^Le assurde domande di Potter James...^ di etHaN!'-'
-Non che faccia molta differenza alla fine no...-
-Sirius!-
-Che c'è?-
-Hai davvero appena detto quello che penso di aver sentito?-
-Perchè non ho forse ragione?-
-Ma dico...sei scemo?-
-James...Cristo Santo! Sei proprio infantile lo sai? Non pensavo di avere un amico tanto mocciosetto...-
James incassò il colpo e rimase in silenzio per qualche minuto, ignorando Sirius e facendo finta di prestare attenzione al tema di pozioni davanti a se...
Abbandonò quasi subito...
Porca miseria, doveva chiarire quella storia...
-Tu come lo sai?-
-Mh?-fece Sirius smarrito voltando la pagina del libro che stava leggendo.
-Che è uguale...tu come lo sai?-
-James ma dico sei scemo?-
-Cosa?-
-Ti prego non dirmi che quella tua testolina malata ha pensato che me la sono fatta con un ragazzo...-
-NO! Cioè, tu avevi detto...insomma,come dire...cavolo Sirius, avevi sparato quella cosa sul "Non credo faccia molta differenza..." e mi sono un po' allarmato...è normale dopotutto no?-
-In genere dire "credo" implica un'ipotesi, non una tesi sai?-
-Vabbè, scusa...-
-Perchè per te sarebbe un problema?-
-Eh?-
-Se mi dovesse piacere un ragazzo dico...per te sarebbe uno scandalo?Non mi vorresti più come amico?-
-Parli sul serio?-
-No, ma visto che hai alzato l'argomento sono curioso di sapere fino a che punto possano influenzarti i pregiudizi...-
-Devo essere sincero?-
-Nooo guarda...-
-Be,allora si,non posso negarlo,mi sentirei un po' tanto a disagio e mi farebbe pure leggermente schifo...sono una persona orribile vero?-
-Nah...sei solo sincero...be,comunque se può consolarti non sono gay e francamente l'idea di stare con un ragazzo non mi è mai neanche lontanamente passata per il cervello...be,tranne che...-
-Tranne che per cosa Sir??-chiese ansioso James fissando l'amico di sottecchi.
-...niente,niente...-si corresse subito il bel Black con un sorriso scuotendo la testa- Tranquillo piccolino,al fratellone piacciono ancora le donne...-
E mentre James riportava lo sguardo al suo tema immacolato e intingeva la penna d'oca nel calamaio,un pensiero si insinuò maligno nella sua mente, costringendolo ad aggrottare le sopracciglia e a sbavare un po' d'inchiostro sul bordo del tavolo in prossimità della pergamena...
-...ancora ?Che diavolo significa ANCORA ???-
Uhm,allora...è la prima volta che mi cimento in una traduzione e non sò se sono riuscita a rendere più o meno comprensibile questa piccolissima story che ho trovato su un sito di fic inglesi...comunque,quando io l'ho letta (il chè è avvenuto qualche notte fà durante una delle mie solite crisi d'insonnia)l'ho trovata alquanto carina e dopo aver ottenuto il consenso da parte dell'autore di poterla tradurre e pubblicare l'ho postata...in realtà etHaN!'-' (alias= l'autore) mi ha anche dato il permesso di fare lo stesso con altre sue fic più lunghette, ma non sò se avrò tempo e/o capacità per poterlo aiutare...perciò,nel qual caso non dovessi essere disponibile c'è qualche anima buona disposta ad aiutare questo simpatico londinese??Credo che convenga più a noi che a lui infondo...mi raccomando,fatemi sapere...
Ah,quasi dimenticavo...per questa little fic intanto,se qualcuno volesse recensirla,mi sincererò di far arrivare i commenti opportunemente tradotti all'autore.
Grazie per l'attenzione!
ivy_^^