a quando ho accettato questa missione. Ero l'unica che avrebbe potuto portarla a termine. Quando l'hai saputo hai fatto fuoco e fiamme: era troppo pericoloso, non sarebbe stato sicuro, dovevano mandare qualcuno per proteggermi, anzi saresti venuto tu stesso a farlo, non potevano pretendere che io lo facessi, era solo perchè gli altri erano dei codardi e tanto altro ancora. E io mi sono arrabbiata con te: credevo che non mi reputassi all'altezza, che non ti fidassi di me. Quando, poco più di una settimana fa, mi hai chiesto di sposarti, ho pensato che fosse un modo per non farmi partire, per assicurarmi a te. Così ti ho risposto che non mi sembrava il momento adatto e che sarei andata comunque.
Non avevo capito nulla.
Ma tutti gli insulti che ti ho rivolto, tutte le accuse -sai una cosa?- non vogliono dire niente. Perchè io ti amo. E ti amerò finchè avrò vita. Non importa dove sono, io sarò sempre con te, l'uomo della mia vita.
Now the time has come to leave you
One more time
Let me kiss you
Close your eyes
I'll be on my way
Dream about the days to come
When I won't have to leave alone
.
Ora è venuta l'ora di lasciarti
Un'ultima volta
Lascia che ti baci
Chiudi gli occhi
Io sarò sulla mia strada
Sogna i giorni che verranno
Quando non dovrò vivere da sola
Non voglio andarmene, non voglio staccarmi da te, ma so che è arrivata l'ora. Ti bacio un'ultima volta con tutta la disperazione di lasciarti e la speranza di rivederti. Mi accarezzi una guancia, perdendoti nei miei occhi.
-Fa attenzione, Hermione, ti amo troppo per poterti perdere...-
-Anch'io ti amo e... tornerò, lo giuro-
A malincuore mi sciolgo da tuo abbraccio e salgo sul taxi, che parte all'istante. In mano stringo il cofanetto di velluto: lo apro e, tremante, mi infilo l'anello all'anulare sinistro.
Questa, Ron, è una promessa: quando tornerò risponderò alla domanda che mi hai posto qualche giorno fa. Ti dirò di sì.
Ciao!!! Come potete vedere, mi sono cimentata per la prima volta in una Song fic malinconica... Non sono sicura che sia il mio genere, ma ho provato a cambiare un pochino modo di scrivere. Ditemi che ne dite!! Colgo l'occasione di ringraziare tutti coloro che hanno recensito "Era una notte buia e tempestosa...": grazie grazie!
Che ne dite di lasciare una recensioncina?
Baci
Tabita