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Autore: Ciambelsa    04/12/2011    10 recensioni
Toh, un punk che ha la passione per i dolciumi a forma di cuore e una dark innamorata di un semi sconosciuto che le ha rubato le caramelle. Sembra quasi una barzelletta di cattivo gusto.
Una barzelletta piena di erba, fraintendimenti, musica, vita di adolescenti, strusciate e amore. Una barzelletta che tanto ridere non fa.
Le apparenze ingannano, non avete idea quanto.
E la lucidità mentale non è la cosa che più si nota in una storia del genere ((:
Genere: Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Duncan, Gwen | Coppie: Duncan/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Scendo di casa con un solo obiettivo, una sola voglia.
Vedo solo un’ unica ancora di salvezza in mezzo a tutto questo inferno.
Caramelle gommose a forma di cuore.
I soldi mi ballano nella tasca, e io, aspettando la fermata giusta, sento già il sapore zuccheroso in bocca, e non mi importa più nulla di tutti i miei casini.
Ho bisogno di questa mia piccola felicità glucotica.
Per ben 10 minuti penso a quelle mie piccole perle chimiche, ognuna un anno in meno di vita.
Arrivo al bar della fermata quasi scavalcando gli altri, con la bava alla bocca e… non ci sono.
N O N C I S O N O.
O meglio, c’ è solo l’ ultimo pacchetto, la mia ultima risorsa, il mio piccolo angolo di paradiso…
nella mani di un tizio con la cresta verde, gli occhi di ghiaccio e lo sguardo da: SonoIlPadroneDelMondo.
Normalmente i punk mi affascinano parecchio, e questo era davvero tanto attraente, ma sapete com’ è un punk che si prende il mio ultimo pacchetto di caramelle?
Morto.
Il punk sta per pagare e io ribollo di rabbia. Entro nel bar e gli urlo: -Hey! Lascia immediatamente quel pacchetto! È mio!-
Sì, ok, lo so cosa mi state per dire, non è stata la cosa più intelligente che potessi fare, ma le altre opzioni erano:
   -prendere una pistola e ucciderlo.
   -fingermi malata di cancro, fargli pietà, e prenderlo dalle     sue grinfie.
   -Vomitargli sulle scarpe e approfittarne per predere la mia dose essenziale di zucchero chimico.
Quindi, concorderete con me che ho scelto l’ opzione migliore.
Comunque, per tornare alla mia geniale apparizione nella vita di quel tipo, lui aveva iniziato a sorridere, mentre la gente del bar si scompisciava dal ridere.
-Perché, carina, c’ è scritto il tuo nome?-
Merda. La risposta più stupida e ovvia del mondo. E io non ho ninete da rispondergli! Anche perché ha degli occhi davvero belli…
Ok, ok, basta ragazza mia. Sei in guerra, e il bottino è la tua felicità. Quindi, vedi un po’ tu che fare.
pianto i miei occhi profondi come un abisso nei suoi duri come il ghiaccio e…
-No, non c’ è scritto il mio nome, ma ne ho bisogno! Senza non so come fare! Ti prego, me lo dai?-
Complimenti. No, davvero. Chi è che scrive i dialoghi della tua vita, un camaleonte schizofrenico?
-Bè, streghetta, guarda caso anche io voglio queste caramelle, e mi pare che sono io quello in vantaggio, no? Ma visto che mi sembri così dispiaciuta magari posso rimpiazzarmi io al posto di queste insulse caramelle…-
Ormai le persone nel bar sono stese a terra dal gran ridere, ma io non demordo, che faccia tosta! Chiamare insulse le mie caramelle!
-Senti, se trovi che queste caramelle siano insulse dalle a me! Ti prego, ne ho veramente bisogno!- Faccio la mia migliore faccia da cucciola, ma la faccia da cucciola dark non funziona, ormai l’ ho imparato. Il punk sorride, paga il pacchetto, lo apre e comincia a mangiare, proprio davanti a me.
Bastardo.
Spero che tu ti affoghi!
Mentre sono persa nei miei pensieri tanto amari, il ragazzo mi porge un cuoricino, piccolo, rosso e gustoso, e mi sorride.
Lo guardo diffidente, prendo la caramella e gli sorrido anche io, è daaaavvero carino, con quella sua aria un po’ strafottente e il suo fascino da cattivo ragazzo, per non parlare della sua fortissima cresta! Solo adesso me ne accorgo davvero, e arrossisco violentemente, cazzo!
-Andiamo, dai, ti accompagno- Lui sorride e io mi sciolgo.
-Dove?-
-A casa tua, no? Dove secondo te?-
Ok, Gwen, manco vi conoscete, tira fuori gli artigli, ragazza!
-E se io non volessi farmi accompagnare da te?-
-I tuoi occhi mi dicono il contrario streghetta, e poi non è prudente andarsene tutta sola in giro.- E mi fa l’ occhiolino.
Ok, la risposta mi ha ucciso, va bene? Dovrei rispondergli per bene, ma lo seguo fuori dal bar, e siamo di nuovo in una  stazione brulicante. Un punk, una dark e un pacchetto di caramelle. Sembra quasi una barzelletta.
-A proposito, sono davvero belli.-
-Che cosa?-
-I tuoi occhi, carina.-
E mi da un altro cuoricino. Sento il mio, di cuore, che si scioglie.
-Io sono Duncan.-
-Gwen- dico precipitosamente; DuncanDuncan… ogni volta che lo ripeto, il mio cuore salta.
Fottuti ormoni!
-Allora, Gwen, dove abiti? Purtroppo, tra le mie innumerovoli doti manca la chiaroveggenza.-
Dice il mio nome con una punta di scherno, e io sto per morire.
Ok, ok, ferma tutto. Prima di leggere il seguito, devo fare un chiarimento. Io non do il mio indirizzo a un qualsiasi meraviglioso punk che mi ruba le mie piccole perle glucotiche. Però Duncan… Duncan era un’ altra cosa, e NON lo dico perché mi piace da morire. Perché infatti NON mi piace. Non l’ ho nemmeno quasi mai visto, cazzo!
E lo so che non dovrei, ma gli dico l’ indirizzo di casa mia.
Lui fa una smorfia: -Mh, è lontanuccio, dovremo prendere la funicolare…-
-Ma tu non devi tornare a casa?-
-Diciamo che ho limiti di orario molto ampi…-
Sorrido, la verità è che sono contenta che mi abbia voluto accompagnare, anche se abito lontano, pensavo che non l’ avrebbe mai fatto. Ci incamminiamo lentamente e dopo un imbarazzante silenzio, non so nemmeno io come, cominciamo a parlare e non ci fermiamo più. Parliamo di tutto, ed è incredibilmente bello; abbiamo un sacco di cose in comune, e nonostante la sua espressione da duro è davvero intelligente… Ne abbiamo perse 3 di funicolari, senza rendercene nemmeno conto…
-Dai, piccola, meglio sbrigarsi, o perdiamo anche la quarta funicolare.-
Duncan mi distoglie da miei pensieri di zucchero su di lui (a proposito, non mi ha più dato nemmeno un cuoricino!).
In funicolare la gente ci guardava, sì, eccoci, un punk e una dark, dall’ aria così lontana e strana ma non insensibili all’ amore. Normalmente mi avrebbero dato fastidio tutti quegli sguardi, ma ora stavo con Duncan, e non mi sentivo più sola. Dobbiamo formare un bel quadretto, un punk con la passione per i dolciumi a forma di cuoricino e una dark che si sta innamorando di uno sconosciuto che le ha rubato le caramelle.
Allora è così essere innamorati.
Innamorata, poi, parola grossa che hai ripetuto troppe volte.
Ammetto di essermi presa una cotta colossale per un semi-sconosciuto, ma non è questo il punto!
Intanto scendiamo alla mia fermata sempre chiacchierando e io cerco di appropriarmi del suo pacchetto.
-Ah, ah, ah, non ci provare proprio!- mi guarda con aria di sfida e addenta un altro cuoricino, senza nemmeno offrirmelo.
-Sicuro di volermi accompagnare fino a casa?-
-Sicurissimo! Anche perché, arrivato fin qui, ho poche altre possibilità!- Duncan sorride e il mio cuore fa un balzo.
Arrivati al mio portone, sono nel panico, e se non lo rivedessi più? Non voglio!
Lui invece è tranquillo, merda, magari non gli interesso! Sono stata solo l’ intrattenimento di una serata! Mi butto giù.
-Che hai, piccola, dispiaciuta di lasciarmi? Ti capisco…
ma non ti preoccupare, il buon vecchio Duncan troverà del tempo da dedicarti.-
Che faccia tosta! Lo riconosco e non vorrei, ma gli sorrido anche io,
-Me lo prometti?-
ME LO PROMETTI? GWEN!
L’ espressione da duro si addolcisce, -Promesso, streghetta, prima di quanto tu possa sperare.-
Allora rimani, vorrei dirgli, ma ho già fatto troppe figuracce! Mi da un dolcissimo bacio sulla fronte e a un tratto l’ espressione di ghiaccio ricompare nei suoi occhi, -Sì, bè, io… dovrei… hem… andare, sì, andare!-
E scappa via. E io rimango ferma, con la fronte che mi brucia nel punto in cui ha appoggiato le sue labbra e sono così felice che  non mi accorgo che non mi abbia più dato nemmeno un cuoricino.

Ecccccccoooomi quiii! Tornata dopo tante e innumerevolissime incertezze... CImentiamoci nella mia nuova coppia prefeeeerita, Buona Lettura! :D ella_
  
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