6 dicembre 2010
YouTube: “Total Eclipse”, One Direction.
“Mmm. Sono bravi questi ragazzi, faranno molta strada.”
Era quello che pensai la prima volta che sentii la voce di quei cinque ragazzi, mi vennero i brividi e da allora divenni loro fan, non so spiegare il perché, ma quei ragazzi mi entrarono subito nel cuore, sentivo che ormai erano diventati una parte di me.
10 giugno 2011
Non so se riuscirò ad essere di nuovo felice come una volta, io lo amavo davvero, con lui ero cresciuta, avevo pianto e riso fra le sue braccia, il nostro era un legame davvero speciale, eravamo migliori amici e come piace dire a me eravamo “amanti”, fidanzati, poi però tutto è cambiato: lui mi aveva tradito, aveva fatto la sua scelta, ma quella scelta non ero io, bensì un’altra ragazza …
Da  allora le nostre strade si divisero.
Nonostante  sia passato tanto tempo, io penso ancora a lui.
Riuscirò ad essere di nuovo felice?
3 ottobre 2011
Non avevo dormito tutta la notte a causa dell’agitazione ed ora non riuscivo ad alzarmi dal letto per la stanchezza, ma riuscì comunque a trovare la forza e scesi dal letto: meno di dieci ore e avrei incontrato i miei idoli, avevo sempre immaginato quel momento, finalmente dopo un anno di lunga attesa li avrei visti.
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Mentre ero in metro pensavo a cosa gli avrei detto o a cosa avrei fatto nel moment in cui me li sarei trovati davanti, di sicuro li avrei abbracciati e ringraziati per tutto, ma questo non accadde.
Durante l’attesa conobbi due ragazze, la mia migliore amica mi avrebbe raggiunto più tardi anche se non sarebbe riuscita ad entrare.
Ecco, finalmente ero pronta per entrare, ormai era solo una questione di secondi ...PANICO! Tremavo, avevo freddo.
L’omino (?) aprì la porta, appena misi piede nel locale i miei occhi videro subito lui, il ragazzo che mi aveva rubato il cuore: Harry Styles.
Oddio, non riuscivo a camminare, mi tremavano le gambe, sudavo freddo, la mia vista si sdoppiò, sentivo che da un momento all’altro sarei deceduta.
Era il mio turno, dovevo farmi firmare il libro, Niall, Liam, Zayn, Louis, li vidi solo per cinque secondi, mi sorrisero, mi salutarono, mi ringraziarono, io non riuscivo più a muovere un solo muscolo del mio corpo. Il totale disastro fu poi con Harry, mi girai e lo vidi, lì davanti a me, il battito del mio cuore accelerò, i nostri occhi si incontrarono e rimanemmo così per un tempo che a me sembrò  infinito, sennonché una guardia mi esortò a muovermi, facendomi notare che io non ero l’unica ragazza presente e così ritornai alla realtà.
Harry mi firmò il libro e mi fece un sorriso aggiungendoci: “Ciao bela” , era bellissimo … me ne andai e mi girai indietro, notai che Harry stava parlando con una guardia e mi indicava, oddio, perché? Bho, forse era solo la mia fervida immaginazione, chissà.
Così me ne andai e uscì dal locale, la testa mi faceva male, il cuore non smetteva di galoppare, mi veniva da piangere, in tutta quella confusione non avevo potuto fare nulla, non ero riuscita a ringraziarli, ad abbracciarli e nemmeno a dargli i miei regali, mi sentivo inutile, mi arrabbiai con me stessa.
Ad aspettarmi fuori c’era la mia migliore amica, che subito mi venne in contro e mi vide agitata, io le dissi che era tutto okay e di aspettarmi un attimo lì, mentre andavo un secondo da mio padre.  Mi sentivo osservata, come se qualcuno mi stesse seguendo, ma forse era solo una mia stupida impressione ….
Mentre tornavo dalla mia migliore amica, notai che stava parlando con un uomo molto alto e robusto, mi sembrava una delle guardie, ma forse era solo un’altra delle mie allucinazioni.
“Chi era quell’uomo?” chiesi con aria interrogativa.
“Ah, no, tranquilla, nessuno. Allora torniamo a casa?” mi rispose lei sorridendo, c’era qualcosa che non andava, mi stava mentendo ed era stranamente troppo, troppo allegra.