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Autore: Valerie    20/07/2006    8 recensioni
Quando la solitudine porta a cercare altre soluzioni che però non si riesce a raggiungere... E quando,dopo un po' di tempo,ci si ritrova a penasre a quei momenti...
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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‘Sto arrivando…sto venendo da te…’

Questo ho pensato mentre sentivo il dolore impadronirsi del mio corpo.

‘Finalmente ti rivedrò…rivedrò te…e lei.’

Quante volte avevo ipotizzato di raggiungerla,ma non l’ho mai fatto.

E sai il perché?

Perché c’eri tu…sempre lì,pronto a rimettermi sulla dritta via ogni qualvolta cedevo alla tentazione…all’illusione che lasciandomi andare l’avrei potuta rivedere…

Lo sai…non ho mai creduto ad un’altra vita,non un’altra all’infuori di questa…

Si dice che le persone che se ne vanno da questo mondo in realtà non ci lasciano mai da soli…

Bugie,bugie…non sono altro che bugie.

Lei se n’è andata e basta…non ho mai sentito la sua presenza…

Se è veramente così,dov’era lei quando mi sentivo solo?Dov’era lei quando piangevo?

Lontano…lontano da me…

Tante volte mi dicevi che ero io a non sentirla,ma che in realtà c’era…e che se non si esponeva troppo era solo per un motivo:perché c’eri tu accanto a me…

Eri tu che mi consolavi quando piangevo…

Eri tu a farmi compagnia quando mi sentivo solo…

E alla fine?

Alla fine sei andato via anche tu…

Anche tu lontano da me.

Eravamo rimasti solo io e lui.

O meglio lui e il suo odio verso di me.

Verso quello che io rappresentavo per lui:

La perdita di ciò che aveva di più caro.

Quel giorno aveva rappresentato per me un barlume di speranza…

Nel momento in cui quella freccia aveva oltrepassato la barriera della mia pelle

penetrando nella mia carne,avevo percepito una piccola fiammella di speranza

accendersi in me…

Non avrei più dovuto guardarlo negli occhi…

Guardare quegli occhi stanchi e così vecchi penetrarmi l’anima

Capaci di farmi sentire in colpa persino dell’oscurità

Che ormai da tempo sovrastava il cielo irrequieto

Su Minas Tirith…

E invece…

Ho riaperto gli occhi…

Per un attimo ho pensato ‘Non credevo fosse così il paradiso’

Avresti riso a questa mia affermazione…lo so…

Ma purtroppo non mi è concesso sentirti ridere ancora.

Nella mia ingenuità,infondo ho sperato che potessi farlo…

Ma mi resi conto troppo presto che quello non era certo un paradiso

Ma un vero e proprio inferno…

Mi avete lasciato solo…veramente solo…

Da loro me lo sarei aspettato…non mi hanno mai promesso nulla.

Ma da te.

Da te no!!

Tu invece mi avevi promesso che saresti tornato…

Ma non lo hai fatto…

È stata la prima promessa a cui sei venuto meno…

Ma anche l’ultima…

E così mi ritrovo qui

Innanzi al tuo sepolcro

Pur sapendo che in realtà tu non sei qui…

Ma lontano.

Anche tu lontano da me..

Salveeee...dopo un bel po' di tempo,mi sono rifatta viva...chiedo scusa!!

Spero che questa ff vi piaccia...

Naturalmente come avete visto il nome del personaggio non è citato...ma sono sicura che voi avete già capito chi è...vero?

Poi a voi la scelta...

Un bacione a tutti quelli che leggono...che spero lascino anche un commento...

Bye bye...;)-

-Val-

   
 
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