- Ti voglio. - le mormorò Clara contro un orecchio.
- Domani riparto.
- Lo so.
Ayelén rimase a fissarla per un po'. Sembrava un marmocchio immusonito, Clara, un signorino d'altri tempi abituato a non vedersi negato mai nulla. Le sue labbra erano imbronciate e rigide ma le spalle, adesso che si era allontanata da Ayelén, erano dritte e le braccia distese lungo i fianchi.