Raccontami di te, se hai voglia ancora di parlare,
un po' di verità stasera non può farmi male,
aiutami così almeno a non dimenticare
la vita che cos'è, raccontami, raccontami di te,
di come riesci a respirare
questi giorni soffocati dalla solita allegria,
vuoti a perdere sui prati, che la gente butta via,
questo tempo senza tempo, che non ci accarezza mai,
dentro a un labirinto di cemento, questa fabbrica di eroi.

Raccontami di te, Sora… dopo tutto questo tempo passato insieme. ti ricordi di quando e di quanto ci amavamo? Già… è passato tanto tempo. Ma la tua amicizia e il tuo sorriso sono ancora così importanti per me, anche se ormai sono sposato e con un bambino. Pensa un po’! anche se ha solo un anno inizia già ad avere la mia stessa massa di capelli. So che è passato tanto tempo, ma non lasciarmi camminare da solo in queste strade tra la gente falsa ed ipocrita… accompagnami ancora… da amica, con il tuo amore.

 

Raccontami di te, da quando mia hai lasciato solo,
soffrendo più di me, spiccando il volo verso un'altra te,
teneramente forte come sei, insegnami a non vergognarmi mai
d'innamorarmi dell'amore.

 Raccontami di te, ricordi quando ci siamo lasciati? Ci amavamo ancora molto ma… dovevamo… era tutto così perfetto che forse è stato questo a farci paura: la perfezione di un rapporto iniziato che eravamo ancora bambini. Abbiamo sofferto entrambi molto ma… è stato meglio così. Grazie alla tua forza e la tua determinazione, e alla presenza di Yamato al tuo fianco e alla mia amicizia, sei riuscita ugualmente a superare le difficoltà.



Raccontami di te, se sei riuscita a perdonare
tuo padre che non c'è, non piangere, raccontami di te, di come riesci a sopportare
questi eterni fallimenti di ogni splendida utopia,
la processione dei rimpianti, nel freddo dell'ipocrisia,
questo vivere aspettando che qualcosa cambierà,
in questo indifferente girotondo, oltre questa libertà!



Raccontami di te, hai mai più perdonato tuo padre per le sue lunghe assenze da casa? No… non farlo… non dare la soddisfazione alle tue lacrime di baciare il tuo dolce viso… torna a sorridere… ecco. Ora ti riconosco! So che è stato difficile, ma c’eravamo io e Yamato, no? Ci siamo sempre stati per te e ci saremo sempre…
Spiegami… come hai fatto a sopportare la falsità di questi lunghi anni? Di quelle lettere di auguri leggere e prive di emozione… forse grazie alla tua grande vitalità e al tuo amore. E il voler dare coraggio a tua madre… sì è così…



Raccontami di te, adesso che ti sei sposata,
di quanta vita c'è in quel bambino che assomiglia a te, perdutamente bella come sei da questo sogno non svegliarti mai,
lo sai quanto ti voglio bene!



Raccontami di te, ora che, dopo anni di fidanzamento, tu e Yamato siete sposati e avete due bambini. La maggiore è uguale a lui, mentre il più piccolo, il maschietto, è uguale a te, nella tua bellezza, nella tua vitalità e nella tua forza.
Tu e Yamato state vivendo un bellissimo sogno di felicità e ve lo meritate… vivetelo con tutto il vostro amore.

 

La tua felicità è un treno in corsa verso il mare,
tu vivila per me, amore mio, raccontami di te.


 Vivi con felicità la tua vita… e ricordati del tuo migliore amico Taichi,  lo sai… che ti voglio tanto bene.






vi piace? È la mia prima songfic quindi siate clementi! Commentate mi raccomando. leggete anche l’altra mia fic “La Magia di un Ricordo”, Commentate questa intanto! ^ ^ Ciao! Bacioni -Kalie-