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Autore: frankyfitzgerald    04/12/2011    9 recensioni
Dopo più di un anno insieme ai suoi compagni di band Louis scopre una parte di lui che era rimasta nascosta per tutto il tempo. La nascita di un sentimento potente nei confronti di uno dei suoi amici cambierà completamente la sua vita e non solo la sua.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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"Just you and I
Under one sky
One life to live
One love to give
One chance to keep from falling"


Le pareti gialle di quella camera ormai sembravano troppo vicine al letto per i suoi gusti,era come se ogni minuto che passava queste gli si avvicinassero sempre di più e la sensazione che provava dentro di lui si riflettesse su tutto quello che lo circondava. Erano due giorni che non usciva di casa e che non parlava con nessuno,nemmeno con Harry,quello che avrebbe dovuto essere il suo migliore amico,ma anche quello che molto probabilmente non avrebbe compreso tutto quello che stava provando in quel momento. Louis si alzò dal letto e si diresse verso la finestra per controllare che nessuna fan avesse scoperto il comprensorio dove si trovavano le case sue e dei suoi compagni di band. Avrebbe tanto desiderato che qualcuno di fosse recato li,che avesse condiviso la notizia su twitter perchè quello lo avrebbe costretto a lasciare quel posto e a trasferirsi in una casa separata da tutti gli altri.
Non odiava i suoi compagni di band,anzi,adorava ognuno di loro,erano come una grande famiglia,ma era proprio quello il problema: non ci si può innamorare di un membro della tua famiglia.
Si voltò verso una foto che teneva sul comodino,ma al posto di prendere quella cornice in mano aprì il cassetto e ne estrasse un'altra,una foto sua e di quello che fino a poche settimane prima era sempre stato un semplice ottimo amico,ma che in quel momento riusciva a guardare a malapena in faccia. Accarezzò la foto lasciandosi cadere sul letto e scosse la testa pensando di essersi infilato nel più grande casino della sua esistenza,ma era più forte di lui,ogni volta che sentiva la sua voce profonda,che lo vedeva ridere con quella sua espressione da bambino,ogni volta che vedeva i suoi capelli ormai corti scompigliati dal vento e i suoi occhi brillare per qualcosa che lo rendeva felice,il suo cuore si riempiva di gioia e iniziava a battere molto più veloce del dovuto,le sue mani inizavano a tremare e la sua tentazione di prenderlo per mano cresceva a tal punto da metterlo in serie difficoltà in presenza di estranei.
Liam non sapeva nulla di tutto questo,e come avrebbe potuto? Lui era eterosessuale,lui aveva una ragazza bellissima dai capelli quasi nero corvino e dai ricci definiti,una ragazza con un fisico da urlo della quale parlava sempre e la quale riusciva anche a renderlo felice ogni volta che si baciavano,ogni volta che uscivano insieme,ogni volta che la cingeva a se..
Louis scaraventò la foto contro il muro trattenendo un urlo di rabbia nei suoi confronti e nei confronti dei sentimenti che ormai si erano radicati all'interno del suo cuore e che non avevano intenzione di lasciarlo in pace. Non era una di quelle persone che piangevano spesso,ma in quel momento le lacrime iniziarono a scorrere lungo le sue guance rigandogli il viso e lui decise di non trattenerle,decise di sfogarsi sedendosi per terra stringendo le gambe al suo petto e dando dei leggeri pugni contro il pavimento senza però emettere alcun rumore tramite la bocca,nemmeno un piccolo sospiro.
Sentì dei passi e una porta sbattere,doveva essere Harry che era uscito poco prima insieme ai ragazzi e che era tornato come al solito prima del dovuto. Louis si alzò di scatto e corse alla porta per chiuderla a chiave,ma questa volta non fece in tempo a bloccare Harry che invece la spalancò completamente e lo vide per la prima volta in uno stato in cui non si sarebbe mai immaginato di vederlo. Non ci fu alcuno scambio di parole tra i due,nessuno disse nulla: Harry sorrise e abbracciò Louis cercando di pensare a che cosa potesse essere successo,a cosa avesse potuto ridurlo così,ormai anche le fans avevano iniziato a preoccuparsi per lui e lui che era il suo migliore amico non aveva la più pallida idea di cosa fosse la causa di quella crisi.
“Parlami Louis.” disse Harry lasciando che Louis si liberasse dall'abbraccio e andasse in cucina per versarsi un bicchiere d'acqua nella speranza che quello l'avrebbe calmato. “Sono davvero preoccupato,non so che cosa stia succedendo.” si avvicinò all'amico e gli appoggiò una mano sulla spalla,ma lui si scostò con violenza e trascinò indietro una sedia per lasciarsi cadere sopra di questa a peso morto.
“Se ti dicessi cosa ho sarebbe la fine della nostra amicizia.” Louis alzò lo sguardo e incontrò quello spaventato di Harry che si sedette davanti a lui spostandosi i capelli che gli erano andati a coprire gli occhi. La frase dell'amico l'aveva allarmato più di quanto non lo fosse già di suo,soprattutto perchè pensava che ormai avesse capito che lui non lo avrebbe mai giudicato ne criticato per nessun motivo al mondo.
“Nulla potrebbe causare la fine della nostra amicizia,Louis.” le parole di Harry uscirono le sue labbra in modo talmente convincente che Louis si persuase a dire tutta la verità almeno a lui,anche se sapeva che sarebbe stato difficile dato che nemmeno lui sapeva come spiegare quello che gli stava succedendo.
“Il fatto è che..” aprì la bocca per continuare,ma le parole gli si bloccarono in gola,come se ci fosse un muro di mattoni ad impedire che uscissero. “Mi sono innamorato.”.
Harry sorrise e scosse la testa cercando di trattenere una delle sue solite risate e diede una leggera spinta al braccio dell'amico per fargli capire che non poteva fare una scenata del genere per un semplice innamoramento. “E chi sarebbe la ragazza fortunata?”
“Nessuna ragazza Harry,nessuna ragazza.” le sue parole lasciarono Harry completamente esterrefatto,non si sarebbe mai aspettato di sentire uscire quella frase dalla bocca di Louis,non si sarebbe mai aspettato che Louis gli dicesse di essere attratto dai ragazzi.
“Ti piacciono i ragazzi?” il suo viso si rilassò,nulla avrebbe cambiato il fatto che Louis per lui era diventato come un fratello maggiore,il suo migliore amico,la persona dalla quale avrebbe sempre ricevuto tutto il supporto del mondo e che per lui ci sarebbe sempre stato.
“Non mi piacciono 'I Ragazzi',mi piace un ragazzo,un ragazzo che non dovrebbe piacermi.” Louis abbassò lo sguardo nella speranza che Harry comprendesse ciò che stava cercando di dirgli,ma si rese conto che così come l'aveva tenuto nascosto a se stesso per tutto quel tempo,allo stesso modo l'aveva tenuto nascosto a tutti gli altri e anche bene. “Mi sono innamorato di Liam.” era la prima volta che lo ammetteva ad alta voce,la prima volta che quella frase usciva dalla sua bocca e la prima volta che lo ammetteva a se stesso definendo i suoi sentimenti nei confronti del compagno di band.
Harry si portò una mano sulla bocca e si alzò di scatto cercando di trattenere la sua reazione sconvolta. Sapeva che il 90% delle persone avrebbero detto che stava sbagliando,che non doveva provare sentimenti nei confronti di Liam,ma tutto quello a cui riusciva a pensare in quel momento era che Liam avrebbe potuto non provare mai quello che Louis provava nei suoi confronti,che Louis avrebbe potuto soffrire come un cane per questo motivo e che molto probabilmente lo stava già facendo.
“Dillo,dillo che sono una testa di cazzo.” Louis si alzò di scatto facendo cadere la sedia che fece un rumore assordante non appena l'acciaio toccò il pavimento provocando l'inizio del concerto dei cani dei vicini di casa. “Ne farei anche a meno Harry,vorrei essere come te,vorrei riuscire a dire di voler baciare una bella ragazza,una fan strafiga,ma non posso,non riesco più a guardarvi negli occhi e a mentirvi così spudoratamente.”
Harry si voltò verso l'amico e si avvicinò a lui per stringerlo nell'abbraccio più caloroso sulla faccia della terra. “Troveremo una soluzione,riusciremo a superare anche questo,te lo prometto.”
Erano quelle le parole di cui aveva bisogno,le parole che aveva bisogno di sentirsi dire e solo Harry avrebbe potuto accettarlo per quello che aveva scoperto di essere,solo lui avrebbe potuto volergli bene in qualsiasi caso. Si staccò dall'abbraccio e quando lui gli propose di uscire per prendersi un gelato al gelataio vicino a casa lui annuì nella speranza di riuscire a dimenticare tutto per qualche momento.
La loro zona era una delle zone più tranquille di tutta Londra e le fans che abitavano in quel quartiere avevano capito che per rispettare la loro privacy dovevano evitare di postare foto con loro in quelle vie,quindi si erano tutte accontentate di scambiare qualche battuta,di conoscere i ragazzi e alcune di loro erano persino riuscite a impressionarli così tanto che ormai erano soliti a farle rientrare nell'entourage dei loro amici.
Arrivarono davanti al gelataio,ormai li separava solo una strada,ma Louis non riuscì mai a camminare su quelle strisce pedonali. Sperò di sbagliarsi,sperò di non aver visto bene,ma tutte le sue speranze andarono in frantumi quando si accorse che Harry gli strinse la mano per fargli coraggio: Liam era davanti a quel gelataio e stava baciando sulla guancia una ragazza dai capelli biondi cingendole i fianchi come non avrebbe mai fatto con lui e,per quanto tutto quello potesse sembrare infantile, fu come se il suo cuore fosse stato frantumato in meno di pochi secondi.
Niall,che si trovava con Liam,si accorse della presenza dei due dalla parte opposta della strada e alzò una mano in segno di saluto facendo girare Liam nella loro direzione e nel preciso istante in cui i suoi occhi incontrarono quelli di Louis quest'ultimo si accorse che non sarebbe mai riuscito a sopportare tutto questo. Si liberò dalla presa di Harry e iniziò a correre nella direzione di casa loro cercando di non pensare al viso di Liam,cosa che risultò tanto impossibile e improponibile quanto smettere di respirare. Arrivò a casa e una volta che si trovò tra quelle mura si lasciò cadere a terra con la schiena contro il muro alla destra della porta d'ingresso cercando di riprendere fiato.
Passarono alcuni minuti e sentì bussare alla porta,ma non si mosse,non aveva intenzione di aprire quella porta e l'aveva lasciata aperta in ogni caso,quindi chiunque fosse avrebbe potuto entrare senza alcun problema. La persona che aveva bussato aprì la porta e il cuore di Louis iniziò a battere a una velocità assurda quando sentì la voce profonda di Liam avvicinarsi sempre di più al suo orecchio.
“Perchè sei scappato?” chiese non appena riuscì a chiudere a chiave quella porta da 100 tonnellate e si fu seduto a terra di fianco a lui.
“Mi sono ricordato di essermi dimenticato una cosa.” fu la prima scusa che gli venne in mente,ma non appena quella frase uscì dalla sua bocca si rese conto dell'assurdità che aveva appena detto.
“Ti conosco fin troppo bene per crederti.” Liam allungò la mano e l'appoggiò su quella di Louis che in men che non si dica la ritrasse portandosela sul petto come se la mano di Liam fosse stata bollente e l'avesse ferito. “Forse è meglio che me ne vada.” Liam chiuse la mano in un pugno e fece per alzarsi e per lasciare la casa quando dento Louis iniziò a tornare un barlume di coraggio,abbastanza da fargli afferrare la mano di Liam per impedirgli di andarsene.
Liam si voltò verso di lui e per qualche secondo i due si guardarono negli occhi senza che nessuno dei due proferisse parola,il respiro di Liam riusciva a raggiungere il viso di Louis che aveva allentato leggeremente la presa facendo in modo che la sua mano accarezzasse quella di Liam piuttosto di stringerla. Aveva paura che quel suo gesto avrebbe spaventato l'amico,aveva paura che lui si sarebbe tirato indietro,che lui avrebbe lasciato quel posto,ma la sua reazione fu l'esatto opposto. Liam chiuse gli occhi iniziando a tremare come un bambino e avvicinò il suo viso a quello di Louis fino a quando le loro labbra non si incontrarono e lo baciò con tutta la tenerezza che esisteva dentro di lui. Non fu un bacio lungo,non fu un bacio pieno di sicurezza,anzi: Liam si staccò senza perdere il contatto visivo con Louis cercando di capire se aveva appena commesso l'errore più grande della sua vita,ma il sorriso che pian pianino si stava formando sul viso dell'amico gli fece capire che quello che lui aveva tenuto dentro di se dal primo momento che l'aveva visto era un sentimento che finalmente era ricambiato.
Il cuore di Louis ormai batteva alla velocità della luce,ma non gli importava. Questa volta fu lui a fare il primo passo: avvicinò il suo viso a quello di Liam infilando una mano tra i suoi capelli e lo baciò con tutta la dolcezza e la passione possibili e immaginabili rendendosi conto che nessun altro,nessun altro ragazzo,nessun altra ragazza,avrebbe mai potuto regalargli le emozioni che stava provando in quel momento con Liam.

  
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