Film > Toy Story
Ricorda la storia  |       
Autore: SailorDisney    06/12/2011    1 recensioni
Anno cosmico 4072.
Quadrante gamma. Settore 4.
Quartier generale protezione universo.
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Buzz Lightyear, Jessie, Woody
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1.
 
Anno cosmico 4072.

Quadrante gamma.  Settore 4.

Quartier generale protezione universo.



 
“Lightyear a rapporto, signore.” Disse presentandosi al cospetto del suo superiore, il generale Hamm, capo supremo del corpo degli Space ranger.

“Oh..bene. Aspettavo proprio il suo ritorno dalla missione, capitano. Com’è andata sul pianeta Namecc?”

“Esito positivo, signore. Il pianeta è in salvo. Ho fatto immediatamente ritorno al quartier generale, non appena ho saputo che mi stava cercando.” Rispose Buzz come un perfetto cadetto.

“Si, Lightyear. Ho una missione per te, non potrei affidarla a nessun altro. Si tratta ancora di Zurg…”

“Cosa?!” lo interruppe lo space ranger. “Quel farabutto… cosa ha fatto stavolta?!” chiese scagliandosi sulla scrivania del suo principale.

“Calma, calma. Ancora nulla. Ma so che è intenzionato a mettere le sue sporche mani robotiche su un nuovo tipo di arma ubicata su un pianeta della nostra galassia, la terra.”

“Che cosa? Armi? … chissà cos’ha in mente quel manigoldo!” disse Buzz furioso. “Beh.. sarà meglio fermarlo subito, mi metto subito al lavoro e…” fece per allontanarsi.

“Aspetta. Dove credi di andare? Non ho ancora finito..”

“So tutto quello che c’è da sapere, Zurg è il mio acerrimo nemico. Ho già un piano in mente per cui…”

“Mi spiace, Lightyear. Non stavolta..”

“Co-cosa intende dire, signore?”

“Non posso rischiare di perdere il mio uomo migliore, per questo ho deciso che sarai affiancato da due nuovi acquisti in questa missione..”

Lo space ranger scoppiò a ridere. “Ahah!!! Mi prende in giro, o cosa? Due.. novellini?”

Il capo rimase serio, all’altro capo della scrivania.

Calò il silenzio.

“Che cosa?! Parlava sul serio?! E’ fuori discussione!!!” ribadì.

“Ormai è deciso. Adesso, vieni con me.” Il generale Hamm si alzò dalla sedia e lo intimò a seguirlo fuori dalla stanza.

Entrambi si ritrovarono in un lungo corridoio bianco, l’ambiente era pressurizzato, l’edificio una enorme struttura metallica. Si trattava di un’immensa astronave. Fuori di essa, l’universo.

Si fermarono davanti a una porta con apertura automatica.

“La prego signore, ci ripensi… io lavoro da solo. Non ho bisogno di compagni, né tantomeno di due scolaretti.”

Per tutta risposta l’uomo, panciuto e avanti con l’età, lo guardò e appoggiò la mano sulla sua spalla.

“Coraggio, Lightyear. Ne hai viste di peggiori…no?” disse prendendolo in giro.

Poi aprì la porta scorrevole dopo che appoggiò il palmo della mano su un comando laterale.

Davanti a loro una stanza di enormi dimensioni. Dentro, li aspettavano due figure in piedi che avvertendo la loro presenza, si voltarono di scatto.

Un giovane alto, magro, dai capelli castani e gli occhi dello stesso colore, indossava la tipica tuta sagomata bianca con inserti viola e verdi da space ranger, un sorriso scaltro vestiva il suo viso.

Al suo fianco due grandi occhi verdi erano incorniciati da lunghi capelli rossi, una splendida giovane indossava una tuta simile a quella del ragazzo, diversa solo per il fatto che era stata adattata a quelle che erano le sue forme femminili. Portava le mani sui fianchi e attendeva che i due uomini si avvicinassero di più con il sorriso sulle labbra.

Lo space ranger che entrò nella stanza, si fermò all’ingresso. Guardò per un attimo stupito quelle due persone.

Fiondò lo sguardo sul gracile ragazzo. Come potrebbe aiutarmi, uno stecchino come quello? Pensò.

E lei…

Buzz fissò i suoi occhi sorridenti. Era confuso da quello sguardo, per un attimo addirittura intimorito. Perché mai qualcosa lo aveva sconvolto, come quell’attimo.

Lei incrociò il suo sguardo, provocandogli un forte imbarazzo. Lui scosse la testa rosso in viso e accelerò il passo avvicinandosi a loro pensando: “Tsk… una donna. E il suo innamorato al seguito. Questo è uno scherzo…”

“Eccoli qua, i miei ragazzi! I migliori del corso per space ranger! Gli unici che siano riusciti a completare il mio addestramento! Te li presento..” disse il capo mostrandoli al suo sottoposto.

Buzz tese la mano con un’espressione di superiorità.

“Capitano Lightyear.” Disse semplicemente.

“Beh, ce l’avrai anche un nome no?!” disse una voce.

Era quella della ragazza che lo guardò alzando un sopracciglio.

Buzz non aveva mai sentito una risposta così indisponente, guardò il capo, come per accertarsi di aver sentito bene.

“Eheh.. lei è Jessie.” Disse il capo. “..E quest’altro è Woody!” Disse appoggiando una mano sulla spalla del giovane. “Saranno loro ad accompagnarti nella tua nuova missione.” Disse soddisfatto.

“Io…” Non sapeva che dire. Preso dalla rabbia, si avviò verso l’uscita a passo svelto, senza dire una parola.

“Jessie, sei la solita antipatica.” Commentò Woody.

“E voi uomini siete così bambini!” rispose lei.

“Su smettetela tutti e due, vedrete che si abituerà presto all’idea!” concluse il capo sorridente.
 
 
 
 
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Toy Story / Vai alla pagina dell'autore: SailorDisney