02/12/2011
4 recensioni
Un'altra svolta; una biforcazione della strada
il tempo ti afferra per il polso; ti indirizza nella direzione in cui devi andare,
quindi fai del tuo meglio e non chiedere perché.
Zoe si accasciò per terra, senza quasi un lamento.
Intorno a lei, il mondo iniziava a vorticare.
Sentì in lontananza le voci di qualcuno che parlava intorno a lei.
Dicevano qualcosa su una ferita avvelenata.
Sulla ferita che le aveva inferto il suo piccolo Ladone.
Aprì lentamente gli occhi, umidi di lacrime.
Accanto a se avvertì la presenza della sua signora.
Si aggrappò a quella tenue sensazione di speranza e calore che irradiava la dea, ma fu un gesto inutile.
Il freddo le penetrava nella pelle.
Le stelle iniziavano a scomparire.
«Le stelle.» mormorò Zoe. «Non riesco a vederle.»
Avvertì delle braccia intorno al suo corpo, che la alzavano e la trasportavano.
Alle orecchie le arrivava ovattato il rumore di un ronzio.
Spero che tu abbia vissuto i bei momenti della tua vita
E così, imprimi le foto ed i fermo-immagine nella tua mente
Riponili sulla mensola della buona salute e dei bei tempi
Tatuaggi di ricordi e pelli dipinte con le tribolazioni.
Rivide se stessa cantare e ballare nel giardino delle Esperidi.
Rivide Ercole, il suo adorato Ercole, che non era riuscita a dimenticare nonostante i tremila anni trascorsi da allora.
Rivide il momento in cui si era unita alle Cacciatrici, in cui Artemide l’aveva nominata Luogotenente.
Rivide ogni fanciulla che si era unita alle Cacciatrici, alla loro felicità.
Rivide ogni singolo momento felice della sua vita.
Rivide Talia, la piccola dolce Talia, che era stata tradita dal suo presunto grande amore, proprio come era successo a Zoe.
E infine, rivide Ladone morderla, e suo padre lanciarla contro la roccia.
Ripensò a tutto quello che avrebbe voluto ancora vedere, vivere, provare, scoprire … e a tutto quello che da quel fatidico momento le era stato negato.
Perché Zoe non voleva morire.
Zoe voleva vivere.
Voleva continuare a servire la sua Signora.
Voleva continuare a essere se stessa.
Non voleva morire.
Ma se proprio doveva farlo, era contenta che fosse successo così.
Da guerriera.
Così era nata, così era vissuta.
E così era anche morta.
Da guerriera.
Per cosa vale la pena? Ne vale sempre la pena.
E' qualcosa che non puoi prevedere ma alla fine è giusto che sia andata così
Spero che tu abbia vissuto i bei momenti della tua vita.
Zoe riuscì a salutare tutti quelli che avrebbe voluto salutare.
Tutti coloro a cui voleva bene, a modo suo.
Tutti coloro che avrebbe voluto intorno al suo capezzale.
Artemide. Percy. Talia. Annabeth.
«Le stelle.» disse, stringendo la mano della dea. «Riesco a vedere le stelle, mia signora.»
Zoe aveva gli occhi umidi.
Sentiva la vita scivolarle via.
«Le stelle.» ripeté.
E spirò così Zoe Nightshade, la Cacciatrice.
Angolo Autrice:
Ultimamente mi è presa la fissa di Zoe, non so se si era capito u.u
Beeene, io non so che pensare di questa Shot.
E' nata così, puff.
E, soprattutto,spero che vi piaccia.
Ci terrei tanto a sapere che ne pensate :3
Bene, con questo è tutto.
Alla prossima,
Nina.