Ti aspetterò;
 
:’(
Eh sì, oggi ho segnato proprio questa faccina sul mio diario personale. Di solito segno :), :D, :3 tempo fa segnavo <3.<3, ora non ne ho più la possibilità.
Te ne sei andata, Gwen!
Pensavo che una volta finito Tdwt, noi ci saremmo chiariti, insomma era uno stupido malinteso! La famosa “nove follia” non era per la somma delle lettere del mio e del tuo nome.
E chi ti ha messo in testa questa storia? E chi poteva essere?! Il solito: quel punk maleducato, volgare, antipatico, fighetto … Continuo? No, meglio di no.
Sappi Gwen che io non ce l’avrò con te per questa storia. Anche perché non ne avrei motivo, dato che noi non stavamo insieme.
Penso proprio che prenderò la chit … No, sta suonando il telefono.
Mi alzo velocemente dal divano ed agguanto la cornetta del telefono.
“Pronto?”
“Sono Ryler, Trent! Mi riconosci?” Ah, sì Ryley. Il produttore del nuovo cd dei Drama Brothers.
“Sì, certo, ovvio! Novità, o c’è qualche problema?”
“Direi proprio la seconda.” Mi rispose imbarazzato. “Domani abbiamo la festa di Td e ci siamo accorti, anzi per colpa di Harold, che abbiamo messo due volte lo stesso pezzo nel cd!”
“E allora?”chiesi, non continuando a capire.
“Come e allora? Ci serve un pezzo che possa sostituirlo; e subito! Puoi? Grazie mille, ciao”
“Ehm, sì vedrò di farla…” mi auto-dissi sarcastico.
Come avevo già in previsione di fare, presi la chitarra e mi sedetti sul divano.
“Tanto tempo fa, i miei corvini occhi ebbero l’esclusiva possibilità di poter incontrare due iridi stupende. Le tue.
Tanto tempo fa, le mie dita toccarono le corde della chitarra per dedicarti una canzone.
Tanto tempo fa, mi aiutavi a trovare chiavi nei più assurdi tane d’animali.
Tanto tempo fa le tue labbra incontrarono le mie
Tanto tempo fa, mi spedivi via.
Tanto tempo fa, lo rifacevi, questa volta però dal tuo cuore.
Oggi, e non tempo fa,  io ti amo.”
Una canzone davvero brutta, ma che per me andava più che bene visto che il testo mi faceva commuovere.
La mattina dopo la passai interamente a provare questo nuovo singolo con gli altri dei Drama Brothers, Harold, Justin e Cody.
Arrivò la sera. Da dietro le quinte, sentivo le numerosissime voci provenire dai sedili di quel maestoso teatro. Mi affacciai e vidi che probabilmente non c’era neanche un posto libero.
Il palco era allestito con due grandi divani rossi, probabilmente dove ci saremmo dovuti sedere tutti. Era un teatro molto grande ed importante; a tutti noi avevano assegnato un camerino, tranne che a Katie e Sadie, che ovviamente stavano insieme. Ah e poi a Zeke, che non si era presentato…
 
Chris prese il microfono ed annunciò che cosa sarebbe successo durante questa serata. Al suo nominare i nomi, gli interpellati uscivano dal tendone e come avevo previsto, ci sedemmo dodici per divano. Ovviamente non misi nello stesso divano di Gwen; lei era seduta vicina Duncan, ma il suo sguardo bellissimo puntava su di me.
Dopo varie esibizioni, come sfilate di Lindsay & co., Chris annunciò.
“E dopo una lunga pausa, è con grande gioia che annunciò l’uscita del nuovo cd dei Drama Brothers!”
Al contrario delle mie aspettative il pubblico andò in delirio.
“E oggi avremo l’onore di ascoltare in anteprima il pezzo “Tanto tempo fa”!”
Justin suonava i tamburelli, Cody la batteria ed Harold la tromba, io… Le corde vocali.
La base iniziò, ed incominciai a cantare, un suono lento e dolce.
 
Tanto tempo fa, i miei corvini occhi ebbero l’esclusiva possibilità di poter incontrare due iridi stupende. Le tue.
 
Vidi lo sguardo imbarazzato di Gwen; aveva capito che le iridi erano quelle sue.
 
Tanto tempo fa, le mie dita toccarono le corde della chitarra per dedicarti una canzone.
Tanto tempo fa, mi aiutavi a trovare chiavi nei più assurdi tane d’animali.
Tanto tempo fa le tue labbra incontrarono le mie.
 
 
In questo pezzo ci misi quanta più tristezza possibile, tra le lacrime di Katie, Sadie e la maggior parte delle ragazze.
 
Tanto tempo fa, lo rifacevi, questa volta però dal tuo cuore.
Oggi, e non tempo fa,  io ti amo.”
 
Trattenni le lacrime, cosa che mi accorsi fece anche Gwen.
Lo spettacolo proseguì anonimo, almeno per me. Passai tutta la serata a guardarla. Il mio pezzo era andato benone, addirittura alcuni spettatori si erano alzati per applaudirmi, ma questo non mi consolava affatto.
 
Quando finì lo spettacolo mi precipitai nel mio camerino; il mio cuscino era in attesa di bagnarsi.
Posai la chitarra nel cofanetto apposito, quando bussarono alla porta.
“Chi è?”chiesi con la voce soffocata dal pianto.
“Fiori, altri fiori…”era un assistente.
Era il primo mazzo di fiori di una lunga serie delle mie “ammiratrici”.
Non era un’ammiratrice.
Erano rose bianche e blu, cosa che mi fece pensare a Gwen.
Lessi il bigliettino, strabuzzai gli occhi.
 
“Tanto tempo fa, già Eva ce l’ha sul suo mp3! Mi piace come pezzo.
Ho qualcosa di dirti, o meglio da darti. Ci vediamo… ci vediamo :3
                                                                                    Gwen.”
 
Gwen? GWEN?!
Mi precipitai fuori dalla porta, mi accorsi che non dovevo andare molto lontanto. Le labbra di Gwen mi aspettavano.
Le labbra di Gwen.
“Senti Trent, io volevo dirti, che, sì, insomma…”mi resi conto che era molto, moltissimo imbarazzata.
La zittii dolcemente. “Tu ormai sei solo mia.”
 
 
 
 
Finale poco originale :/
Aspetto recensioni *O*